Orazio Flacco, Quinto
Giorgio Brugnoli (Pp. 173-178a
Roberto Mercuri (pp. 178b-fine
Poeta latino (Venosa 65 a.C. - Roma 8 d.C.). La fortuna nel Medioevo feudale di O. satiro (autore dei Sermones e [...] cita Efialte (v. CLAUDIANO).
20. Eg I 8-13 (il carmen diGiovanni del Virgilio) dipende certamente da O. (Sat. I IX 28-59) che in luogo di ‛ satyricus ' nel significato di " Satyrarum scriptor " trova riscontro prima diVincenzodi Beauvais solo ...
Leggi Tutto
ANDREOTTI, Giulio
Tommaso Baris
La formazione personale e nella Fuci
Nacque a Roma, in via dei Prefetti, il 14 gennaio 1919 da Filippo Alfonso, giovane maestro elementare, e da Rosa Falasca, casalinga. [...] del Codice di Camaldoli e anche nella FUCI, dopo la nomina a direttore generale di padre Gilla Vincenzo Gremigni, fu versi inaspettata, a presidente della Repubblica diGiovanni Leone con il voto decisivo di liberali e missini. Caduto il governo ...
Leggi Tutto
SANO di Pietro
Gabriele Fattorini
SANO di Pietro. – Ansano di Pietro di Domenico di Pepo fu battezzato a Siena il 2 dicembre 1405 (Milanesi, 1850, p. 183 nota 1; Trübner, 1925, p. 91, n. 15), e pare [...] Concistoro del Comune di Siena scrisse al vescovo di Arezzo affinché ordinasse al pievano di Asciano, Matteo diGiovanni, di saldare Sano «pro , un altro santo «nuovo»: il domenicano Vincenzo Ferrer, canonizzato nel 1455 (Brüggen Israëls, 2015b ...
Leggi Tutto
FARFA, Abbazia di
G. Curzi
Abbazia benedettina situata a km. 40 ca. a N di Roma, in Sabina, lungo la valle del fiume omonimo alle pendici del monte San Martino.Le vicende storiche riguardanti le origini [...] P. Di Manzano, T. Leggio, La diocesi di Cures Sabini, Fara Sabina [1980]; F.J. Felten, Zur Geschichte der Klöster Farfa und S. Vincenzo al due mani distinte, l'una prossima ai modi ellenizzanti diGiovanni VII (705-707) e l'altra, più irrigidita, ...
Leggi Tutto
GIUSTINIANI, Benedetto
Simona Feci
Luca Bortolotti
, Nacque a Chio, isola egea soggetta alla Repubblica di Genova, il 5 luglio 1554 da Giuseppe di Benedetto, del ramo de Nigro, e Girolama Giustiniani [...] risultano presenti, infine, nell'inventario post mortem dei beni diVincenzo del 1638 ("Quindici quadri con figure intiere sopra nuvole cioè Cristo, la Madonna, S. Giovanni Battista con li dodici Apostoli").
I resoconti inventariali lasciano dunque ...
Leggi Tutto
CLEMENTI, Muzio
Alberto Iesuè
Figlio di Niccolò, orafo e cesellatore di argenti, e di Maddalena Kaiser, nacque a Roma il 23 genn. 1752: fu battezzato in S. Lorenzo in Damaso il giorno successivo con [...] Iniziò l'ultimo periodo della sua esistenza, ricco di fervore creativo e di serena attività. Il 6 luglio 1811 sposò Emma Gisborne, da cui ebbe quattro figli: Vincenzo, Cecilia Susanna, Carolina e Giovanni. Appartengono a quest'epoca i due Capricci op ...
Leggi Tutto
GIAN GASTONE I de' Medici, granduca di Toscana
Maria Pia Paoli
Nacque a Firenze il 25 maggio 1671, terzogenito del granduca Cosimo III e di Margherita Luisa, figlia di Gastone duca d'Orléans e di Margherita [...] stabilitisi nel convento di Buonsollazzo nei pressi di Firenze, e ai padri della missione di S. Vincenzo de' Paoli, commissione dell'elettrice e in qualche caso di don Carlos. Sotto la custodia diGiovanni Bianchi, figlio del più erudito Sebastiano, ...
Leggi Tutto
di Silvia Morgana
La storia linguistica dell’Ottocento copre un arco cronologico più esteso rispetto al mero XIX secolo e va dall’arrivo dei francesi in Italia nel 1796 fino al 1915: è infatti l’inizio [...] di ➔ Giovanni Verga, I Malavoglia (1881) e la raccolta di novelle Vita dei campi (1881). La naturale adozione di Filarete.
Mengaldo, Pier Vincenzo (1999), Colori linguistici nelle «Confessioni» di Nievo, in Mengaldo, Pier Vincenzo & Zaccaria, ...
Leggi Tutto
DONI, Anton Francesco
Giovanna Romei
Nacque il 16 maggio 1513da Bernardo di Antonio, forbiciaio, a Firenze, nel quartiere di S. Lorenzo.
In una lettera del 3genn. 1549, da Firenze, rispondendo a B. [...] in particolare dal cancelliere del cardinale Gambara, quel Vincenzo Dini oggetto della feroce "diceria" IlPelatoio in una del mundo, traduzione spagnola del 1493 del Directoriumhumanae vitae diGiovanni da Capua, a sua volta versione del Panciatantra ...
Leggi Tutto
Nacque a Roncole di Busseto, presso Parma, il 10 ottobre 1813, primogenito di Carlo (1785-1867), oste e commerciante, e di Luigia Uttini (1787-1851), filatrice, di Saliceto di Cadeo. Una sorella, Giuseppa [...] Vincenzo Lavigna, buon contrappuntista di scuola napoletana e maestro sostituto al teatro alla Scala; questi impose a Verdi, oltre agli usuali esercizi di contrappunto e allo studio assiduo del Don Giovannidi Wolfgang Amadeus Mozart, l’analisi di ...
Leggi Tutto
gazawi s. m. e f. inv. e agg. Chi, che vive a Gaza; chi, che è nativo o originario di Gaza. ♦ Le apparizioni di Ismail Haniyeh sullo schermo sono seguitissime dai palestinesi della Striscia. Non si può parlare di tregua senza contemporaneamente...
rampelliano agg. e s. m. (f. -a) Che o chi si richiama alla linea politica di Fabio Rampelli. ◆ Riassunto delle precedenti puntate: il sindaco della capitale Gianni Alemanno qualche giorno fa aveva portato in consiglio comunale la delibera per...