Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Federico Caffè
Riccardo Faucci
Personalità complessa e tormentata (Rea 1992), Federico Caffè dispiega una ricca e multiforme operosità scientifica, anche come fondatore di una fiorente scuola di allievi. [...] gennaio 1914 a Castellammare Adriatico (oggi parte del Comune di Pescara) da Vincenzo, ferroviere, e da Erminia Montebello. Laureatosi a quasi quarant’anni di lavoro alla Banca d’Italia, a contatto di uomini come Einaudi, Donato Menichella, Paolo ...
Leggi Tutto
BIGORDI, Domenico, detto (del) Ghirlandaio
Marco Chiarini
Nacque a Firenze nel 1449 da Tommaso e da una Antonia. Il cognome Bigordi compare costantemente nei documenti relativi alla famiglia, mentre [...] chiesa del convento. Il 31 maggio 1481 le monache del convento di S. Donato in Polverosa pagavano il B. e David per una Cena nelloro refettorio maestro è la tavola, con predella, rappresentante S. Vincenzo Ferrer tra i ss. Sebastiano e Rocco (e ...
Leggi Tutto
SANTAFEDE, Fabrizio
Stefano De Mieri
– Nacque probabilmente a Napoli intorno al 1555 da genitori di cui si ignorano i nomi (Zezza, 2003, p. 196). Gli esordi come pittore dovettero avvenire nella bottega [...] a Giugliano (richiestogli già nel 1579: Archivio di Stato di Napoli, Notai del ’500, Donato Antonio Guariglia, scheda 171, prot. 14, per le sue doti di ritrattista. Delle effigi di Giulio Cesare Capaccio e diVincenzo Schiavetto si parla in ...
Leggi Tutto
ISELLA, Dante
Cristina Montagnani
Nacque a Varese l’11 novembre 1922, da Umberto e da Maria Martignoni, sesto figlio di una famiglia della nascente borghesia imprenditoriale, impegnata in «un’azienda [...] Giovanni Pozzi e poi con Pier Vincenzo Mengaldo.
Filologia d'autore
Gli interessi culturali di Isella furono vasti e molteplici: anni Sessanta, con l’eccezione di un’opera un tempo attribuita a Donato Bramante, Le antiquarie prospettiche romane, ...
Leggi Tutto
BARTOLOMEO di Paolo, detto Baccio della Porta (fra, Bartolomeo)
Luisa Marcucci
Nacque a Sofignano (Prato) il 28 marzo 1472. Il padre Paolo di Iacopo, morto il 9 luglio 1487, di famiglia di origine genovese, [...] essendo Pietro malaticcio e quasi mentecatto. A lui aveva donato tutto il suo patrimonio nel 1501, dopo essersi fatto quadri del secondo periodo di attività dell'artista, come si nota chiaramente nel San Vincenzo Ferrer predicante (Firenze, Gall ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Giovanni Maria Lancisi
Maria Conforti
Giovanni Maria Lancisi, medico all’ospedale di S. Spirito, archiatra pontificio di Giovan Francesco Albani, papa Clemente XI, lettore allo Studium Urbis Sapientiae, [...] di strumenti scientifici, fra i quali la pompa di Boyle, essenziale negli esperimenti sulla respirazione, e due globi diVincenzo 1550-1750, ed. M.P. Donato, J. Kraye, London-Turin 2009, pp. 303-17.
M.P. Donato, Morti improvvise. Medicina e religione ...
Leggi Tutto
MATTEO di Giovanni
Michela Becchis
MATTEO di Giovanni. – Nacque a Borgo San Sepolcro da Giovanni d’Agnilo (o Agnolo) di Bartolo Manni e da Francesca di Matteo Agniluccio. L’anno di nascita non è documentato, [...] . pagava la tassa sul lusso per aver donato alla moglie Contessa una cinta di broccato d’oro.
Nel 1474 tornò ad di Chicago (Storie di s. Girolamo), una collezione privata (Crocifissione) e il Lindenau Museum di Altenburg (S. Agostino e S. Vincenzo ...
Leggi Tutto
URBANO da Cortona
Gabriele Fattorini
URBANO da Cortona. – Urbano probabilmente nacque a Cortona verso la metà degli anni Venti del Quattrocento; suo padre si chiamava Pietro, e un fratello di nome Bartolomeo [...] andata perduta (così come quella, pure di Urbano, che nel 1456 si dice donata all’Osservanza; M. Butzek, in Die U. da C., Strassburg 1903 (trad. it. U. da C. e Vincenzo da Cortona, monografie di P. Schubring e C. von Fabriczy, Cortona 1906, pp. 1-75, ...
Leggi Tutto
DE FABRIS, Giuseppe
Livia Alberton Vinco Da Sesso
Figlio di Gioacchino, bassanese, e di Domenica Moretti, trevigiana, nacque alle Nove (Vicenza) il 19 ag. 1790. Il padre, che era allora direttore della [...] di una spesa troppa alta.
Non avendo avuto alcuna offerta di prezzo, il D. nello stesso 1854 decise didonarlo Litta (1827) ai SS. Giovanni e Paolo, di Giuseppe Vitelli (1830 c.) a S. Rocco, di Mons. Vincenzo Niccolai (1833) a S. Lucia del Gonfalone ...
Leggi Tutto
SALVI, Giovanni Battista, detto il Sassoferrato
Silvia Blasio
SALVI, Giovanni Battista, detto il Sassoferrato. – Nacque il 25 agosto 1609 a Sassoferrato, nell’entroterra di Ancona, quarto di cinque [...] parrocchia dei Ss. Vincenzo e Anastasio, nel rione Trevi (Roma, Archivio storico del Vicariato, Ss. Vincenzo e Anastasio, di Olimpia Pamphili principessa di Rossano (ibid.), che, in sostituzione di una Sacra Famiglia attribuita a Raffaello e donata ...
Leggi Tutto
pittare1
pittare1 v. tr. [lat. *pictare, iterativo di pingĕre «dipingere», part. pass. pictus], merid. – Dipingere, pitturare: fece allora p. da mastro don Giacinto una tavoletta del miracolo (Vincenzo Consolo).