DAI DESTRI (Dalle Destre), Vincenzo (Vincenzo da Treviso)
Giovanna Nepi Scirè
Figlio di Giovanni, fabbro oriundo da Polcenigo, probabilmente nato e a lungo residente a Treviso, il primo documento che [...] Donato Strazzaroli, quindi nell'abbazia di S. Bona di Vidor, nella saletta di udienza del vescovo di nominato procuratore della sorella Paola e dei marito di lei, un Vincenzo lapicida, per l'esazione di un legato (Bampo, ms.). Testimonia ancora il ...
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PAOLO SIMONE (Rivarola) di Gesu Maria
Stefania Nanni
PAOLO SIMONE (Rivarola) di Gesù Maria. – Nacque il 10 aprile 1576 a Genova da Vincenzo, del ramo genovese dei Rivarola (o Riparola, de Riparola), [...] Vicente Gambart de S. Francisco, dal «fratello donato» umbro Giovanni Angeli dell’Assunzione e da Francisco en las puertas…, in La monarquía de Felipe III: Los reinos (IV), a cura di J. Martínez Millán - M.A. Visceglia, Madrid 2008, pp. 1447-1479; G ...
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MANFREDI, Girolamo
Vincenzo Lavenia
Appartenente, secondo quanto scrisse nel frontespizio di due opere a stampa, a una nobile casata di origine ferrarese, nacque a Bologna intorno al 1526, forse da [...] un Vincenzo ricordato in Pasquali Alidosi.
La data si ricava da una lettera apologetica, finora trascurata, con cui il M. è dedicata ad Alfonso II d'Este, duca di Ferrara, e a Pietro Donato Cesi, vescovo di Narni e legato a Bologna, lodato anche per ...
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MAGNI, Cesare
Pietro C. Marani
Figlio di Francesco nacque, probabilmente a Milano, attorno al 1492.
La sua data di nascita si desume da un documento del 22 febbr. 1519 (Arch. di Stato di Milano, Archivio [...] domenicani Pietro Martire e Vincenzo Ferreri, firmata e datata 1531, ricordata nella chiesa di S. Biagio a Codogno che al M., "pictorem excellentem", era stato donato un pezzo di terra da coltivare a Saronno di circa 6 pertiche, come compenso per il ...
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MANNI
Micaela Mander
Famiglia di marmisti e scultori originari di Rovio, sopra Capolago in Canton Ticino, specializzati nell'intarsio e intaglio marmoreo, attivi tra il XVII e il XIX secolo nei territori [...] altari di S. Vincenzo Ferrer e di S. Giuseppe in S. Martino ad Alzano Lombardo. Per l'esecuzione di quest di 3015,10 lire; mentre la medaglia originale (ora sostituita) e le statue che lo adornano furono completate successivamente da Francesco Donato ...
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FERRAIOLI (Ferrajoli), Gaetano
Guido Fagioli Vercellone
Nacque a Roma il 25 dic. 1838 da Giuseppe, futuro primo marchese di Filacciano, e da Francesca dei marchesi Elisei Scaccia Campana, primogenito [...] erede un lontano cugino di modesta condizione, Gaetano diVincenzo Ferraioli di Castelvecchio Subequo; legò però Messaggero, 2 e 3 febbr. 1890; La Tribuna, 2 e 4 febbr. 1890; Don Chisciotte della Mancia, 2, 3, 4 febbr. 1890; C. Frati, Dizionario bio- ...
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PANTALEONI, Diomede
Riccardo Piccioni
– Nacque a Macerata il 21 marzo 1810, quartogenito di Pantaleone, avvocato, e di Marianna Petrucci, in una famiglia borghese fra le più facoltose della città.
Il [...] al cardinale Vincenzo Santucci, e un progetto d’accordo che poi Cavour, opportunamente corretto, fece di nuovo pervenire ai . Il rimanente fu in parte donato dai familiari alla Biblioteca comunale di Macerata (Carte Diomede Pantaleoni, custodite ...
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FEDERICI, Girolamo (Hieronimus Friderius, Gerolamo Federico Trivulzio, Girometta)
Annalisa Antonucci
Nacque a Treviglio, in provincia di Bergamo, nel 1516, da una nobile famiglia originaria della Val [...] Vincenzo Lauro, vescovo di Mondovì, trasferito alla nunziatura -di Polonia nell'agosto 1572, diventando così il terzo legato di una nunziatura di era stato deciso di fortificare sorgevano le sue più belle e antiche chiese, S. Domenico e S. Donato, e i ...
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CORRADO, Quinto Mario
Francesco Tateo
Nacque ad Oria, città del Salento, nel 1508, primo figlio di un agricoltore di nome Fabio e di una Aloisa Caputo, sorella di un monaco appartenente all'Ordine di [...] lui venisse donata da Filippo II la città di Oria.
Molte di queste epistole affrontano la trattazione di temi Carafa, dei figli diVincenzo fratello del cardinale Antonio. Nel 1571 fu invitato dai Bolognesi a tenere la cattedra di eloquenza che era ...
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PACE, Giuseppe
Carmine Pinto
PACE, Giuseppe. – Nacque a Castrovillari il 5 febbraio 1826 da Muzio e da Maria Baratta, primo di dodici figli.
Il padre esercitava la professione legale e possedeva rilevanti [...] clandestini, a partire dal centro cosentino guidato da Donato Morelli, offrendo subito la sua disponibilità all’ 1871, in occasione di un’elezione suppletiva per il collegio di Castrovillari gli subentrò alla Camera il fratello Vincenzo, il quale nel ...
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pittare1
pittare1 v. tr. [lat. *pictare, iterativo di pingĕre «dipingere», part. pass. pictus], merid. – Dipingere, pitturare: fece allora p. da mastro don Giacinto una tavoletta del miracolo (Vincenzo Consolo).