BALBANI, Cesare
Gemma Miani
Nacque a Lucca da Turco e da Zabetta Michaeli il 10 ott. 1556.
Sia la famiglia paterna sia quella materna avevano dato in quel periodo numerosi aderenti alla causa della [...] fu Agostino Balbani, fratello di Turco, Giovanni fu Francesco Balbani e Alessandro di Michele Balbani. Le condizioni e dei beni di Maddalena e diVincenzo Burlamacchi, orfani di Fabrizio (m. 1596) e di Giuditta Diodati (m. 1602). Privo di figli, egli ...
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DISCEPOLO (Discepoli), Pietro
Lorenzo Baldacchini
Nacque a Verona nel 1584 da Girolamo e Felice De Marinis.
Il padre era stato tipografo nella città veneta (dal 1585 al 1598); si era trasferito a Viterbo [...] esercita l'arte tipografica insieme a Vincenzo Colombara, col quale stampa tre edizioni. Nel 1614 era di nuovo col padre a Roma, 1629). Massiccia invece la presenza di minori contemporanei e poligrafi come Giovanni Briccio (di gran lunga l'autore più ...
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CARAFA, Domenico
Mauro De Nichilo
Nacque a Napoli verso la quarta decade del sec. XV da Giovanni Antonio e da Caterina d'Acaia (della chaya).
Primogenito, come risulta da un documento del 30 settembre [...] gli diede un figlio di nome Vincenzo. Dal 1469 al '74 (le cedole di pagamento pervenuteci sono di questi anni) fu musico due tipografi tedeschi, i maestri Giovanni Steingamer di Landsberg e Werner Raptor (Rauber) di Marburg.
Dal documento, il solo ...
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BARBERINI, Antonio
Alberto Merola
Nacque a Firenze il 10 nov. 1494 da Francesco e da Marietta Miniati. Impegnato fin da giovane nell'azienda commerciale patema, fu il solo tra i suoi numerosi fratelli, [...] legato di amicizia ad alcuni eruditi e letterati di origine fiorentina, come, oltre al Varchi, Manetto Manetti, Vincenzo Borghini al B. un monumento nella chiesa di S. Giovanni dei Fiorentini in Roma con una scultura di Gian Lorenzo Bernini.
Fonti e ...
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FERRERI (Ferrero), Pier Battista
Maristella Cavanna Ciappina
Nacque intorno alla metà del sec. XV a Savona, in una famiglia trasferitasi nella città ligure dall'entroterra con Giovannidi Orlando intorno [...] figlio di un non documentato Orlando di Teodora Grimaldi e del capostipite Giovanni: è più probabile invece che fosse figlio di Nicolò del vescovo di Savona, Vincenzo, e in seconde Maria Beccali. Ebbe nove tra figli e figlie (una di loro, ...
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ARNOLFINI, Silvestro
Gemma Miani
Nacque a Lucca da Iacopo e da Caterina Bartolomei. Fu battezzato nella chiesa di San Giovanni il 26 nov. 1525.
Fu il minore di cinque fratelli, Michele frate, Vincenzo, [...] 1632, nel 1637, nel 1643 e nel 1649. Aveva sposato Caterina di Ferrante Sbarra, che portò una dote di 4500 scudi. Ebbe tre figli: Silvestro, Iacopo (nato nel 1590, fu cavaliere di Malta) e Vincenzo (1598-1638 c.). Silvestro nacque nel 1613 e fu padre ...
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ARNOLFINI, Francesco
Gemma Miani
Nacque a Lucca, da Iacopo di Battista e da Caterina Bartolomei. Fu battezzato nella chiesa di S. Giovanni il 28 apr. 1518.
Si dedicò all'attività mercantile, come i [...] Un'altra vertenza, relativa alla compagnia della seta, oppose nel 1579 l'A e Silvestro a Vincenzo e a Giovan Battista. Nel 1580 l'atto notarile di vendita denota che parecchi dei beni, venduti dall'A. e da Silvestro Arnolfini, erano stati acquistati ...
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gazawi s. m. e f. inv. e agg. Chi, che vive a Gaza; chi, che è nativo o originario di Gaza. ♦ Le apparizioni di Ismail Haniyeh sullo schermo sono seguitissime dai palestinesi della Striscia. Non si può parlare di tregua senza contemporaneamente...
rampelliano agg. e s. m. (f. -a) Che o chi si richiama alla linea politica di Fabio Rampelli. ◆ Riassunto delle precedenti puntate: il sindaco della capitale Gianni Alemanno qualche giorno fa aveva portato in consiglio comunale la delibera per...