FRANCO, Nicolò
Franco Pignatti
Nacque il 13 o il 14 sett. 1515 a Benevento da Giovanni, di umili condizioni. Forse dopo avere intrapreso studi giuridici, il F. si dedicò alle lettere. Si stabilì a Napoli [...] il quadro complessivo che ne emerge poco chiaro. Al seguito diGiovanni Cantelmo viaggiò tra la Campania, gli Abruzzi, la Toscana. all'Indice). Nel 1556, in occasione della morte del fratello Vincenzo, il F. soggiornò per un periodo a Benevento e in ...
Leggi Tutto
CORNER, Vincenzo
Gino Benzoni
Questo è il nome dell'autore del compatto poema epico di quasi undicimila decapentasillabi a rima baciata, l'Erotocrito, che costituisce il capolavoro della letteratura [...] , il sembiante dell'autore.
Questi è, allora, quel Vincenzo Corner che nasce, il 26 marzo 1553, a Trapezonta, uno dei "casali" del "territorio" di Sitia da Giacomo di Andrea e da Elisabetta diGiovanni de Mezzo. Entrambe le famiglie - la paterna e la ...
Leggi Tutto
PICCOLOMINI, Alessandro
Franco Tomasi
PICCOLOMINI, Alessandro. – Primogenito di una famiglia piuttosto numerosa, probabilmente composta da altri dieci fratelli e due sorelle, nacque a Siena il 13 giugno [...] alle stampe la raccolta lirica Cento sonetti (Roma, Vincenzo Valgrisi), ispirata al modello oraziano e preceduta da una 1576 vi fu poi una seconda visita apostolica, questa volta diGiovanni Battista Castelli, che condusse una nuova e ancora più ...
Leggi Tutto
GUAZZO, Stefano
Giorgio Patrizi
Nacque a Casale Monferrato nel 1530 (ma alcuni storici collocano la nascita nella vicina Trino), ultimo dei quattro figli diGiovanni, fedele funzionario dei Paleologhi [...] per accompagnare il figlio Giovanni Antonio, studente di diritto presso quell'Università, di una dimensione di domestica colloquialità, di aurea mediocritas della comunicazione epistolare, che ricorre nella dedica a Vincenzo Gonzaga della raccolta di ...
Leggi Tutto
BAGOLINO, Sebastiano
Claudio Mutini
Nacque il 25 marzo 1562 ad Alcamo da Giovan Leonardo, pittore, e da Caterina Tabone. Il padre, la cui famiglia era probabilmente originaria di Verona, si era stabilito [...] lo Stracciabisaccie (dal nome di una villa diVincenzo Tornamira), misto di prosa e di poesie in volgare, ove pp. 292-297; V. DiGiovanni, Degli scrittori siciliani omessi nella storia della letteratura italiana di Cesare Cantù, in Filologia e ...
Leggi Tutto
PICA, Vittorio
Davide Lacagnina
PICA, Vittorio. – Nacque a Napoli il 28 aprile 1862 da una relazione extraconiugale fra il patriota abruzzese Giuseppe, professore di diritto criminale all’Università [...] Bistolfi, si registrano altrettanti interventi a sostegno dell’opera di Francesco Paolo Michetti, Telemaco Signorini, Antonio Mancini, Giovanni Fattori o degli scultori Domenico Trentacoste, Vincenzo Gemito e Filippo Cifariello.
Nella prima metà del ...
Leggi Tutto
GIRALDI, Lilio Gregorio
Simona Foà
Nacque a Ferrara il 13 giugno 1479 da Giraldo e da una tale Santa. Oltre al G., ebbero come altri figli Giovanni Antonio, che il G. ricorderà nell'Epistola in qua [...] Giovanni Oporino nel 1548. Si tratta del più importante trattato di mitografia dopo la Genealogia deorum gentilium diGiovanni ispireranno anche i successivi trattati mitografici di Natale Conti e Vincenzo Cartari.
Tra l'operetta polemica e ...
Leggi Tutto
PASSERI, Giovanni Battista
Serenella Rolfi Ožvald
PASSERI, Giovanni Battista (Giambattista). – Nacque a Roma nel 1610 circa da famiglia di origine senese, come si apprende dalla biografia redatta nel [...] camerlengato diGiovanni Baglione, in cui nel 1662 avrebbe rivestito l’incarico di «Reggente», e nel 1663 di sacro’, ibid., XXXVIII (1987), 449, pp. 84-89; S. Rudolph, Vincenzo Vittoria fra pitture, poesie e polemiche, in Labyrinthos, 1988-89, 13-16, ...
Leggi Tutto
BOSONE da Gubbio (Buçonus, Busonus de Eugubio, Bussonus de Hogobio, Busone da Ghobbio)
Paolo Bertolini
Scarse e frammentarie, allo stato attuale delle nostre conoscenze, le notizie relative a questo [...] la carica di capitano del popolo a Forlì durante la podesteria diVincenzo degli di una certa bellezza e di indubbio valore artistico, né squarci di eloquenza commovente: come la visione diGiovanni da Procida, nel proemio; le "dicerie" diGiovanni ...
Leggi Tutto
PETROSELLINI, Giuseppe Antonio Andrea.
Lorenzo Mattei
– Letterato, librettista, nacque a Corneto, l’odierna Tarquinia, il 30 novembre 1727 da Francesco, terzogenito di Cesare e Caterina Gabrielli, e [...] il 10 ottobre 1683: ricevuti gli ordini minori, era entrato in Arcadia (19 dicembre 1705) col nome di Eniso Pelasgo. Nel 1717 insieme a GiovanniVincenzo Gravina aveva fondato l’Accademia Quirina, in opposizione al Crescimbeni, il che gli ispirò il ...
Leggi Tutto
gazawi s. m. e f. inv. e agg. Chi, che vive a Gaza; chi, che è nativo o originario di Gaza. ♦ Le apparizioni di Ismail Haniyeh sullo schermo sono seguitissime dai palestinesi della Striscia. Non si può parlare di tregua senza contemporaneamente...
rampelliano agg. e s. m. (f. -a) Che o chi si richiama alla linea politica di Fabio Rampelli. ◆ Riassunto delle precedenti puntate: il sindaco della capitale Gianni Alemanno qualche giorno fa aveva portato in consiglio comunale la delibera per...