VITALE, Filippo
Gianluca Forgione
Figlio di Marino e di Laudonia Di Carlo, nacque a Napoli tra il 1589 e il 1590, e fu battezzato con ogni probabilità nella parrocchia di S. Giorgio Maggiore (D’Alessandro, [...] Donato Correggio e Annibale Cortoni (pp. 16 s.), committenti di Giovan Battista Caracciolo e di Sellitto nella distrutta chiesa di più espliciti, da Vincenzo Pacelli (in Filippo Vitale, 2008, p. 33). Nuovi argomenti a favore di tale ipotesi sono stati ...
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SPAVENTA, Bertrando
Alessandro Savorelli
– Primo di sette figli, nacque a Bomba (Chieti) il 26 giugno 1817, da Eustachio e da Maria Croce, sorella di Onorato e di Benedetto Croce, nonno, quest’ultimo, [...] (in particolare Terenzio Mamiani, Antonio Rosmini, Vincenzo Gioberti) accentuarono il suo isolamento nell’ambiente filosofo Angelo Camillo De Meis, vecchio compagno di esilio, e a un gruppo di allievi (Donato Jaja, Filippo Masci, Felice Tocco e ...
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MANFREDI, Gabriele
Luigi Pepe
Nacque a Bologna il 25 marzo 1681 da Alfonso e Anna Maria Fiorini.
Il padre, originario di Lugo, era un notaio provvisto di buona cultura e scelse per i figli i migliori [...] pure aveva studiato G. Ceva (con Donato Rossetti, anch'egli allievo di Borelli). La scuola, legata ai metodi studiarono i figli di Jacopo Riccati: Vincenzo, Giordano e Francesco. Proprio in occasione dell'avvio agli studi diVincenzo, nel 1717, ...
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CIACCIO, Giuseppe Vincenzo
Renato G. Mazzolini
Nacque a Catanzaro il 15 ott. 1824 da Andrea, capoufficio alla R. Intendenza, e da Caterina Donato. A Catanzaro compì gli studi letterari e conseguì, nel [...] per la sua disciplina e i classici della letteratura del Trecento e Cinquecento, di cui fece una notevole raccolta privata poi donata dalle sue credi alla Biblioteca nazionale di Torino dopo l'incendio del 1904. Così l'amico Acri ricordava che ...
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FANFANI, Pietro
Edoardo Zamarra
Nacque il 21 apr. 1815 a Montale, in provincia di Pistoia, dall'agiato fattore Francesco e da Clementina Signorini vedova Pinzauti, quintogenito dopo due sorellastre [...] . Deportato nella fortezza di Theresienstadt (Terezin), in Boemia, tornò a casa nel settembre. Vincenzo Gioberti, suo amico, . Per tutta risposta ne ricevette insulti dall'accademico Donato Salvi, che lo appellò "azzeccaspropositi" e "arcifànfano ...
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GONZAGA, Curzio
Roberta Monica Ridolfi
Primogenito di Luigi, appartenente al ramo dei Nobili, e di Elisabetta di Ottaviano Lampugnani, andata in sposa a Luigi in seconde nozze nel 1527, il G. nacque [...] racconta che un pellegrino aveva donato a Ippolita Gonzaga la traduzione in latino di una storia incisa su una nipote del G., il duca Vincenzo I lo investì del castello di Palazzolo nel Monferrato, dandogli il titolo di marchese per lui, per gli ...
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RAYPER, Ernesto
Silvestra Bietoletti
RAYPER, Ernesto. – Nacque a Genova il 1° novembre 1840 da Giuseppe, agiato imprenditore, e da Angela Prato.
Compiute le scuole elementari presso l’istituto dei padri [...] fiorentini sono testimoniati, oltre che dall’amicizia con Vincenzo Cabianca, resa forse più intrinseca dalla comune stima risale anche In cerca di legna, presentato alla Promotrice genovese nel 1869 e in seguito donato alla Ligustica in memoria ...
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FEDERICI, Vincenzo
Vittorio De Donato
Nato a Monterotondo (Roma), il 12 ag. 1871 da Gregorio e da Francesca Moreschi, frequentò nella capitale il ginnasio-liceo e il corso di laurea in lettere, che [...] del F. emergono gli studi dedicati a edizioni di fonti provenienti da istituzioni ecclesiastiche medievali, come i monasteri di Subiaco, la Chiesa di Ravenna e S. Apollinare Nuovo, S. Vincenzo al Volturno. Per quanto riguarda Subiaco, il volume ...
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TOFANELLI, Giovanni Stefano
Anna Lisa Genovese
Nacque a Nave (Lucca) il 26 settembre 1752 da Andrea di Michelangelo e da Maria Domenica di Francesco Papini (Montuolo, Archivio parrocchiale di S. Giovanni [...] a eccezione del ritratto di Elisa Baciocchi (Parigi, Musée Marmottan). Il ritratto di Napoleone, donato da Tofanelli il 15 agosto peccato originale, Riflessioni contro i sentimenti di Gio. Vincenzo Bolgeni sul giuramento civico della Repubblica ...
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IROLLI, Vincenzo
Monica Vinardi
Nacque a Napoli il 30 sett. 1860 da Luigi e da Clotilde Fedele. Tra il 1877 e il 1880 studiò presso l'Istituto di belle arti di Napoli, dove ebbe come maestri G. Toma, [...] cui appartengono anche Uno studioso, che Manzi data al 1881 e il ritratto di Garibaldi Garani, pittore calabrese amico dell'I. - resta il ritratto di Francesco Netti, del 1884 (donato dall'autore a Netti: ripr. in Savoia, p. 209), che ben esemplifica ...
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pittare1
pittare1 v. tr. [lat. *pictare, iterativo di pingĕre «dipingere», part. pass. pictus], merid. – Dipingere, pitturare: fece allora p. da mastro don Giacinto una tavoletta del miracolo (Vincenzo Consolo).