CAMUCCINI, Vincenzo
Anna Bovero
Figlio diGiovanni Battista, commerciante in carbone di famiglia ligure, e di Teresa Rotti, nacque a Roma il 22 febbr. 1771. Incoraggiato e materialmente sostenuto dal [...] tratto, riflettono, in sostanza, il clima culturale in cui Vincenzo Monti pochi anni prima aveva elaborato l'Aristodemo e il figlio Giovanni Battista, con il ricavato (80.000 scudi) della vendita, al duca di Northumberland, della collezione di quadri ...
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ZARDETTI, Carlo
Adriano Savio
Nacque a Milano il 22 novembre 1784, figlio diGiovanni e di Teresa Zamara. Si laureò all’Università di Pavia in legge nel 1808 e, benché completamente digiuno di conoscenze [...] gennaio 1813, Giovanna, nata nel corso del medesimo anno, Contardo, nato il 30 novembre 1819, ed Erminia Vincenza, nata esso, dettate da Carlo Zardetti, Milano 1841).
Si tratta di due lavori di cui Zardetti in una lettera a Palagi (Fondo Speciale ...
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BUGIARDINI, Giuliano
Silvia Meloni Trkulja
Figlio di Piero di Simone diGiovanni, nacque a Firenze il 29 gennaio 1476 (stile comune) e imparò l'arte nelle botteghe di Domenico del Ghirlandaio (1485-89) [...] con Bologna, dove poi lavorò dal 1526 al 1530: un Vincenzo, sacrista di S. Petronio, gli ordinò una Natività del Battista (ora a Museo Bardini), Madonna col Bambino (Milano, Ambrosiana), S. Giovanni Battista, firmato (Milano, S. Maria delle Grazie), ...
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GUAGNINI, Alessandro
Laura Ronchi De Michelis
Primo figlio maschio di Ambrogio e Bartolomea Montagna nacque a Verona. Quanto all'anno di nascita, le anagrafi cittadine lo registrano come nato nel 1534 [...] Stoccolma, al servizio di Caterina Jagellone, sorella di Sigismondo II Augusto e moglie diGiovanni III re di Svezia.
I IV di Albert Schlitting, stese in tedesco tra il 1570 e 1571 (e prontamente tradotte in latino dal nunzio pontificio Vincenzo Dal ...
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ROSSI (De Rossi), Niccolo d'Aristotele de', detto lo Zoppino
Lorenzo Baldacchini
ROSSI (De Rossi), Niccolò d’Aristotele de’, detto lo Zoppino (Zoppino, Niccolò). – Nacque a Ferrara non dopo il 1478. [...] decennio Zoppino lavorò in stretto contatto proprio con un canterino, Vincenzodi Polo, che nel suo testamento, rogato a Faenza nel 1542 pubblicò a Roma il dialogo Il legno della vita diGiovanni Bracesco.
I suoi progetti lo portarono nel 1505 a ...
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FONDULI (De Fondulis, De Fondutis, Fondulo), Agostino
Maria Verga Bandirali
Figlio diGiovanni, nacque a Crema, intorno alla metà del XV secolo.
In un documento del 1502 (Baroni, 1940) il F è definito [...] anonime del secondo Quattrocento padovano, quali il S. Giovanni Evangelista del Museo civico di Padova (Grossato, 1957) o il gruppo della Vergine tra i ss. Cristoforo e Vincenzo del Museo civico di Vicenza, città dove Agostino potrebbe essere stato ...
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VOLPI, Giovanni Antonio (Giannantonio). – Nacque il 10 novembre 1686 a Padova da Giovanni Domenico, droghiere di origini bergamasche, e da Cristina Zeno, veneziana. Fu primo di otto figli: ebbe tre fratelli [...] quale primo insegnante l’abate Vincenzo Zaccheloni, maestro delle scuole pubbliche di Padova. Mostrò immediatamente una il De motu acquae mixto, di Giambattista Poleni, e l’Adversaria anatomica altera, diGiovanni Battista Morgagni, segno che la ...
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PIGNATELLI, Francesco
Luca Covino
PIGNATELLI, Francesco. – Nacque a Sorrento il 27 marzo 1734 da Ferdinando, dei duchi di Monteleone, e da Lucrezia Pignatelli principessa di Strongoli. Il padre, valente [...] la cui presidenza fu assegnata a Vincenzo Pignatelli. Una Suprema giunta di corrispondenza a Napoli – che fino al settecentesca nel Regno di Napoli, in Rivista massonica, LXVI (1975), pp. 396, 409; G. Nuzzo, L’ascesa diGiovanni Acton al governo ...
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VALENTE
Giorgio Ruberti
Famiglia di musicisti napoletani di origine calabrese, che non risulta in rapporto di parentela con Giovanni (Napoli 1825-1890), autore di alcune opere buffe e numerose operette, [...] 1899 della rivista La tavola rotonda). A differenza diVincenzo, versato in vari generi musicali, Nicola può essere stagione della fase classica accanto a E.A. Mario (pseudonimo diGiovanni Ermete Gaeta), Gaetano Lama, Ernesto Tagliaferri.
Dal 1912, ...
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SERRA, Ettore Luigi
Marzia Minutelli
– Nacque a La Spezia il 26 maggio1890 in una famiglia di tradizione marinara: palombari genovesi erano il padre Antonio e il nonno paterno; la madre Palmira Danè, [...] e finite (entrambe Modena) e, con il nom de plume diGiovanni Scalzo, il profilo monografico Ettore Serra (Modena), contributo alla critica di se stesso sulla falsariga sabiana di Storia e cronistoria del Canzoniere.
Fatto ritorno a Roma, rinsaldò ...
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gazawi s. m. e f. inv. e agg. Chi, che vive a Gaza; chi, che è nativo o originario di Gaza. ♦ Le apparizioni di Ismail Haniyeh sullo schermo sono seguitissime dai palestinesi della Striscia. Non si può parlare di tregua senza contemporaneamente...
rampelliano agg. e s. m. (f. -a) Che o chi si richiama alla linea politica di Fabio Rampelli. ◆ Riassunto delle precedenti puntate: il sindaco della capitale Gianni Alemanno qualche giorno fa aveva portato in consiglio comunale la delibera per...