VARSAVIA (pol. Warszawa; A. T., 51-52)
Giuseppe CARACI
Feliks KOPERA
Jean DABROWSKI
Zdzislaw JACHIAIECKI
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Capitale della repubblica polacca. La città, che è collocata quasi esattamente al centro [...] di Costanto Porta, Giulio Osculati, Lorenzo Bellotti, Raffaele Veggio, Vincenzo Bertolusi, Alessandro Cilli, Vincenzo Giglio musica cominciò ad assumere forme più democratiche. Ai tempi diGiovanni III Sobieski emerge con caratteri ben distinti, dal ...
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SIENA
Bruno Santi
(XXXI, p. 710; App. I, p. 1003; II, II, p. 823)
Per dati statistici provinciali v. Toscana (Tabelle), in questa Appendice.
Arte. - La tradizione della scuola artistica di S., prolungatasi [...] dal 1420 al 1500, con l'illustrazione di tutti i maggiori maestri del Quattrocento senese, dal Sassetta a Benvenuto diGiovanni, passando per Sano di Pietro, Giovannidi Paolo, Domenico di Bartolo, Matteo diGiovanni e tanti altri, rimane come punto ...
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Comune della Campania (119,02 km2 948.850 ab. nel 2020, detti Napoletani), capoluogo di regione e città metropolitana.
Il centro più notevole del Mezzogiorno d’Italia per ampiezza demografica, tradizioni [...] , ipogei fuori porta S. Gennaro, complessi di via dei Cristallini e di vico Traetta). Dell’epoca paleocristiana restano le catacombe di S. Gaudioso, di S. Gennaro, il battistero di S. Giovanni in Fonte, S. Giovanni Maggiore e S. Giorgio Maggiore.
Al ...
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Pittore (notizie dal 1459 - m. Venezia 1516), figlio e allievo di Iacopo e fratello, forse minore, di Gentile. È uno dei massimi pittori del Rinascimento. La cronologia delle sue opere - assai numerose [...] una parte della critica moderna, tuttavia, gli ha decisamente negato, e nel polittico a lui attribuito di s. Vincenzo Ferreri (Venezia, SS. Giovanni e Paolo), databile al 1464-65: opere in cui, tuttavia, è già ampiamente riconoscibile una personalità ...
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Pittore (Venezia 1480 circa - ivi 1531); fu dapprima rigido seguace dello stile di Antonello da Messina, semplificandone la forma in geometrico schema, da lui conosciuto attraverso Alvise Vivarini più [...] che Giovanni Bellini (Sacra conversazione all'Accademia di Venezia; Vergine venerata dal doge Loredan, Museo Correr). In seguito il C. è tutto pervaso dalle manifestazioni ultime, luminose, del Giambellino, come nelle sue Sacre Conversazioni di ...
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Arte
Renato Barilli
di Renato Barilli
Arte
sommario: 1. Il significato del Sessantotto. 2. Il minimalismo e le sue articolazioni. 3. La body art. 4. Trasversalità dell'arte povera. 5. Il 'richiamo all'ordine' [...] i dati antropometrici della sua stessa persona; Giovanni Anselmo condusse paradossali e coraggiose riflessioni su della fotografia, mentre il milanese Vincenzo Agnetti, già teorico delle operazioni audaci di Piero Manzoni, sviluppò una geometria ...
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LOMBARDIA
F. Cervini
Regione dell'Italia settentrionale, comprendente la parte centrale della pianura Padana, delimitata a N dalle Alpi Centrali, dal Mincio e dal lago di Garda a E, dal corso del Po [...] da S. Giovanni Evangelista a Castelseprio (Gallarate, Mus. d'Arte Sacra della Collegiata di S. Maria Assunta).La medesima incisiva grafia lineare torna nelle coeve lastre funerarie di Mainfred e Odelberto provenienti da S. Vincenzo a Galliano ...
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PARIGI
P.F. Pistilli
(franc. Paris; lat. Lutetia, Lutecia Parisiorum)
Città capitale della Francia, situata al centro dell'Ile-de-France, sulle rive del fiume Senna, alla confluenza con i fiumi Marna [...] reliquie, la tunica di s. Vincenzodi Saragozza e una croce, opera di oreficeria di Toledo, che conteneva nel 1382. Sulla porta orientale erano state collocate le statue di Carlo V e diGiovannadi Borbone (m. nel 1378) e dei loro figli Carlo VI ...
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LONGOBARDI
E.A. Arslan
Popolazione germanica convenzionalmente accolta, sulla base della prevalente area di migrazione, nel novero dei Germani occidentali, insieme ad Alamanni, Bavari, Franchi.
Storia [...] dell'8°, "al massimo entro gli anni del pontificato diGiovanni VII" (Andaloro, 1985, pp. 52-53).Se rare 45-85; A. Pantoni, Le chiese e gli edifici del monastero di San Vincenzo al Volturno (Miscellanea cassinese, 40), Montecassino 1980, pp. 116-121 ...
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CISTERCENSI
M. Righetti Tosti-Croce
Ordine monastico le cui origini sono legate alla fondazione del novum monasterium sorto a Cîteaux (v.) in Borgogna nel 1098 per iniziativa di Roberto di Molesme, [...] , assai fiorente alla fine del sec. 13° (per es. Vincenzodi Beauvais, Speculum naturale; Minneapolis, Bakken Lib. and Mus. of di importanti famiglie milanesi come Rogerio Seroddoni e Giovanni Bascapé (Chiappa Mauri, 1992).Un altro documento di ...
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gazawi s. m. e f. inv. e agg. Chi, che vive a Gaza; chi, che è nativo o originario di Gaza. ♦ Le apparizioni di Ismail Haniyeh sullo schermo sono seguitissime dai palestinesi della Striscia. Non si può parlare di tregua senza contemporaneamente...
rampelliano agg. e s. m. (f. -a) Che o chi si richiama alla linea politica di Fabio Rampelli. ◆ Riassunto delle precedenti puntate: il sindaco della capitale Gianni Alemanno qualche giorno fa aveva portato in consiglio comunale la delibera per...