Pierluigi Ledda
Il destino di Casa Ricordi e la fortuna delle opere di Verdi sono indissolubilmente allacciati, nel senso che lo sviluppo e il diffondersi delle attività dell’editore milanese furono fortemente [...] Fu invece con il giovane Giulio, nipote diGiovanni, il più intelligente e aperto dei Ricordi, S. Baia Curioni, Mercanti dell’Opera, Milano 2011, pp. 62-63.
5 Lettera a Vincenzo Luccardi, 1° dicembre 1851.
6 Ph. Gossett, Dive e maestri, Milano 2009, p ...
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Pittore (Siegen, Vestfalia, 1577 - Anversa 1640). Nato in Germania, dopo la morte del padre (1587), si trasferì con la famiglia ad Anversa (1589), dove frequentò prima la bottega del pittore di paesaggi [...] di maestro nella gilda di San Luca di Anversa. Nel maggio del 1600 partì per un viaggio di studî in Italia; fu prima a Venezia quindi a Mantova dove Vincenzo Gonzaga gli diede l'incarico di ritratti (Ritratto equestre diGiovanni Carlo Doria, 1606, ...
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Ciccia, Carmelo. - Scrittore e critico letterario italiano (n. Paternò 1934). Italianista e latinista, ha concentrato i suoi studi su Dante (Dante e Gioacchino da Fiore, 1997; Allegorie e simboli nel Purgatorio, [...] popolare diGiovanni Verga, 1967; Impressioni e commenti, 1974; Lingua e costume, 1990; Profili di letterati siciliani dei secoli XVIII-XX, 2002; I cognomi di Paternò: oltre 2000 cognomi di Sicilia e d'altrove, 2004; Saggi critici su Vincenzo Rossi ...
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Comune della Lombardia (181,67 km2 con 1.406.242 ab. nel 2020), capoluogo di regione e città metropolitana, è la seconda città in Italia, dopo Roma, e costituisce la massima concentrazione delle forme [...] ° secolo.
La parte absidale di S. Ambrogio si può attribuire all’8° sec. e circa alla metà del 9° l’abside di S. Vincenzo in Prato. Del 9° del Castello Visconteo. Primo architetto ne fu un Giovanni da Milano, cui successero fra gli altri Iacopo ...
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Comune della Campania (119,02 km2 948.850 ab. nel 2020, detti Napoletani), capoluogo di regione e città metropolitana.
Il centro più notevole del Mezzogiorno d’Italia per ampiezza demografica, tradizioni [...] , ipogei fuori porta S. Gennaro, complessi di via dei Cristallini e di vico Traetta). Dell’epoca paleocristiana restano le catacombe di S. Gaudioso, di S. Gennaro, il battistero di S. Giovanni in Fonte, S. Giovanni Maggiore e S. Giorgio Maggiore.
Al ...
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Poeta (Firenze, tra il maggio e il giugno 1265 - Ravenna, notte dal 13 al 14 settembre 1321). Della madre, che dovette morire presto, non sappiamo che il nome, Bella; il padre, Alighiero di Bellincione [...] forse poi monaca a Ravenna col nome di suor Beatrice), e forse anche un Giovanni.
Appena una provvisione del 1295 consentì ai da essa le ragioni della loro grandezza; a distanza di mezzo millennio Vincenzo Monti, che pure sembrò a molti dei suoi ...
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ITALIA (XIX, p. 693; App. I, p. 742; App. II, 11, p. 72)
Roberto ALMAGIA
Mario DI LORENZO
Giovanni SPADOLINI
Arnaldo BOCELLI
Giulio Carlo ARGAN
Alberto PIRONTI
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Confini e area. - Secondo gli accordi [...] contro 70 a Einaudi e 92 schede bianche.
L'avvento diGiovanni Gronchi al Quirinale coincideva con una svolta importante della vita sanità (dicastero istituito con legge 13 marzo 1958), Monaldi Vincenzo.
11. - (16 febbraio 1959-25 marzo 1960): ...
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LOMBARDIA
Guglielmo Scaramellini
Elisabetta Roffia
Sandra Sicoli
Maurizio Caperna
(XXI, p. 419; App. II, II, p. 228; III, I, p. 1001; IV, II, p. 355)
La realtà lombarda è piuttosto variegata e complessa, [...] suoi satelliti di Sesto San Giovanni, Arese, di B. Fabjan, Milano 1986; M. Bona Castellotti, La pittura lombarda del '700 (Repertori fotografici Longanesi e C.), ivi 1986; Pittura del Cinquecento a Brescia, Cinisello Balsamo 1986; M. Marubbi, Vincenzo ...
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SICILIA (A. T., 27-28-29)
Attilio MORI
Ramiro FABIANI
Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Biagio PACE
Giovanni PUGLIESE CARRATELLI
Gaetano Mario COLUMBA
Secondina Lorenzina CESANO
Carlo Alfonso NALLINO
Ernesto [...] autori che nel dialetto patrio avevano scritto le loro rozze composizioni ascetiche, come Giovanni Diez (1499) che scrisse una Vita e Martirio di S. Agata; Vincenzo Spano (1512), autore di una Vita di S. Sofia; Andrea Nicosia cui si deve Lu juditiu ...
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Il significato moderno della parola non è quello che essa aveva in antico e che in via secondaria continua ad avere anche oggi. Arte fu per gli antichi l'opera dell'uomo in quanto si distingua dall'operare [...] dall'inizio dell'epoca dal grande dogmatico d'Oriente, Giovanni Damasceno. Ad esso sono da attribuire descrizioni apocalittiche diVincenzodi Beauvais) che anima le sculture delle cattedrali gotiche di Francia. A prova del carattere nordico di ...
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gazawi s. m. e f. inv. e agg. Chi, che vive a Gaza; chi, che è nativo o originario di Gaza. ♦ Le apparizioni di Ismail Haniyeh sullo schermo sono seguitissime dai palestinesi della Striscia. Non si può parlare di tregua senza contemporaneamente...
rampelliano agg. e s. m. (f. -a) Che o chi si richiama alla linea politica di Fabio Rampelli. ◆ Riassunto delle precedenti puntate: il sindaco della capitale Gianni Alemanno qualche giorno fa aveva portato in consiglio comunale la delibera per...