DEGRASSI, Attilio
Daniele Manacorda
Nacque a Trieste il 21 giugno 1887, unico figlio di Giuseppe e di Antonia Marchetti, entrambi nativi di Isola d'Istria, luogo di origine della famiglia (sul cognome [...] ; passò quindi al ginnasio-liceo comunale di Trieste, dove studiò latino e greco con P. Sticotti, del quale stenderà a mezzo secolo di distanza il necrologio , editrice della collana. Al rifiuto opposto dall'allora vicepresidente Vincenzo Ussani aveva ...
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MORELLI, Cosimo
Davide Righini
MORELLI, Cosimo. – Nacque a Imola il 6 ottobre 1732 da Domenico Maria, architetto- imprenditore originario di Torricella di Lugano, e da Maria Vittoria Costa (Matteucci [...] . 194).
Applicatosi alla geometria sotto la direzione del gesuita Vincenzo Savini, col fratello minore Luigi (in seguito direttore dei suoi , quattro delle quali, in origine, realizzate a pianta quadrangolare e distribuite a croce greca.
L’ ...
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DE BOSDARI, Alessandro
Vincenzo Clemente
Nacque a Bologna il 10 maggio 1867 da Gerolamo e da Eleonora Ajucchi Legnani, rappresentante di una famiglia di origine albanese alla quale erano stati riconosciuti [...] presupposto del fermo allineamento bulgaro a fianco degl'Imperi centrali, intuì che conseguenza di tale erronea politica era l'allontanamento dellaGrecia dai suoi alleati naturali - cioè dall'Intesa - per oltre due anni; e che il tardivo recupero ...
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CASSITTO, Federico
Antonio Di Vittorio
Nato a Bo nito (Avellino) il 2 luglio 1776 da Romualdo - amministratore di beni feudali e direttore degli scavi di Eclanum - e da Saveria Miletti, iniziò gli studi [...] ebraica, greca, latina e nostrale") il C., sempre a Napoli, si volse agli studi delle scienze naturali dell'intelligenza irpina, da Serafino Pionati (segretario, in quegli anni, della locale Società economica) a Bartolo Criscitelli, da Vincenzo ...
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DE COSMI, Giovanni Agostino (Modesto Agostino Giovanni Michele). - Nacque a Casteltermini (Agrigento) il 5 (secondo l<apost>autobiografia) o il 6 (secondo l<apost>atto di nascita)
Bianca [...] delle Sacre Scritture e alla comprensione della teologia. Il D. aveva intanto ripreso lo studio della lingua greca quella di fisica a Vincenzo Zuccarello, entrambi suoi antichi allievi; per sé conservò l'insegnamento delle materie ecclesiastiche. Due ...
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SIMONETTA, Cicco
Maria Nadia Covini
– Nacque nel 1410 circa da Antonio de Gucia di Caccuri e da Margherita Simonetta, a Policastro, città in cui la famiglia materna era autorevole e rispettata.
Ebbe [...] , sulla conoscenza del latino e forse anche della lingua greca. Intraprese gli studi notarili e divenne notaio, signore di alcune città della Marca di Ancona. Insieme a Giovanni Ulesi, Antonio Minuti, Facino da Fabriano, Vincenzo Amidani e allo zio ...
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AMADUZZI, Giovanni Cristofano
Angelo Fabi
Nato a Savignano di Romagna il 18 ag. 1740, appartiene a quella generazione di eruditi romagnoli che fiorì tra la seconda metà del sec. XVIII e la prima del [...] novembre del 1780 fu nominato professore di lingua greca anche nel Collegio Urbano della Congregazione di Propaganda. Fin dal 1775 era Gregorio Fontana, Giovanni Lami, Pietro Metastasio, Vincenzo Monti, Maria Maddalena Morelli Fernandez (Corilla ...
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BARDI, Giovanni Maria, dei conti di Vernio
Roberto Cantagalli
Liliana Pannella
Nacque a Firenze il 5 febbr. 1534, come testimonia il fiorentino Francesco Giuntini nel suo Speculum Astrologiae (Lugduni [...] di lungo dibattito nei dotti conversari della "Camerata". Vi si proclama l'eccerenza della musica greca e, richiamandosi all'autorità di estetico degli esperimenti di Vincenzo Galilei, assiduo frequentatore (1577-1582) della "Camerata".
Grazie al ...
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SALVINI, Anton Maria. –
Maria Pia Paoli
Nacque a Firenze il 12 gennaio 1653 da Andrea e da Eleonora Del Dua, primogenito di sette figli maschi (oltre lui, Attilio, Vincenzo, Ippolito, Giovan Francesco, [...] e Jacob Tonson, si creò un circuito virtuoso che portò anche alla diffusione nel Regno Unito delle traduzioni dal greco fatte da Salvini, in particolare dell’Iliade di Omero edita a Firenze nel 1723 con dedica al re Giorgio I di Hannover. Motivi ...
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COLLI, Vincenzo, detto il Calmeta
Marzio Pieri
Della nobile famiglia dei Colli di Vigevano, nacque, intorno al 1460, nell'isola di Chio, dove il padre ricopriva una magistratura genovese. Portato bambino [...] la vera voce del C., il suo modo estroso e metaforico di risolvere i problemi. "... sì come i Greci quattro lingue hanno alquanto tra sé differenti e separate, delle quali tutte una ne traggono, che niuna di queste è, ma bene ha in sé molte parti e ...
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sottovariante s. f. In biologia, e, in particolare, in virologia, sottoinsieme di una variante con la quale condivide la struttura e le proprietà fondamentali. ♦ Ora l'asiatica è provocata da una quarta famiglia di virus A, la quale, poiché...
v, V
(vu, meno com. vi, ant. o region. ve 〈vé〉) s. f. o m. – Ventunesima lettera dell’alfabeto latino. Fino almeno al sec. 16° ha avuto una storia comune con la lettera U, di cui costituiva una variante di scrittura; e fino al sec. 19° ha...