PERSIO, Ascanio
Franco Pignatti
PERSIO (Persi, Persii), Ascanio. – Nacque a Matera il 9 marzo 1554 da Altobello, scultore, e da Beatrice Goffredo, ultimo di cinque fratelli: Antonio, Giovanni Battista, [...] incarico di leggere Aristotele in greco.
Sul versante degli studi greci Persio compilò un lessico del I libro dell’Iliade (ne diede notizia fu in contatto sono Ulisse Aldrovandi, Giovan Vincenzo Pinelli, il latinista tedesco Valtin Havekenthal (Valens ...
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PERELLI, Tommaso
Renato Pasta
PERELLI, Tommaso. – Nacque il 21 luglio 1704 a Firenze da Bernardino Girolamo, avvocato, segretario del magistrato degli Otto di guardia sotto Cosimo III, e dalla nobile [...] di S. Giovannino, dove acquistò «una completa padronanza della lingua greca e latina» (Barsanti, 1988, p. 40) e Cambiagi), e dove corredò di note critiche testi di Domenico Guglielmini, Vincenzo Viviani, Jean Picard (Barsanti, 1988, pp. 67 s.).
A ...
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CHIMENTELLI, Valerio
Nicola Longo
Nacque a Firenze il 20 giugno 1620da Giovan Battista e da Antonia Landi di Montevarchi. Il padre era un avvocato assai noto.
Fin da giovinetto il C. si mostrò molto [...] teologia; Cirillo Basileo, monaco greco, lo iniziò allo studio della lingua e letteratura greca; mentre Cosimo Svetonio fece Ugualmente fu, fin dal 1635, insieme con il Dati, con Vincenzo Viviani e con altri, fra gli accademici Apatisti, il principe ...
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FASCITELLI (Fasitelius, Fascitelius, Fascitellus), Onorato (Honoratus)
Floriana Calitti
Nacque ad Isernia nel 1502 da nobile fwniglia, figlio di Marco, credenziere della dogana di Foggia, che perse [...] greca. Nel dicembre 1519, dopo l'anno di noviziato, il F. celebrò il solenne rito di professione religiosa.
Fu a Padova e Venezia prima del 1530 (come testimonia la lettera di P. Bembo del 10 ag. 1531 riportata da Vincenzo Meola nell'edizione delle ...
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IMPERIALI (Imperiale), Vincenzo Maria
Guido Gregorio Fagioli Vercellone
Nacque a Latiano, presso Brindisi, il 26 marzo 1738 da Giovanni Luca (Genova 1683 - Latiano 1749), secondo marchese e quarto signore [...] grandi delle letterature volgare e latina ma ancor più su Omero e, soprattutto, sui lirici greci, ), LXIX (1789), p. 315; Niccola Morelli di Gregorio [sic], Imperiali Vincenzo Maria, in Biografia degli uomini illustri del Regno di Napoli, XII, Napoli ...
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MANNARINO, Cataldo Antonio
Marco Leone
Nacque a Taranto nel 1568, da Domenico, esponente di un'importante famiglia del ceto civile dimorante nel vicinato di S. Maria la Greca.
In seguito al matrimonio, [...] Delle grandezze della Gerusalemme liberata. Divenuta I leggiadri furti del sig. Torquato Tasso, fatti a diversi poeti greci, con un Discorso attorno la favola del Pastor costante di Vincenzo Marini). Tuttavia egli ripubblicò l'opera (Venezia 1611) ...
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DRAGO, Vincenzo
Rita Tolomeo
Nacque a Cattaro in Dalmazia nel 1770 da Serafino.
La famiglia, appartenente alla nobiltà del luogo e ricordata di frequente nei documenti cittadini a partire dal sec. XIII, [...] vescovo di Curzola (1708) e Vincenzo [II] (1743). Il padre fu procuratore alla Sanità della Repubblica veneta.
Il D. 121-124, 125-128, 129-133, 134 ss.; S. I[vačic], Sulla Storia dellaGrecia del c. V. D. di Cattaro, ibid., V (1836), 78, pp. 371 ...
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FANUCCI, Giovan Battista
Carlo Fantappiè
Nacque a Pisa da Rainieri il 7 marzo 1756. Suo padre, insieme col fratello Alessandro, figli di Matteo di Vincenzo, era stato ascritto alla cittadinanza pisana. [...] . Qui ebbe per maestri Carlo Antognoli nella lingua greca, Cristoforo Sarti nella dialettica e nella metafisica, Bartolomeo i motivi che spinsero, nel 1856, Vincenzo Salvagnoli a pensare ad una riedizione della Storia dei popoli marittimi... presso l ...
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BUTTURINI, Mattia Giovanni Paolo
Piero Treves
Nacque a Salò il 26 giugno 1752 da Giovanni Francesco e da Maria Teresa Ferrante. La famiglia, oriunda francese, si era stabilita sul Garda almeno due secoli [...] cognito di conformismo o di adulazione bonapartista: gli epigrammi greci per la nascita del re di Roma (con una pp. 57-87; Un carteggio fra Vincenzo Dandolo e M. B. (1786-1811), Brescia 1934 (estr. dai Commentari dell'Ateneo di Brescia, 1932, pp. 297 ...
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CAPPONI, Giovanni
Claudio Mutini
Nacque a Porretta (Bologna) nel 1586 da Guidotto e da Pellegrina Berti: modenese per parte di madre e di origine fiorentina per ascendenza paterna. Compì i primi studi [...] natale sotto la guida dello zio Giovan Matteo Capponi perfezionandosi poi nella conoscenza della cultura greca e latina sotto la guida e Ferdinando Gonzaga, duca di Mantova, il cui fratello Vincenzo, che poi gli successe nel ducato, dopo aver ...
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sottovariante s. f. In biologia, e, in particolare, in virologia, sottoinsieme di una variante con la quale condivide la struttura e le proprietà fondamentali. ♦ Ora l'asiatica è provocata da una quarta famiglia di virus A, la quale, poiché...
v, V
(vu, meno com. vi, ant. o region. ve 〈vé〉) s. f. o m. – Ventunesima lettera dell’alfabeto latino. Fino almeno al sec. 16° ha avuto una storia comune con la lettera U, di cui costituiva una variante di scrittura; e fino al sec. 19° ha...