NATALI, Giulio
Valerio Camarotto
– Nacque a Pausula (oggi Corridonia, prov. di Macerata) il 15 agosto 1875, da Pio, titolare di una farmacia (Fermani, 2001, p. 401), e da Antonietta Lanzi, discendente [...] , Genova 1913, 2a ed. Roma 1923; G. Vasari, Vita diDonato Bramante, Firenze 1914; G.A. Costanzo, Limpida vena, Piacenza 1914; la Pulcella d’Orleans di Voltaire tradotta da Vincenzo Monti, Genova 1914, poi Roma 1925; e ancora D. Batacchi, La ...
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TRINCI, Mariano detto Maniscalco
Maria Luisi
– Nacque a Siena nel 1481 da Tommaso (Tommè) e da Camilla Bisenzi.
Esercitò il mestiere di maniscalco, ma fu anche autore e interprete di testi drammatici. [...] 1488) e Stefano (battezzato nel 1491). Entrambi i figli diDonato sono registrati come «maniscalchi» e lo stesso drammaturgo, che Vincenzo Trinci. La discendenza dai signori di Foligno avvalorerebbe anche la motivazione dell’inserimento dei Trinci di ...
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CIVITALI, Nicolao
Stella Rudolph
Nacque a Lucca nel 1482 e fu battezzato il 25 aprile nella chiesa di S. Giovanni. Fu il terzo dei figli maschi dello scultore Matteo e della prima moglie Elisabetta [...] (raddoppiata in profondità nel 1589 dal figlio Vincenzo) si prolunga con archi ciechi: elementi che diDonato Benti, in sostituzione di Sebastiano Nelli, per le decorazioni plastiche del battistero di Pietrasanta. Non è chiaro quanto spetti a lui di ...
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STROZZI, Maria
Lucinda Byatt
– Nacque a Roma prima del 13 agosto 1514 da Giovan Battista di Filippo (detto Filippo il Giovane; v. la voce in questo Dizionario) e da Clarice di Piero de’ Medici. Leone [...] pp. 275 s.) accusò il complice del duca Alessandro, Vincenzodi Rosso Ridolfi. Benedetto Varchi (1858, l. XIV, p fiorentina, a cura di G. Milanesi, III, Firenze 1858, pp. 74 s.; G. Milanesi, Alcune lettere diDonato Giannotti, in Giornale storico ...
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FERRAI, Luigi alberto
Paolo Preto
Nato a Firenze il 6 dic. 1858 da Giulia Cresci e da Eugenio, insigne grecista, trascorse la sua fanciullezza prima a Pisa poi a Padova, dove nel 1867 il padre era stato [...] e l'accurata conoscenza della più aggiornata produzione storica italiana e straniera, e ad alcune edizioni di lettere inedite diDonato Giannotti, Vincenzo Monti e Gian Domenico Stratico, il F., nel solco della tradizione muratoriana -e per impulso ...
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PIGLIACELLI, Giorgio Vincenzio
Pasquale Palmieri
PIGLIACELLI, Giorgio Vincenzio. – Nacque a Tossicia, in provincia di Teramo, il 7 febbraio 1751 da Odoardo Antonio e da Felicita Mirti. Nel corso dell’infanzia [...] nel 1788 a firma diDonato Tommasi (D’Ayala, 1883, p. 498; Di Masci, 1900, p. 171).
Dopo lo scoppio della Rivoluzione agli inizi del 1799, fu nominato presidente dell’Alta Commissione militare, della quale facevano parte Vincenzo Lupo (in qualità ...
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COCCO, Niccolò
Giuseppe Gullino
Primogenito di Francesco di Niccolò, del ramo a SS. Apostoli, e di Bianca da Lezze diDonato, nacque a Venezia nel 1402. La multa ed il bando (più tardi, tuttavia, revocati) [...] di Benedetto Dolfin, con cui si unì nell'anno 1441, egli ebbe infatti cinque figli, Antonio, Daniele, Francesco, Giacomo, Vincenzo 83r, 112r; sull'attività a Candia, Ibid., Archivio del duca di Candia, b. 2/27, che contiene quarantasei ducali al C. ...
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BARTOLO da Sassoferrato
Francesco Calasso
Nacque a Venatura, frazione rurale del Comune di Sassoferrato nell'Anconetano, territorio del futuro ducato di Urbino. La data di nascita, deducendola da quella [...] genuina funzione del costruttore e del liberatore: di chi, in parole più semplici, ha donato all'umanità una parola nuova, che l , Lipsiae 1717, pp. 112-M6 (cfr. C. Ghisalberti, Gian Vincenzo Gravina, giurista e storico, Milano 1962, pp. 150-156); G. ...
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CICALA, Scipione (Čigala-Zade Yūsuf Sinān)
Gino Benzoni
Secondo dei tre figli maschi di Visconte e Lucrezia, nacque a Messina nell'anno 1544 (questa, senz'altro, la data più probabile nell'oscillare [...] opportunamente attizzata da due furbacchioni pensionati dalla Spagna come Antonio e Vincenzo Cicala (che cercheranno di disturbare, per conto didon Francesco de Castro, i tentativi di mediazione francesi tra Venezia e Roma all'epoca dell'interdetto ...
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FERDINANDO I de' Medici, granduca di Toscana
Elena Fasano Guarini
Nacque a Firenze, nel luglio del 1549, quintogenito maschio di Cosimo I, duca di Firenze, e di Eleonora de Toledo, figlia didon Pedro, [...] principesche italiane, negoziò i matrimoni tra Vincenzo Gonzaga ed Eleonora, figlia di Francesco, celebrato nel 1584 a Mantova, (15 marzo). Filippo II poté servirsi contro F. anche didon Pietro de' Medici, che, dopo essere stato richiamato a Firenze ...
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pittare1
pittare1 v. tr. [lat. *pictare, iterativo di pingĕre «dipingere», part. pass. pictus], merid. – Dipingere, pitturare: fece allora p. da mastro don Giacinto una tavoletta del miracolo (Vincenzo Consolo).