COCCIO, Marcantonio, detto Marcantonio Sabellico
Francesco Tateo
Nacque intorno al 1436 a Vicovaro in Sabina, allora sotto il dominio degli Orsini.
Il C. interpreterà il nome del luogo natale come "Varronis [...] per pronunciarvi un'orazione in occasione della festa di S. Vincenzo martire, pubblicata come undicesima nella raccolta delle completati nel 1492 e dedicati a Girolamo Donato. In essi il C. si propone di mostrare le magnificenze dell'arte e della ...
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BENIVIENI, Girolamo
Cesare Vasoli
Da Paolo Benivieni nacque a Firenze il 6 febbr. 1453 (stile fiorentino 1452), fratello di Antonio e di Domenico, entrambi personaggi di notevole rilievo nella cultura [...] di Hieronymo Benivieni. In Firenze per li Eredi di Filippo di Giunta, 1519; e poi nuovamente edite in Venezia, da Niccolò Zoppino e Vincenzo . 534 s.). E sempre mantenne la sua amicizia per Donato Giannotti.
Sotto il nuovo governo ducale il B., nel ...
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BIGORDI, Domenico, detto (del) Ghirlandaio
Marco Chiarini
Nacque a Firenze nel 1449 da Tommaso e da una Antonia. Il cognome Bigordi compare costantemente nei documenti relativi alla famiglia, mentre [...] chiesa del convento. Il 31 maggio 1481 le monache del convento di S. Donato in Polverosa pagavano il B. e David per una Cena nelloro refettorio maestro è la tavola, con predella, rappresentante S. Vincenzo Ferrer tra i ss. Sebastiano e Rocco (e ...
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BARTOLOMEO di Paolo, detto Baccio della Porta (fra, Bartolomeo)
Luisa Marcucci
Nacque a Sofignano (Prato) il 28 marzo 1472. Il padre Paolo di Iacopo, morto il 9 luglio 1487, di famiglia di origine genovese, [...] essendo Pietro malaticcio e quasi mentecatto. A lui aveva donato tutto il suo patrimonio nel 1501, dopo essersi fatto quadri del secondo periodo di attività dell'artista, come si nota chiaramente nel San Vincenzo Ferrer predicante (Firenze, Gall ...
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DE FABRIS, Giuseppe
Livia Alberton Vinco Da Sesso
Figlio di Gioacchino, bassanese, e di Domenica Moretti, trevigiana, nacque alle Nove (Vicenza) il 19 ag. 1790. Il padre, che era allora direttore della [...] di una spesa troppa alta.
Non avendo avuto alcuna offerta di prezzo, il D. nello stesso 1854 decise didonarlo Litta (1827) ai SS. Giovanni e Paolo, di Giuseppe Vitelli (1830 c.) a S. Rocco, di Mons. Vincenzo Niccolai (1833) a S. Lucia del Gonfalone ...
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LANZANI, Andrea
Rossella Faraglia
Nacque a Milano il 2 nov. 1641 da Giovan Battista e Caterina Bisnati (Casetta, p. 80). Le fonti, pur sottolineando la grande prolificità dell'artista, la fama presso [...] in gloria tra i ss. Vincenzo Ferrer, Tommaso d'Aquino e Ludovico Bertrán, in cui il trono di nubi su cui siede il con Il morto che resuscita al contatto con la Croce, donato dalla Camera dei mercanti di seta.
È tra le ultime opere del L., e ...
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CIVERCHIO, Vincenzo
Paola Astrua
Nacque a Crema (come si desume dalle molte opere firmate e dal testamento in cui si autodefinisce "Civis Cremensis") tra il 1460 e il 1470 da antica famiglia "scritta [...] ).
Il C. compare per la prima volta a Brescia, l'8 apr. 1491, quando è ordinato un pagamento di lire 10 per le pitture dell'arma del podestà Donato nel suo palazzo, in favore di "Vincenzo de Crerria", che il 13 aprile risulta alloggiato in casa ...
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LUPICINI, Antonio
Gerardo Doti
Nacque a Firenze "di nobile legnaggio" (Zambrini) intorno al 1530 (Promis) da Giovanni Antonio detto Lupo, resosi famoso in occasione dell'assedio di Firenze per aver [...] mediceo agli ordini didon García di Toledo, agli assedi di Monticchiello (28 febbraio - 16 marzo 1553) e di Montalcino (27 marzo a Mantova, come prova una relazione presentata al duca Vincenzo I Gonzaga, contenente le linee essenziali del piano ...
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FIORE, Tommaso
Vito Antonio Leuzzi
Nacque ad Altamura (Bari) il 7 marzo 1884 da Vincenzo, capomastro, e da Francesca Battista, tessitrice. Avviato agli studi nel seminario di Conversano, manifestò presto [...] T. F., in Rassegna pugliese, II(1967), p. 517; M. Palmieri, La Puglia di T. F., Bari 1967; B. Marniti, T. F., in Realtà del Mezzogiorno, X ( meridionale, Avellino 1989, pp. 175-200; G. De Donato, Paradigmi meridionali, Fasano 1988, pp. 55-91; V. ...
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ALESSANDRI, Felice
Silvana Simonetti
Compositore, nato a Roma il 24 nov. 1747 da Stefano e Angiola-Maria Ruggieri. Secondo il Fétis, compila sua educazione musicale a Napoli e iniziò giovanissimo a [...] vicentino Donato Parise, possessore di una stamperia, per andare in Russia, dove sperava di ottenere il posto di compositore di corte Vittoria, vedova di Giovanni Béckerin. Della corte berlinese gli erano rimasti amici il maestro Vincenzo Righini, il ...
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pittare1
pittare1 v. tr. [lat. *pictare, iterativo di pingĕre «dipingere», part. pass. pictus], merid. – Dipingere, pitturare: fece allora p. da mastro don Giacinto una tavoletta del miracolo (Vincenzo Consolo).