PINELLI, Bartolomeo
Rossella Leone
PINELLI, Bartolomeo. – Nacque a Roma il 19 novembre 1781 da Giovanni Battista e Francesca Cianfarani, nel quartiere Trastevere, nei pressi dell’ospedale S. Gallicano.
Le [...] inesatta – per il gusto della burla di Pinelli – dello Stato delle anime della parrocchia dei Ss. Vincenzo e Anastasio, tra il con una nuova serie di rami di grande formato sulla storia greca e un’altra sui costumi romani, diversa da tutte le ...
Leggi Tutto
PINELLI
Alessia Giachery
– Capostipite della famiglia Pinelli, che per quasi due secoli ricoprì la funzione di stampatore ducale della Repubblica di Venezia, fu Antonio I nato circa nel 1571 da Giovanni [...] un Francesco Pelicano quondam Giovan Vincenzo un privilegio ventennale per la stampa di Homelie in lingua greca (Archivio di Stato di , regolazioni, tariffe e simili per i possedimenti grecidella Serenissima.
Antonio II, nato da Giovanni Pietro I ...
Leggi Tutto
CIPELLI, Giovanni Battista
Elpidio Mioni
Noto col nome accademico di Battista Egnazio, nacque a Venezia da umili origini nel 1478.
Fin dagli anni dell'adolescenza decise di abbracciare lo stato ecclesiastico [...] le lezioni del Poliziano e a Padova per imparare il greco alla scuola di Marco Musuro. A Venezia ebbe maestro di lettere Benedetto Brugnoli, fu introdotto nello studio della filosofia da Vincenzo Bragadin e tanto profitto ne trasse che a diciotto ...
Leggi Tutto
PECHEUX, Laurent
Sylvain Laveissière
PÉCHEUX, Laurent. – Nacque a Lione il 17 luglio del 1729 da Martin Pécheux, sarto, e da Benoite Manesson; si hanno notizie di un’unica sorella lionese, che visse [...] Joseph-Alphonse de Véri, ex uditore del Tribunale della Sacra Rota, Una galleria di statue greche, con il ritratto di de Véri, a cui di Emmanuel Pinto da Fonseca, gran maestro dell’Ordine di Malta, scolpito da Vincenzo Pacetti su suo disegno e posto ( ...
Leggi Tutto
BENINCASA, Bartolomeo
Gian Franco Torcellan
Nato a Modena nel 1746, cadetto di una nobile famiglia originaria di Montegubbio e iscritta al patriziato modenese, venne avviato alla carriera del sacerdozio, [...] veneziano della sua vita: Giustiniana Wynne, contessa di Rosenberg. Figlia illegittima d'una greca e pp. 31-66; A. Butti, ne accenna nel saggio su Una lettera di Vincenzo Cuoco al vicerè Eugenio, in Dai tempi antichi ai tempi moderni (per nozze ...
Leggi Tutto
FONTANA, Luigi
Caterina Bon
Figlio di Tommaso e di Teresa Barbarossa, nacque a Monte San Pietrangeli (Ascoli Piceno) il 29 marzo 1827. Nel 1838 iniziò la sua formazione artistica nel liceo di Macerata [...] della volta (i Quattro evangelisti), del presbiterio (i Dottori della Chiesa greca e latina), delle pareti della la Madonna del Rosario e s.Domenico, S. Antonio Abate, S. Vincenzo Ferreri, S. Luigi Gonzaga e alle sculture degli Evangelisti. A Fermo ...
Leggi Tutto
GAZZOTTO, Vincenzo
Francesca Castellani
Figlio di Isidoro, di professione oste, nacque a Padova il 10 ag. 1807. Nonostante l'origine modesta e la scarsità di mezzi economici, sin da giovanissimo il [...] della sala rinascimentale accanto ai lavori del vecchio maestro De Min e di Paoletti, rispettivamente impegnati nelle sale greca / Vincenzo Gazzotto / del secolo nostro starebbe / fra i massimi pittori".
Fonti e Bibl.: Venezia, Arch. dell'Accademia ...
Leggi Tutto
PECCHIO, Giuseppe
Elena Riva
PECCHIO, Giuseppe. – Nacque a Milano il 15 novembre 1785 da una famiglia ammessa al patriziato cittadino già dal 1543. Terzogenito di Antonio e di Francesca Goffredo, ebbe [...] con lode in legge a Pavia, dove frequentò le lezioni di Vincenzo Monti.
All’età di 25 anni cominciò la sua carriera politica. uscì a Lugano nel 1826 come Relazioni degli avvenimenti dellaGrecia nella primavera del 1825.
Grazie al successo editoriale ...
Leggi Tutto
GUICCIARDINI, Agnolo
Vanni Bramanti
Nacque a Firenze il 27 dic. 1525 da Girolamo di Piero e Costanza di Agnolo Bardi, deceduta pochi giorni dopo averlo dato alla luce: a lei era stata assegnata in dote [...] 487A, c. 663). Nel corso delle udienze successive, la regina, che ibid., XXVI (1907), pp. 135-137; A. Legrenzi, Vincenzo Borghini. Studio critico, I, Udine 1910, p. 91; F tre libri sopra l'instituzioni de' greci e latini architettori, in Il disegno ...
Leggi Tutto
PARUTA, Paolo
Gino Benzoni
PARUTA, Paolo. – Primogenito di Giovanni di Paolo e di Chiara di Giovanni Contarini, nacque a Venezia il 14 maggio 1540.
La famiglia era d’ascendenza lucchese, aggregata nel [...] contempo alle lezioni d’eloquenza di Francesco Robortello e d’umanità greca e latina di Carlo Sigonio e, probabilmente, un minimo anche da lui svolta a favore della pace franco-ispana di Vervins del 2 maggio. Con Vincenzo Gradenigo fu designato, il 24 ...
Leggi Tutto
sottovariante s. f. In biologia, e, in particolare, in virologia, sottoinsieme di una variante con la quale condivide la struttura e le proprietà fondamentali. ♦ Ora l'asiatica è provocata da una quarta famiglia di virus A, la quale, poiché...
v, V
(vu, meno com. vi, ant. o region. ve 〈vé〉) s. f. o m. – Ventunesima lettera dell’alfabeto latino. Fino almeno al sec. 16° ha avuto una storia comune con la lettera U, di cui costituiva una variante di scrittura; e fino al sec. 19° ha...