POLE, Reginald
Davide Romano
POLE, Reginald. – Nacque ai primi di marzo del 1500 a Stourton Castle, Staffordshire, terzogenito maschio di sir Richard Pole e di Margaret, contessa di Salisbury, entrambi [...] tra la propria esistenza e le vicende scritturali, egli riconobbe in don Marco il padre spirituale «qui me in Christo genuit», come scrisse che trascorse in compagnia di Priuli e dell’abate Vincenzo Parpaglia, gli studi di storia e filosofia e la ...
Leggi Tutto
Gentile a Pisa: Jaja, D’Ancona, Crivellucci
Mauro Moretti
Ritorno a Pisa: percorsi e memorie
Il 14 novembre 1914 Gentile avviava il suo insegnamento di filosofia teoretica a Pisa con una celebre prolusione [...] anche per motivi di appartenenza disciplinare e, in senso lato, di successione, dedicasse allora le parole più commosse a Donato Jaja (1839 tesi di laurea, la relazione scritta fu dedicata agli Studi letterari diVincenzo Gioberti; la tesi di licenza, ...
Leggi Tutto
GUIDO, conte marchese di Camerino, duca marchese di Spoleto, re d'Italia, imperatore
Tommaso Di Carpegna Falconieri
Nacque nell'855 da Guido (I) di Spoleto e da Itta di Benevento.
Non fu coinvolto, [...] dal 27 maggio 889 all'aprile 894. Inoltre siamo a conoscenza di undici diplomi perduti. Tra i falsi, è conosciuto quello prodotto nell'ambiente di S. Vincenzo al Volturno: G. avrebbe donato al monastero tante libbre d'oro quante ne pesava suo figlio ...
Leggi Tutto
VALADIER, Giuseppe
Elisa Debenedetti
– Nacque il 14 aprile 1762 a Roma da Luigi, maestro argentiere, fonditore, disegnatore, restauratore e forse anche scultore, e da Caterina della Valle, romana e [...] Donato a Mont’Olmo (Corridonia), Valadier ideò il nuovo prospetto (che si attiene alle indicazioni di Morigia per la Metropolitana di , accanto a Vincenzo Pacetti. S’era infatti reso necessario il restauro del duomo, per via di una tempesta occorsa ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Lo Stato nazionale e la nuova scienza del diritto pubblico
Giulio Cianferotti
L'invenzione di una nuova scienza come corollario della «nozione di Stato» nazionale
La storia d'Europa nell'Ottocento fu [...] burocratico di governo» (P. Farneti, Sistema politico, cit., p. 164). Dodici anni dopo, DonatoDonati (1880 a Pavia De Gioannis aveva indicato i principi banditi da Vincenzo Gioberti nel suo testamento politico-religioso, dettato per il Rinnovamento ...
Leggi Tutto
PACINI, Giovanni
Saverio Lamacchia
PACINI, Giovanni. – Nacque a Catania l’11 febbraio 1796, come attesta l’atto di battesimo custodito nella parrocchia della Madonna dell’Aiuto (Adabbo, 1875, p. IX), [...] ibid., p. 184).
L’archivio privato di Pacini, donato dagli eredi al Comune di Pescia (oggi è nel Museo civico), attende corsaro» di P.), Roma 1931; Carteggi verdiani, II, a cura di A. Luzio, Roma 1935, p. 20; Vincenzo Bellini, Epistolario, a cura di L ...
Leggi Tutto
CHERUBINO da Spoleto (da Negroponte)
Roberto Rusconi
La sua data di nascita viene tradizionalmente fissata nel 1414 nell'isola greca di Negroponte, l'odierna Eubea, che era allora sotto il dominio veneziano.
L'ascrizione [...] 65). Nell'agosto-settembre 1456 predica di nuovo ad Assisi e vi ottiene che la chiesa di S. Donato, allora adibita a carcere, venga riparata Firenze era stata riaccesa nel 1481 dal domenicano Vincenzo Bandelli da Castelnuovo, uno dei più accesi ...
Leggi Tutto
VERGINIANI
GGiovanni Araldi
All'origine della storia del monachesimo verginiano si colloca la figura di Guglielmo da Vercelli. Oggetto di un annoso dibattito, condizionato dall'esigenza di presentare [...] consente a Montevergine di acquisire un vasto patrimonio fondiario sull'esempio di Montecassino, S. Vincenzo al Volturno, Cava il possesso legittimo di tutti i beni donati dai conti di Gesualdo e dai baroni di Pietrelcina, ordina di non apporre sul ...
Leggi Tutto
FEDERICO UBALDO Della Rovere, duca di Urbino
Gino Benzoni
Nato a Pesaro il 16 maggio (giorno sacro a s. Ubaldo; donde, appunto, il secondo nome) 1605, da Francesco Maria Il Della Rovere e dalla sua [...] versi dell'urbinate Giovanbattista Leoni, del fiorentino Vincenzo Martelli (dev'essere il nipote dell'omonimo gentiluomo il Donato nella sua relazione - di tanta costanza che dell'accidente medesimo" della tragica scomparsa di Federico Ubaldo ...
Leggi Tutto
PALIZZI, Filippo
Mariantonietta Picone Petrusa
PALIZZI, Filippo. – Nacque a Vasto, in Abruzzo, il 16 giugno 1818. La famiglia, di estrazione borghese, era formata dal padre Antonio, «prima avvocato [...] 1891 ottenne nuovamente la nomina di presidente del Real Istituto di belle arti di Napoli, e poco dopo quella per l’insegnamento di pittura di paese e animali. Nello stesso anno maturò la decisione didonare tre nuclei di opere a tre istituzioni ...
Leggi Tutto
pittare1
pittare1 v. tr. [lat. *pictare, iterativo di pingĕre «dipingere», part. pass. pictus], merid. – Dipingere, pitturare: fece allora p. da mastro don Giacinto una tavoletta del miracolo (Vincenzo Consolo).