PALAGI, Pelagio
Francesco Franco
PALAGI, Pelagio. – Figlio di Baldassarre Michele Francesco e di Giuliana Raffanini (Collina - Poppi, 1996, p. 259) nacque a Bologna il 25 maggio 1775 (per motivi ignoti, [...] egizia, uno studio in cui si mescolano elementi dell’architettura romana, greca ed egizia, influenzato oltre che dall’incisore veneto anche si coglie la vicinanza con il linguaggio di Vincenzo Camuccini (al quale talvolta vengono attribuiti lavori ...
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PODESTI, Francesco
Francesco Santaniello
PODESTI, Francesco. – Nacque ad Ancona il 21 marzo 1800, secondogenito di Giuseppe Podestà e di Teresa Troiani.
Dopo essersi trasferito ad Ancona, il padre, [...] Vincenzo, che divenne pittore di sipari, incisore, copista e restauratore di dipinti antichi. Nello stesso anno il Capitolo della 1833, insieme ad altri due quadri (Difesa di una batteria greca; L’ultimo giorno di Ercolano).
Oltre a quella pittorica, ...
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LEOPARDI, Marcello
Susanne Adina Meyer
Non si hanno notizie certe su luogo e data di nascita del L., databile intorno al 1753, come risulta in particolare dall'indicazione presente negli Stati delle [...] dipinte nel palazzo Conestabile della Staffa: storie mitologiche o tratte dalla letteratura greca svolte entro partizioni Caracciolo, fondatore dell'Ordine dei minoriti), ma eseguita dopo la morte del L. da un suo allievo perugino, Vincenzo Ferreri ( ...
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VASARI, Giorgio
P. Barocchi
Pittore, architetto e scrittore, nato ad Arezzo nel 1511 e morto a Firenze nel 1574.
Sin dalla prima edizione delle Vite, pubblicate a Firenze presso l'editore Lorenzo Torrentino [...] disegnare e di dipingere" di Cimabue nei confronti della "maniera goffa" dei "greci"; il colorito "fresco e vivace" di Pietro Cavallini di studi, Arezzo 1981", Firenze 1985; R. Williams, Vincenzo Borghini and Vasari's Lives, Princeton 1988; P. Jacks ...
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CRESCENZIO, Antonello (Antonio)
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Sotto questo nome sono state raggruppate diverse pitture dei secc. XVXVI firmate "Antonellus Panormita", o "Antonell. Crexenciu / o.". In questo gruppo di dipinti, peraltro, [...] problematiche si hanno in documenti del 1500, quando insieme con Vincenzo d'Intendi "mastru Antonellu" riceve un pagamento, il 15 cosiddetta Madonna Greca (Alcamo, S. Maria di Gesù), problematica anche per la notevole qualità delle definizioni ...
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CERVETTO
Graziella Colmuto Zanella
Famiglia di architetti operosa a Genova nei secc. XVIII e XIX.
Capostipite fu Benedetto, figlio di Giacomo, nato a Genova intorno al 1726. Residente a Genova nel quartiere [...] la progettazione del manicomio (distrutto) nella zona di S. Vincenzo.
Per difficoltà insorte a causa del tema stesso, del terreno 1864 sotto ladirezione dell'architetto Maurizio Dufour, che rispetterà l'impianto a croce greca inscritta, ma rivestirà ...
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FERRARI (Ferrari d'Agrate), Giovanfrancesco
Anna Coccioli Mastroviti
Figlio di Antonio e di Orsolina Fatuli, nacque in Parma il 31 ag. 1489 (Pezzana, 1859, p. 165 n. 3). Appartenne alla nota famiglia [...] vicinia della cattedrale ove il padre aveva bottega. A lui si deve il monumento sepolerale del canonico Vincenzo Carissimi che la sagrestia della chiesa di S. Maria della Steccata, realizzata dal F. (1542) su un impianto a croce greca con bracci poco ...
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GUALDO, Girolamo
Maria Elena Massimi
Nacque a Vicenza nel 1492, da Giovanni Battista, del ramo dei Gualdo detto "di Pusterla" dal nome della contrada cittadina di residenza, e da Margherita Braschi; [...] , poiché rimasti allo stadio manoscritto, i componimenti in lingua greca e latina menzionati da Gualdo jr. (Memorie…, c. maschile, il G. adottò Giuseppe, figlio della sorella Laura e di Vincenzo Brogliani, a condizione che assumesse il cognome ...
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MAGNI, Pietro
Silvia Silvestri
Nacque il 21 ott. 1816 a Milano, dove compì la sua formazione artistica frequentando per un breve periodo l'Accademia di Brera e gli studi di P. Marchesi e A. Sangiorgio.
Furono [...] Rovani per l'armonica fusione tra realismo lombardo e "greca semplicità" ("Oh giornate(", p. 268).
Il modello in collocate all'esterno (S. Alfonso de Liguori, S. Vincenzo Ferrer, S. Giovanni della Croce, S. Giustino, S. Eligio degli Orefici).
L ...
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GUGLIELMELLI, Arcangelo
Mauro Venditti
Non si conosce l'esatta data di nascita - comunque collocabile intorno alla metà del XVII secolo - di questo architetto e pittore napoletano, figlio di Marcello [...] alla costruzione della nuova sede della Congrega di S. Vincenzo Ferreri, cui era stato donato il suolo nel convento di S. Maria della Sanità, e alla realizzazione nel 1710 nell'abside della chiesa dell'allestimento scenografico e della decorazione in ...
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sottovariante s. f. In biologia, e, in particolare, in virologia, sottoinsieme di una variante con la quale condivide la struttura e le proprietà fondamentali. ♦ Ora l'asiatica è provocata da una quarta famiglia di virus A, la quale, poiché...
v, V
(vu, meno com. vi, ant. o region. ve 〈vé〉) s. f. o m. – Ventunesima lettera dell’alfabeto latino. Fino almeno al sec. 16° ha avuto una storia comune con la lettera U, di cui costituiva una variante di scrittura; e fino al sec. 19° ha...