LANZANI, Andrea
Rossella Faraglia
Nacque a Milano il 2 nov. 1641 da Giovan Battista e Caterina Bisnati (Casetta, p. 80). Le fonti, pur sottolineando la grande prolificità dell'artista, la fama presso [...] in gloria tra i ss. Vincenzo Ferrer, Tommaso d'Aquino e Ludovico Bertrán, in cui il trono di nubi su cui siede il con Il morto che resuscita al contatto con la Croce, donato dalla Camera dei mercanti di seta.
È tra le ultime opere del L., e ...
Leggi Tutto
CIVERCHIO, Vincenzo
Paola Astrua
Nacque a Crema (come si desume dalle molte opere firmate e dal testamento in cui si autodefinisce "Civis Cremensis") tra il 1460 e il 1470 da antica famiglia "scritta [...] ).
Il C. compare per la prima volta a Brescia, l'8 apr. 1491, quando è ordinato un pagamento di lire 10 per le pitture dell'arma del podestà Donato nel suo palazzo, in favore di "Vincenzo de Crerria", che il 13 aprile risulta alloggiato in casa ...
Leggi Tutto
LUPICINI, Antonio
Gerardo Doti
Nacque a Firenze "di nobile legnaggio" (Zambrini) intorno al 1530 (Promis) da Giovanni Antonio detto Lupo, resosi famoso in occasione dell'assedio di Firenze per aver [...] mediceo agli ordini didon García di Toledo, agli assedi di Monticchiello (28 febbraio - 16 marzo 1553) e di Montalcino (27 marzo a Mantova, come prova una relazione presentata al duca Vincenzo I Gonzaga, contenente le linee essenziali del piano ...
Leggi Tutto
FIORE, Tommaso
Vito Antonio Leuzzi
Nacque ad Altamura (Bari) il 7 marzo 1884 da Vincenzo, capomastro, e da Francesca Battista, tessitrice. Avviato agli studi nel seminario di Conversano, manifestò presto [...] T. F., in Rassegna pugliese, II(1967), p. 517; M. Palmieri, La Puglia di T. F., Bari 1967; B. Marniti, T. F., in Realtà del Mezzogiorno, X ( meridionale, Avellino 1989, pp. 175-200; G. De Donato, Paradigmi meridionali, Fasano 1988, pp. 55-91; V. ...
Leggi Tutto
ALESSANDRI, Felice
Silvana Simonetti
Compositore, nato a Roma il 24 nov. 1747 da Stefano e Angiola-Maria Ruggieri. Secondo il Fétis, compila sua educazione musicale a Napoli e iniziò giovanissimo a [...] vicentino Donato Parise, possessore di una stamperia, per andare in Russia, dove sperava di ottenere il posto di compositore di corte Vittoria, vedova di Giovanni Béckerin. Della corte berlinese gli erano rimasti amici il maestro Vincenzo Righini, il ...
Leggi Tutto
DE PREDIS (Preda), Giovanni Ambrogio
Caterina Gilli Pirina
Figlio del nobile Leonardo e di Caterina Corio nacque a Milano intorno al 1455; la famiglia abitava a porta Ticinese nella parrocchia di S. [...] Vincenzo in Prato.
Fu l'ultimo di sei figli avuti dal padre con tre matrimoni: dalla prima moglie, Margherita Giussani, a piena pagina di Ludovico il Moro (c. 34 r) e del primogenito Massimiliano (c. 1) nella Grammatica di Elia Donato (Milano, ...
Leggi Tutto
LELLI (Lellj), Ercole
Susanna Falabella
Nacque il 14 sett. 1702 a Bologna da Domenico Maria, uno dei più valenti armaioli archibugieri del tempo, e Monica Tagliaferri, originari del territorio di Baricella [...] esemplare in bronzo sarebbe poi stato donato nel 1772 dalla Clementina di Bologna all'Accademia di San Pietroburgo (ibid., p. dell'amico, medico e scienziato, Vincenzo Menghini che lo avrebbe consigliato di richiedere la nomina a ostensore e custode ...
Leggi Tutto
MARCHESI, Pompeo
Carolina Brook
Figlio di Gerolamo, marmoraro, e di Caterina Tamburini, nacque a Saltrio (presso Varese) il 7 ag. 1783 (Sassi, p. 9).
Dopo una prima formazione alla milanese Accademia [...] il Vincenzo Monti (1829) richiesto dalla Società dei filodrammatici, replicato più volte e donato anche . Ambrogio dell'altare maggiore; mentre il gruppo di S. Carlo Borromeo che comunica s. Luigi Gonzaga era stato donato dal M. nel 1843. Nel 1963 il ...
Leggi Tutto
NOBILI, Franco
Luciano Segreto
Nacque a Roma il 2 dicembre 1925, da Costantino, sindacalista cattolico molto vicino a don Luigi Sturzo e inviso al regime fascista, e da Teresa Mancini.
Frequentò il [...] e sociali dell’Università di Campobasso) e internazionale (Donato del Sovrano militare ordine di Malta, Commendatore al allora controllata da Vincenzo Romagnoli. La COGEFAR in quell’anno aveva prodotto un utile netto di 40 miliardi di lire e aveva ...
Leggi Tutto
CAPECE, Scipione (Scipio Capycius)
Giovanni Parenti
Signore di Antignano e di San Giovanni a Teduccio, nacque a Napoli nel 1480, circa, primogenito (Ammirato) o secondogenito (Ametrano) del celebre giurista [...] Biblioteca nazionale di Napoli sono quasi sicuramente una falsificazione tarda di Gian Vincenzo Meola. Interessante del C., la prima edizione integrale delle Interpretationes vergilianae di Tiberio Claudio Donato, che uscì nel 1535(cfr. R. Sabbadini, ...
Leggi Tutto
pittare1
pittare1 v. tr. [lat. *pictare, iterativo di pingĕre «dipingere», part. pass. pictus], merid. – Dipingere, pitturare: fece allora p. da mastro don Giacinto una tavoletta del miracolo (Vincenzo Consolo).