CENTOFANTI, Silvestro
Piero Treves
Nacque a Calci (Pisa) l'8 dic. 1794 da Giuseppe e Rosalia Zucchini, in una modesta famiglia di fattori del senatore Orlandini, che era, tuttavia, sufficientemente [...] impartire un'ottima educazione al C. e al secondogenito Vincenzo.
Questi seguì gli studi medici a Pisa e fu quindi e la presenza del filosofo di Cheronea nella storia dellaGrecia da Nerone a Traiano, al suo risorgimento potenzialmente antiromano ...
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CALCAGNINI, Celio
Valerio Marchetti
Nato a Ferrara il 17 sett. 1479 da una facoltosa famiglia dell'aristocrazia di servizio presso la corte estense, era figlio naturale del protonotario apostolico Calcagnino [...] continuare i suoi studi di erudizione greca e latina - il C. entrò come funzionario nell'ufficio della segreteria ducale. L'anno successivo ( che finì per coinvolgere anche il teologo domenicano Vincenzo Zaccari, il quale poi gli dedicherà il primo ...
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FERRABINO, Aldo
Piero Treves
Nacque a Cuneo il 28 giugno 1892 da Agostino Vincenzo e da Angelica Toesca. Frequentò le scuole secondarie nel locale liceo, condiscepolo di A. Rostagni. Il 1910 si iscrisse [...] libri maggiori e la sua personalissima e polemica interpretazione della storia greca, pur movendo dalla problematica de' suoi maestri De interdisciplinare, nell'elaborazione della cultura. Memorie propositive di Vincenzo Cappelletti e Tullio Gregory ...
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CONTARINI, Salvatore
Vincenzo Clemente
Nato a Palermo il 6 agosto del 1867 da Giuseppe e da Chiara Ras, vi si laureò in legge il 10 luglio 1889, ed entrò come volontario al ministero degli Esteri in [...] albanese" a seguito di pressioni irredentiste iugoslave e greche che minacciavano l'integrità di quel paese nei cui legato la propria politica alla buona intesa di Rapallo. L'imbocco della politica di espansione in Albania e nei Balcani avrà l'effetto ...
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DE RENZI, Salvatore
Vincenzo Cappelletti-Federico Di Trocchio
Nacque a Paternopoli (prov. di Avellino) il 19 genn. 1800, da Donato e Maria Rosaria Del Grosso. La famiglia, "già ricca e agiata" a dire [...] a una medicina etrusca difficilmente documentabile di un influsso sulla nascita dell'arte medica greca, o l'identificazione dell'origine della medicina occidentale con dottrine tardopitagoriche, identificazione aggravata, oltre tutto, dall ...
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CECI, Luigi
Tullio De Mauro
Nacque ad Alatri (Frosinone) il 27 febbr. 1859 da Vincenzo e Maria Minocci.
Restò sempre molto legato alla sua terra: diventato accademico famoso, ad Alatri acquistò e restaurò [...] una prima interruzione.
Nel 1882 il sindaco di Alatri, P. F. Cerica, offrì al C. la cattedra di latino e greco e l'incarico dell'insegnamento, di storia e geografia nel locale liceo. Nello stesso tempo N. Caix, suo professore, gli fece offrire la ...
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PEPE, Guglielmo
Silvio de Majo
PEPE, Guglielmo. – Nacque a Squillace, in Calabria, il 15 febbraio 1783, da Gregorio e Irene Assanti.
I genitori appartenevano a una famiglia di proprietari terrieri e [...] le sue idee rivoluzionarie, soprattutto grazie all’incontro con Vincenzio Russo. Esule a Marsiglia a inizio 1800, si arruolò quindici mesi di permanenza a Venezia; alla fine della quarantena nell’isola greca e un lungo viaggio, arrivò a Genova il ...
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PEPOLI, Carlo
Axel Körner
PEPOLI, Carlo (Maria Antonio Amos Nicolò Gasparre). – Nacque a Bologna il 22 luglio 1796 dal conte Ricciardo (Rizzardo) e da Cecilia Cavalca.
Nato pochi giorni dopo l’ingresso [...] il greco e l’ebraico con Giuseppe Gaspare Mezzofanti, futuro cardinale e direttore della Biblioteca : F. Cella, Indagini sulle fonti francesi dei libretti di Vincenzo Bellini, in Contributi dell’Istituto di filologia moderna, s. francese, 1968, vol. ...
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BONCOMPAGNI LUDOVISI, Baldassarre
Vincenzo Cappelletti
Nacque a Roma il 10 maggio 1821, secondogenito di don Luigi, principe di Piombino, e di Maria Maddalena Odescalchi. Tra gli studiosi che ebbero [...] la tesi che un analogo sistema esisteva anche presso i Greci. Le cifre da noi usate dovrebbero perciò chiamarsi, secondo previsioni dei venditori, parteciparono i principali librai dell'Italia e dell'estero" (Riv. delle biblioteche, IX [1878], p. 48). ...
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CALLISTO III, papa
Michael Mallett
Alonso Borja nacque il 31 dic. 1378 a Torre del Canals presso Játiva (Valenza). Suo padre, Domingo, apparteneva a un ramo cadetto della più importante famiglia di [...] al trono pontificio. La storia della profezia di s. Vincenzo è riferita dallo stesso Alonso, e 'Albania e Skanderbeg nel piano generale di crociata di C. III, in Boll. della Badia greca di Grottaferrata, n.s., XXI (1967), pp. 83-136; R. Schwoebel, ...
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sottovariante s. f. In biologia, e, in particolare, in virologia, sottoinsieme di una variante con la quale condivide la struttura e le proprietà fondamentali. ♦ Ora l'asiatica è provocata da una quarta famiglia di virus A, la quale, poiché...
v, V
(vu, meno com. vi, ant. o region. ve 〈vé〉) s. f. o m. – Ventunesima lettera dell’alfabeto latino. Fino almeno al sec. 16° ha avuto una storia comune con la lettera U, di cui costituiva una variante di scrittura; e fino al sec. 19° ha...