Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Il newtonianesimo e la scienza del Settecento
Massimo Mazzotti
Lo studio della ricezione delle opere di Isaac Newton in Italia ha una particolare rilevanza storiografica, in quanto permette di esplorare [...] e Vincenzo Viviani, difendono un’interpretazione metodologica e fenomenista del galileismo, e che evitano di prendere del newtonianesimo di Riccati è pure il suo atteggiamento nei confronti della polemica antinewtoniana diGiovanni Rizzetti (1675 ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
La fisica nel Settecento: teorie e sperimentazioni
Marta Cavazza
Il proposito di ricostruire un quadro complessivo della fisica nell’Italia settecentesca è reso difficile dal carattere policentrico [...] di Eraclito Manfredi, Eustachio Zanotti, Vincenzo Riccati e altri. Di particolare rilievo l’opuscolo De viribus vivis (1745) di
G.A. Salandin, M. Pancino, Il teatro di filosofia sperimentale diGiovanni Poleni, Trieste 1987.
V. Ferrone, La Nuova ...
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La Rivoluzione scientifica: i domini della conoscenza. Galilei e la geometria del moto accelerato
Enrico Giusti
Galilei e la geometria del moto accelerato
Tra l'impressionante numero di testi scientifici, [...] gli studi incompiuti di Galilei sulla teoria delle proporzioni e sulla forza della percossa; Giovanni Alfonso Borelli riprende tutti questi temi, aggiungendovi un trattato, pubblicato postumo, sul moto degli animali; Vincenzo Viviani e Alessandro ...
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La Rivoluzione scientifica: i protagonisti. Gottfried Wilhelm Leibniz
Massimo Mugnai
Gottfried Wilhelm Leibniz
Gli anni giovanili
Gottfried Wilhelm Leibniz nasce a Lipsia il 1° luglio 1646, da famiglia [...] palatino Filippo Guglielmo di Neuburg come re della Polonia, dopo l'abdicazione diGiovanni Casimiro (Specimen demonstrationum naturae. A Firenze discute di matematica con Vincenzo Viviani, che era stato allievo di Galilei. Stringe amicizia con ...
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BELGRADO, Iacopo
Vincenzo Cappelletti
Nacque ad Udine, da nobile famiglia friulana, il 16 nov. 1704. Compiuti i primi studi di lettere greche e latine a Padova, entrò nella Compagnia di Gesù il 16 nov. [...] , Storia dei papi, XVI, 1, Roma 1933, pp. 741, 916; 2, pp. 207-209; G.Castellani, Contributo di Gaetano Luigi Marini e diGiovanni Fantuzzi alla storia della soppressione dei gesuiti, in Archivum historicum societatis Iesu, XI(1942), pp. 103-105; F ...
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La Rivoluzione scientifica: i domini della conoscenza. La musica
Paolo Gozza
La musica
La musica e il Cosmo
Secondo la tradizione, l'istituzione del termine Cosmo (kosmos, mundus) risale a Pitagora. [...] nelle opere del padre minimo francese Marin Mersenne. Contemporaneo diVincenzo Galilei, anche il matematico Giovanni Battista Benedetti rappresenta un interessante esempio di transizione. Nella seconda delle due lettere, scritte intorno al ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
La meccanica
Michele Camerota
La meccanica come scienza
Alessandro Piccolomini (1508-1579), letterato, filosofo naturale e grande divulgatore scientifico, alla metà del Cinquecento determinava l’oggetto [...] nel 1627 dal vescovo di Teano, Giovanni de Guevara (1581-1641), attivo interlocutore scientifico di Galileo Galilei, che lo di lasciar cadere corpi dalla sommità della Torre di Pisa. Secondo Vincenzo Viviani (1622-1703), discepolo e primo biografo di ...
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BALIANI, Giovanni Battista
Enzo Grillo
Nacque a Genova nel 1582. Il rango della sua famiglia lo costrinse a seguire le orme del padre, senatore della Repubblica genovese, avviandolo alla carriera politicoamministrativa, [...] del De motu,tra cui quella citata del Mersenne e una (l'unica!) di Galileo del 18 marzo 1639 al p. Francesco delle Scuole Pie. Alla fine il B. contro Wolff scese in campo il matematico gesuita Vincenzo Riccati, in una lettera del 1752 a S. Corticelli ...
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GANDOLFI, Bartolomeo
Calogero Farinella
Nacque il 13 genn. 1753 (non il 24 febbraio come generalmente affermato) da Maria Caterina e da Giovanni Bartolomeo (al battesimo gli fu imposto il doppio nome [...] scientifiche e degli strumenti di ricerca collaterali avviato dal rettore del Nazareno, Giovan Vincenzo Petrini, e portato salirono in cattedra nella stessa università: Domenico Morichini, Giovanni Troira, il fisico Saverio Barlocci, i medici Pier ...
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POLVANI, Giovanni
Leonardo Gariboldi
POLVANI, Giovanni. – Nacque a Spoleto il 17 dicembre 1892, figlio del fisico Carlo Polvani e di Debora di cognome, forse, Repanai.
Nei suoi studi seguì, con la famiglia, [...] superiore, Amedeo Giacomini nel 1932 per le misure elettriche, Giovanni Gentile jr nel 1936 per la fisica teorica e la -64). L’abilità politica di Polvani e del suo successore alla presidenza del CNR, Vincenzo Caglioti, permise la continuazione ...
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gazawi s. m. e f. inv. e agg. Chi, che vive a Gaza; chi, che è nativo o originario di Gaza. ♦ Le apparizioni di Ismail Haniyeh sullo schermo sono seguitissime dai palestinesi della Striscia. Non si può parlare di tregua senza contemporaneamente...
rampelliano agg. e s. m. (f. -a) Che o chi si richiama alla linea politica di Fabio Rampelli. ◆ Riassunto delle precedenti puntate: il sindaco della capitale Gianni Alemanno qualche giorno fa aveva portato in consiglio comunale la delibera per...