NOTTE, Emilio
Rosa Monaco
NOTTE, Emilio. – Nacque a Ceglie Messapica il 30 gennaio 1891 da Giovanni e da Lucinda Chiumenti Fincati.
I genitori, entrambi veneti, si erano trasferiti in Puglia per il [...] sottoporre i suoi lavori a Vincenzo Volpe, allora direttore del Regio Istituto di belle arti di Napoli, il quale, intuendo le d’arte moderna Emilio Notte, alla quale aveva donato un nucleo significativo di opere.
Come riconoscimenti per la sua lunga ...
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GRANATELLI, Franco Maccagnone principe di
Francesca Maria Lo Faro
Nacque a Palermo il 21 luglio 1807, primogenito di Goffredo, principe di Granatelli, e di Emanuela Di Blasi. Studiò nel collegio dei [...] II (1832), 2, pp. 187-189; Sonetto… in lode del celebre Vincenzo Bellini, ibid., 6, p. 280; Intorno ad un frammento di Panphyton Siculum del Cupani donato alla Biblioteca del Comune di Palermo dal principe di G., ibid., t. VI (1833), 18, pp. 253-260 ...
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VIVENZIO, Giovanni
Anna Maria Rao
– Nacque a Nola il 6 dicembre 1737 dal «dottor fisico» Felice e da Teresa Mauro (o di Mauro) dei baroni di Palma, primogenito maschio di dodici figli (di cui nove femmine, [...] » della Reale Accademia degli Speculatori di Lecce (19 novembre 1782), membro di quella Imperiale di San Pietroburgo e della Société royale de médecine di Parigi (1777). Di questa società pubblicò nel 1781 presso Vincenzo Mazzola-Vocola il Parere ...
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MARZIALE, Marco
Alessandro Serafini
– Non si conosce la data di nascita del M., pittore belliniano, tuttora poco studiato, la cui attività è documentata dalla fine del XV secolo.
La sua storia critica [...] e s. Caterina d’Alessandria, conservata a Zara nel Museo di S. Donato e datata 1495: nel cartiglio, su cui appone la firma pittori belliniani sullo scorcio del secolo (come la versione diVincenzo da Treviso, conservata pure al Museo Correr). La ...
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VITELLI, Francesco Anselmo Decio.
Marco Albertoni
– Nacque il 30 agosto 1582 a Bomarzo dall’unione di due rami della famiglia gentilizia originaria di Città di Castello. Il padre, Vincenzo, dei conti [...] passarono in eredità ai nipoti: Angela, Faustina, Vincenzo, Gianfrancesco e Alessandro. A quest’ultimo – di Svezia, della quale fu primo gentiluomo di camera. Più tardi la sovrana ne avrebbe donato a sua volta una parte alla Biblioteca Angelica di ...
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BON, Ottaviano
Margherita Pasdera
Nacque a Venezia il 7 febbr. 1552, da Alessandro di Alvise e da Cecilia Mocenigo, secondogenito di quattordici figli. La sua famiglia, quella dei Bon di S. Barnaba, [...] maestri Gian Francesco Mussato e Sperone Speroni. Proprio Andrea e Donato Morosini gli aprirono la loro casa a Venezia e in per affiancare l'opera dell'ambasciatore ordinario, Vincenzo Gussoni, al fine di ottenere il libero transito del passo dei ...
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GORDIGIANI
Raoul Meloncelli
Famiglia di musicisti. Il capostipite, Antonio (Domenico) nato a Pistoia nella seconda metà del secolo XVIII, intraprese giovanissimo la carriera di cantante, esordendo come [...] giugno 1841, poi teatro dei Risoluti, febbraio 1857 con il titolo diDon Matteo); I ciarlatani (Firenze, teatro Leopoldo, 14 febbr. 1843); l'appellativo di "Schubert italiano" (peraltro condiviso con altri due musicisti, Vincenzo Gabussi e Antonio ...
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MUSSO, Nicolò
Maria Cristina Terzaghi
– Figlio di Giovanni Pietro, personaggio di spicco alla corte dei Gonzaga morto nel 1618, nacque verosimilmente a Casale Monferrato (Bava, 1999, pp. 194, 198; Orlandi, [...] Galleria Sabauda di Torino, ma in origine conservata nella collezione del marchese Vincenzo Giustiniani ( l’aiuto di un collaboratore.
Celebrato da tutte le fonti, il dipinto, ritrovato alla fine dell’Ottocento e donato alla chiesa di S. Ilario ...
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COCCHI
Maria Grazia Branchetti
Famiglia di artisti attivi nello Studio del mosaico della Reverenda Fabbrica di S. Pietro in Vaticano dalla fine del sec. XVII ai primi decenni del XIX (per notizie sullo [...] Achille, donato nel 1826 da Leone XII al re di Francia Carlo X (D. Ledoux-Lebard, in Antologia di Belle Arti, 1977, n. 2, pp. 212-216). Ancora tra il 1814 e il 1816, con il padre, lo zio Vincenzo e il coetaneo Raffaele Castellini, ingrandì il campo ...
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LASAGNA, Giovanni Battista (Lazagna, Cattaneo Lasagna)
Maristella Cavanna Ciappina
Nacque a Genova probabilmente poco dopo il 1460. Benché A. Della Cella ipotizzi che la famiglia fosse originaria della [...] di cittadinanza fu emanato a favore di un Bartolomeo Lasagna di Arquata, padre di Gerolamo (i cui tre figli Bartolomeo, Paolo e Vincenzodonato dall'imperatore greco Giovanni Paleologo, che l'aveva conservato nella chiesa del palazzo imperiale di ...
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pittare1
pittare1 v. tr. [lat. *pictare, iterativo di pingĕre «dipingere», part. pass. pictus], merid. – Dipingere, pitturare: fece allora p. da mastro don Giacinto una tavoletta del miracolo (Vincenzo Consolo).