PIERATTI, Domenico e Giovan Battista
Cristiano Giometti
PIERATTI, Domenico e Giovan Battista. – Fratelli, nacquero a Firenze rispettivamente il 4 ottobre del 1600 e il 17 settembre del 1599. Seppure [...] di restauratore nel 1628 Domenico eseguì la «rassettatura di un Ercole» (Saladino, 2008), identificato da Vincenzo Saladino (2008) con una statua dell’anfiteatro di Roma, a cura di N. di Carpegna, Roma 1953, p. 5). Il marmo fu donato nel 1630 dal ...
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FONTANA, Luigi
Caterina Bon
Figlio di Tommaso e di Teresa Barbarossa, nacque a Monte San Pietrangeli (Ascoli Piceno) il 29 marzo 1827. Nel 1838 iniziò la sua formazione artistica nel liceo di Macerata [...] di S. Lorenzo, S. Damaso riceve una delegazione di orientali). Di quest'ultimo episodio esiste un bozzetto ad olio nella Pinacoteca di Ascoli Piceno, donato e s.Domenico, S. Antonio Abate, S. Vincenzo Ferreri, S. Luigi Gonzaga e alle sculture degli ...
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GIROLAMO da Treviso, il Vecchio
Alessandro Serafini
L'identificazione dell'artista, attivo nel Trevigiano negli ultimi tre decenni del Quattrocento, al quale vanno attribuiti i dipinti accomunati dall'identica [...] di arbitro in una serie di questioni artistiche. Nel 1488 e nel 1495 soggiornò nell'abbazia di S. Bona di Vidor, la prima volta insieme con il pittore Vincenzo alla Pinacoteca di Brera di Milano.
Esemplato sul rilievo di Donatello (Donato Bardi) all ...
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DE MAGISTRIS, Sigismondo
Simonetta Coppa
Appartenne ad una famiglia di pittori operosi nella prima metà del sec. XVI in area valtellinese e comasca; le notizie su di lui vanno dal 1515 al 1545.
Secondo [...] (1951, p.72) attribuisce anche il S. Vincenzo sul pilastro di destra e i fregi dell'arco trionfale.
Nella medesima De Donati.
Fonti e Bibl.: Atti della visita pastorale diocesana di F. Feliciano Ninguarda vescovo di Como (1589-1593), a cura di S. ...
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PELLIZZA DA VOLPEDO, Giuseppe
Davide Lacagnina
PELLIZZA DA VOLPEDO, Giuseppe. – Nacque a Volpedo, in provincia di Alessandria, il 28 luglio 1868, da Pietro e da Maddalena Cantù, secondo di tre figli, [...] Canton Ticino, a Giubiasco, a casa di Edoardo Berta, e a Ligornetto, dove Giuseppe visitò lo studio diVincenzo Vela. Nell’estate dello stesso anno Di questa tragica esperienza rimane testimonianza nel dipinto Ricordo di un dolore (cat. 512), donato ...
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GIROSI, Franco
Giovanna Cassese
Nacque a Napoli il 4 ott. 1896 da Alfredo, pittore, e da Marianna Cossovich. Il nonno Giovanni, operoso a Napoli tra la prima e la seconda metà del secolo, si era dedicato [...] Napoli dal 1920 al 1945…) del 1927 o in Cortilettodi Capri donato l'anno dopo al Museo della Certosa. Nel 1928 fece parte di belle arti di Napoli; nel 1957, insieme con Vincenzo Ciardo, Gino Doria, Bruno Molajoli e Roberto Pane, del premio Porto di ...
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GUIDOTTI (Borghese), Paolo, detto il Cavalier Borghese
Olga Melasecchi
Figlio di Giacomo, nacque a Lucca intorno al 1560, in una famiglia di nobili origini. Dopo una formazione iniziale nella sua città [...] nel palazzo del marchese Vincenzo Giustiniani (ora Odescalchi) a Bassano Romano, dove, con l'aiuto di Domenico Tolomei e Giulio Stefano e Lorenzo nella chiesa di S. Alessandro; S. Carlo Borromeo in quella dei Ss. Paolino e Donato; S. Zita disseta un ...
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GHETTI
Vincenzo Rizzo
Famiglia di scultori, marmorari e decoratori di origine carrarese attivi a Napoli e nell'Italia meridionale dalla fine del XVII agli anni Settanta del XVIII secolo. La prima testimonianza [...] anno seguente decorarono di marmi la cappella didon Gaetano Bruno nella cattedrale di Cerce Maggiore (Campobasso). Nella chiesa napoletana di S. Girolamo delle Monache eseguirono il magnifico altare maggiore al di sotto di una tela di Solimena (1699 ...
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COCCHI
Maria Grazia Branchetti
Famiglia di artisti attivi nello Studio del mosaico della Reverenda Fabbrica di S. Pietro in Vaticano dalla fine del sec. XVII ai primi decenni del XIX (per notizie sullo [...] Achille, donato nel 1826 da Leone XII al re di Francia Carlo X (D. Ledoux-Lebard, in Antologia di Belle Arti, 1977, n. 2, pp. 212-216). Ancora tra il 1814 e il 1816, con il padre, lo zio Vincenzo e il coetaneo Raffaele Castellini, ingrandì il campo ...
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CAMPI, Giulio
Silla Zamboni
Figlio primogenito di Galeazzo e fratello di Antonio e Vincenzo (un'iscrizione già in SS. Nazaro e Gelso a Cremona, chiesa soppressa nel 1804 ove era la tomba di famiglia [...] in alcuni ambienti del castello Trivulzio, poi Trecchi, a Maleo (Cremona), a fianco di Bernardino Campi.
Il 21 ag. 1560 il C. e i fratelli Antonio e Vincenzo si dividono la proprietà di case e terreni (Sacchi, pp. 252-55). Nel periodo fra il 1564 e ...
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pittare1
pittare1 v. tr. [lat. *pictare, iterativo di pingĕre «dipingere», part. pass. pictus], merid. – Dipingere, pitturare: fece allora p. da mastro don Giacinto una tavoletta del miracolo (Vincenzo Consolo).