CLEMENTE VII, antipapa
Mark Dykmans
Roberto di Ginevra, di illustre famiglia feudale che faceva risalire la sua affermazione politica all'epoca carolingia, nacque nel castello di Annecy nell'anno 1342, [...] Lat. 848), un Tito Livio donato a Jean Muret nel 1393 (Ibid., Lat. 5740), ilPrisciano di Londra, donato al Berry nel 1387 (London di predicatori come Vincenzo Ferreri o Jean de Murol - che contestarono la legittimità dell'elezione di Urbano VI -, o di ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Giovanni Gentile
Maurizio Torrini
Protagonista con Benedetto Croce del rinnovamento culturale dell’inizio del 20° sec., Giovanni Gentile conquistò nel primo dopoguerra una fisionomia propria, nella [...] , Amedeo Crivellucci, Donato Jaja: letteratura, storia, filosofia. Attraverso Jaja, fedele allievo di Bertrando Spaventa, il una storia di eroi solitari, dopo Vico, Vincenzo Cuoco, pensatore degno di Niccolò Machiavelli, maestro di realismo politico ...
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BENEDETTO VII, papa
Paolo Delogu
Fu eletto nella seconda metà del 974 in circostanze difficili e agitate. Un papa, Benedetto VI, era stato strangolato; il soglio papale era occupato da un usurpatore, [...] essi, sia che fossero già in possesso di S. Pietro, sia che venissero donati durante il pontificato di B. VII, come i due monasteri spagnoli di S. Pietro di Besalù (donato alla sede romana da Mirone, vescovo di Gerona, nel 979: Jaffé-Löwenfeld, 3800 ...
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BARTOLO da Sassoferrato
Francesco Calasso
Nacque a Venatura, frazione rurale del Comune di Sassoferrato nell'Anconetano, territorio del futuro ducato di Urbino. La data di nascita, deducendola da quella [...] genuina funzione del costruttore e del liberatore: di chi, in parole più semplici, ha donato all'umanità una parola nuova, che l , Lipsiae 1717, pp. 112-M6 (cfr. C. Ghisalberti, Gian Vincenzo Gravina, giurista e storico, Milano 1962, pp. 150-156); G. ...
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Pio VII
Philippe Boutry
Barnaba Chiaramonti nacque a Cesena il 14 agosto 1742 dal conte Scipione e dalla contessa Giovanna Coronati Ghini. Le due famiglie appartenevano al patriziato locale, ma non [...] , Tommaso Vincenzo Falcetti, canonico del Laterano, gli dedicò nel 1784 la sua traduzione italiana dell'Essai sur l'origine des connaissances humaines (1754) di Condillac, di cui don Gregorio è stato l'ispiratore; ulteriore indizio, questo, dell ...
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Paolo III
Gino Benzoni
Terzogenito - prima di lui sono nati Angelo e Girolama; dopo di lui nasceranno Beatrice e Giulia - di Pierluigi di Ranuccio Farnese e di Giovannella figlia del signore di Sermoneta [...] suo nipote Vincenzo, che si distingue - così una pasquinata - per "robbarie diverse e tante", per distributore di "benefici italiana, Torino 1967, s.v.
R. Starn, Donato Giannotti and His Epistolae. Biblioteca Universitaria Alessandrina, Rome, Ms ...
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CICALA, Scipione (Čigala-Zade Yūsuf Sinān)
Gino Benzoni
Secondo dei tre figli maschi di Visconte e Lucrezia, nacque a Messina nell'anno 1544 (questa, senz'altro, la data più probabile nell'oscillare [...] opportunamente attizzata da due furbacchioni pensionati dalla Spagna come Antonio e Vincenzo Cicala (che cercheranno di disturbare, per conto didon Francesco de Castro, i tentativi di mediazione francesi tra Venezia e Roma all'epoca dell'interdetto ...
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FERDINANDO I de' Medici, granduca di Toscana
Elena Fasano Guarini
Nacque a Firenze, nel luglio del 1549, quintogenito maschio di Cosimo I, duca di Firenze, e di Eleonora de Toledo, figlia didon Pedro, [...] principesche italiane, negoziò i matrimoni tra Vincenzo Gonzaga ed Eleonora, figlia di Francesco, celebrato nel 1584 a Mantova, (15 marzo). Filippo II poté servirsi contro F. anche didon Pietro de' Medici, che, dopo essere stato richiamato a Firenze ...
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BEMBO, Pietro
Carlo Dionisotti
Nacque a Venezia il 20 maggio 1470 da Bernardo e da Elena Marcello. La personalità del padre, uno degli uomini di maggior rilievo nella storia veneziana di quell'età, [...] padre e la sua, di uomini dello stesso rango, quali Ermolao Barbaro e Girolamo Donato, contribuisse a suscitare nel si recò nel maggio 1502 a Roma con Vincenzo Querini e un altro amico dei suoi anni di studio a Padova, il medico e astrologo Valerio ...
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FOSCOLO, Ugo
Mario Scotti
Nacque a Zante, isola dell'arcipelago Ionio allora sotto il dominio di Venezia, il 6 febbr. 1778. Suo padre, Andrea, medico corcirese, contava ventiquattro anni, sua madre, [...] delle accuse contro Vincenzo Monti, in cui sosteneva non potersi attaccare la Basvilliana per il solo fatto di avervi il poeta non corrisposta, per Caroline Russell, figlia di sir Henry. L'esemplare donato a Caroline recava stampati in apertura i ...
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pittare1
pittare1 v. tr. [lat. *pictare, iterativo di pingĕre «dipingere», part. pass. pictus], merid. – Dipingere, pitturare: fece allora p. da mastro don Giacinto una tavoletta del miracolo (Vincenzo Consolo).