LINARES, Vincenzo
Alice Di Stefano
Nacque a Licata il 6 apr. 1804 da Filippo, agiato mercante di origine spagnola, e da Nicoletta Lenzi. Dopo i primi studi nella città natale si trasferì a Palermo, [...] foglio, insieme con i fratelli Francesco Paolo e Vincenzo Mortillaro che collaborarono per i primi due anni), della collaborazione di diversi scrittori fra cui Pietro Lanza, Tommaso Gargallo e Giovanni Meli.
L'esperienza dell'epidemia di colera colpì ...
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CUCCOVILLA (Cuccuvilla), Maria
Franca Petrucci
Nacque a Roma nel 1735 da Nicola, avvocato barese, morto nel 1745 (V. Forcella, Iscrizioni delle chiese... di Roma, VII, Roma 1876, p. 335). Sposò Giovanni [...] qui usava riunire dotti, letterati ed artisti, sia della colonia romana sia di passaggio nella città. La vita della C., che non pubblicò mai alcunché Virginia, ad ascoltar la quale fu anche Vincenzo Monti che ne riportò una profonda impressione. Fra ...
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CANALE, Giovanni
Claudio Mutini
Nacque a Cava dei Tirreni (Salerno) nella prima metà del sec. XVII. Studiò legge ed esercitò la professione di notaio prima a Napoli e poi nell'Abruzzo aquilano, dove [...] nella medesima circostanza, anticipando con la fantasia la gioia di riscoprire un paesaggio familiare.
Ritornato in patria, il C eminentissimo e reverendissimo principe il signor cardinal F. Vincenzo Maria Orsini", si differenzia dalla prima raccolta, ...
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FAVA, Vincenzo
Raffaella Cascioli
Nacque probabilmente a Bologna verso la fine del sec. XVI da una nobile ed antica famiglia, le cui memorie risalgono all'inizio del sec. XIII.
L'unica data certa, su [...] 263-305): "Estratto dal libro manuscritto de viaggi del sig. Vincenzo Fava cavaliere bolognese, fatti negli anni 1615 & 1616 e dei contenuti di quella civiltà. Giovanni Fantuzzi affermò che il F. fu "più che altro di professione viaggiatore", ...
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DONÀ (Donato), Giovanni Battista
Marina Romanello
Nacque a Venezia, figlio illegittimo del nobile Alvise Donà, patrizio veneto, e di una Orsa probabilmente originaria di Treviso. Quanto alla data non [...] Cernazai, n. 7466, nella Biblioteca del Seminario arcivescovile di Udine (Giovanni Battista Donato. Scritti vari in versi e in prosa della Biblioteca comunale di Udine, inseriti nel Fondo Ioppi: il n. 374 e il 390.
Fu Vincenzo Ioppi a fare conoscere ...
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BALBI, Francesco
Mario Cacciaglia
Nacque a Correggio nella prima metà del sec. XVI e fu un tipico esponente di quella classe di gentiluomini d'arme e di penna tra i quali spiccano alcune delle più caratteristiche [...] 1586 risale anche l'amicizia del B. con Giovanni Maria Agazzi, bizzarro tipo di poeta, che lo ospitò e col quale trascorse alcuni de Milano...,Mantova 1588, e Di un torneo tenuto a Milano in onore del Duca Don Vincenzo Gonzaga, in occasione del suo ...
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PALLANTIERI, Girolamo
Federica Meloni
– Appartenente a una famiglia molto antica di Castel Bolognese, nacque nel 1510 da Filippo (Emiliani, 1896). Spesso è stato confuso con il concittadino Bernardino [...] infastidito qualche suo superiore. Giovanni Emiliani ipotizzò che si trattasse di Parma, Parma, Erasmo Viotti, 1580; Vincenzo Carrari, Historia de’ Rossi parmigiani, Ravenna, Francesco Tebaldini, 1583; Rime di diversi eccellenti autori in morte di ...
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FRANCESCO da Crema
Angela Asor Rosa
Scarse sono le notizie biografiche su questo autore. Nato a Cividale del Friuli presumibilmente intorno alla metà del sec. XV da una famiglia nobile originaria di [...] di scrittura con la Gratulatio (Tournoy, p. 64). La stessa biblioteca conserva due copie eseguite dall'erudito Vincenzo ognuna delle quali preceduta da un'epistola al giurista Giovannidi Manzano. Le lettere introduttive sono tuttora conservate nella ...
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GALILEI, Vincenzio
Laura Riccioni
Nato a Padova il 21 ag. 1606, dopo Virginia e Livia, dalla relazione di Galileo con la veneziana Marina Gamba, fu l'unico figlio maschio dello scienziato, il quale [...] madre e rimase con lei anche quando questa sposò Giovanni Bartoluzzi; degli studi compiuti in questi anni sappiamo soltanto nome di Licinio Fulgenzio Nej si cela quello diVincenzo Galilei fiorentino. Datato al 1648, con il titolo di L'oracolo di ...
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BASSO, Antonio
Enrico Malato
Gaspare De Caro
Nato a Napoli intorno al 1605, compì gli studi giuridici e fu al servizio dell'arcivescovo di Napoli, cardinale Ascanio Filomarino. Fece parte dell'Accadenùa [...] vari volumi di diversi autori, fra i quali basterà ricordare l'Apparato della festività di San Giovanni Battista del . 223, 243, e nei Viaggi di Gian Vincenzo Imperiale, a cura di A. G. Barrili, in Atti d. Soc. ligure di storia patria, XXIX (1898), pp ...
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gazawi s. m. e f. inv. e agg. Chi, che vive a Gaza; chi, che è nativo o originario di Gaza. ♦ Le apparizioni di Ismail Haniyeh sullo schermo sono seguitissime dai palestinesi della Striscia. Non si può parlare di tregua senza contemporaneamente...
rampelliano agg. e s. m. (f. -a) Che o chi si richiama alla linea politica di Fabio Rampelli. ◆ Riassunto delle precedenti puntate: il sindaco della capitale Gianni Alemanno qualche giorno fa aveva portato in consiglio comunale la delibera per...