DONÀ (Donati, Donato), Giovanni Battista
Giuseppe Gullino
Nacque a Bergamo, dove il padre si trovava come podestà, il 6 marzo 1627, da Nicolò di Francesco e Piuchebella Contarini di Andrea di Battista.
Cospicuo [...] che la politica gli aveva negato: coadiuvato da Vincenzo Coronelli, sin dalla fine dell'84 fondò a , ibid. 1853, pp. 37, 59, 888; G. Pavanello, Il tradimento nella caduta di Candia, in Ateneo veneto, XXVII (1904), I, pp. 212, 215 ss.; D. Levi ...
Leggi Tutto
GIORDANO, Annibale Giuseppe Nicolò
Giuseppe Fonseca
Nacque ad Astalonga, frazione di San Giuseppe d'Ottajano (oggi San Giuseppe Vesuviano), il 20 nov. 1769 da Michele, medico nella corte di Ferdinando [...] " indicato con le sole iniziali era don Carlo Lauberg, scienziato, già frate e poi massone, di sette anni più anziano del G., di venti anni da scontare nel castello dell'Aquila, e mandarono al patibolo Emmanuele De Deo, Vincenzo Galiani e Vincenzo ...
Leggi Tutto
MALLIO, Michele
Donatella Fioretti
Nacque a Sant'Elpidio a Mare, presso Fermo, il 4 nov. 1756 dalla recanatese Antonia Pasqualini e da Girolamo, appartenente a un'antica famiglia del patriziato elpidiense [...] come carbonaro insieme con il figlio Vincenzo, forse spinto dalla nostalgia di quella libertà "che pur piaceva benché I repubblicani, in D. Armando - M. Cattaneo - M.P. Donato, Una rivoluzione difficile. La Repubblica Romana del 1798-1799, Pisa-Roma ...
Leggi Tutto
GIROSI, Franco
Giovanna Cassese
Nacque a Napoli il 4 ott. 1896 da Alfredo, pittore, e da Marianna Cossovich. Il nonno Giovanni, operoso a Napoli tra la prima e la seconda metà del secolo, si era dedicato [...] Napoli dal 1920 al 1945…) del 1927 o in Cortilettodi Capri donato l'anno dopo al Museo della Certosa. Nel 1928 fece parte di belle arti di Napoli; nel 1957, insieme con Vincenzo Ciardo, Gino Doria, Bruno Molajoli e Roberto Pane, del premio Porto di ...
Leggi Tutto
GUIDOTTI (Borghese), Paolo, detto il Cavalier Borghese
Olga Melasecchi
Figlio di Giacomo, nacque a Lucca intorno al 1560, in una famiglia di nobili origini. Dopo una formazione iniziale nella sua città [...] nel palazzo del marchese Vincenzo Giustiniani (ora Odescalchi) a Bassano Romano, dove, con l'aiuto di Domenico Tolomei e Giulio Stefano e Lorenzo nella chiesa di S. Alessandro; S. Carlo Borromeo in quella dei Ss. Paolino e Donato; S. Zita disseta un ...
Leggi Tutto
GHETTI
Vincenzo Rizzo
Famiglia di scultori, marmorari e decoratori di origine carrarese attivi a Napoli e nell'Italia meridionale dalla fine del XVII agli anni Settanta del XVIII secolo. La prima testimonianza [...] anno seguente decorarono di marmi la cappella didon Gaetano Bruno nella cattedrale di Cerce Maggiore (Campobasso). Nella chiesa napoletana di S. Girolamo delle Monache eseguirono il magnifico altare maggiore al di sotto di una tela di Solimena (1699 ...
Leggi Tutto
LABANCA, Baldassarre
Cesare Preti
Quarto di nove figli, nacque ad Agnone, nel Molise, il 17 ag. 1829 da Vincenzo, commerciante, e da Maria Angelica Mario. Educato dapprima da uno zio materno, L. Mario, [...] catalogo della mostra documentaria tenuta in Agnone nel dicembre 1990). Da consultare anche il Catalogo di pubblicazioni varie donate da B. L. al Municipio di Agnone, Agnone 1901, nonché il Supplemento al Catalogo edito in Agnone nel 1901, ibid. 1907 ...
Leggi Tutto
DE MARINI (Marini), Claudio
Carlo Bitossi
Nacque verso il 1574 "fuori di matrimonio nel paese della Borgogna" (Della Torre).
Il padre, Cosmo di Giuliano, appartenente alla nobiltà "vecchia" genovese, [...] con l'aiuto dei preti Agostino Filippi, parroco di S. Donato, e Gio. Antonio Anfosso. Nel settembre-ottobre 1624 iniziate il 9 marzo 1625, e assistette alla presa di Gavi. Contemporaneamente Vincenzo De Marini veniva scoperto, arrestato e dopo breve ...
Leggi Tutto
CAPIALBI, Vito
Salvatore Settis
Nacque a Monteleone di Calabria (oggi Vibo Valentia) il 30 ott. 1790 da Vincenzo e da Anna Marzano; la famiglia, ascritta al patriziato di Benevento e poi di Stilo, era [...] può dire fino ad oggi, un modello ideale per gli studiosi calabresi di storia locale; dalla massa dei quali però sempre il C. si 205 (il n. 34, Expositio super Canticha cantichorum, risulta donato a B. Mussolini e da questo a M. Horthy, essendone ...
Leggi Tutto
CAPASSI, Gerardo
Franco A. Dal Pino
Nacque a Firenze da Bernardo di Antonio Capassi e da Caterina di Francesco Zuccagni il 22 genn. 1653 ed ebbe, al battesimo, il nome di Antonio. Entrato tra i servi [...] dell'ex generale del suo Ordine, il p. Giovanni Vincenzo Lucchesini, e dal prefetto della Biblioteca Vaticana, il belga Emanuele nel 1708, sotto lo pseudonimo di Pietro Donato Polidoro.
All'inizio del 1708 il C. era di nuovo a Roma, chiamato, per ...
Leggi Tutto
pittare1
pittare1 v. tr. [lat. *pictare, iterativo di pingĕre «dipingere», part. pass. pictus], merid. – Dipingere, pitturare: fece allora p. da mastro don Giacinto una tavoletta del miracolo (Vincenzo Consolo).