BOTTA, Carlo
Giuseppe Talamo
Nacque a San Giorgio Canavese, in Piemonte, il 6 nov. 1766 da Ignazio e da Delfina Boggio. Seguendo un'antica tradizione familiare, iniziò giovanissimo gli studi di medicina [...] dei mali della società nei "sofisti", o "raffinatori delle idee" che "hanno perduto la libertà greca, hanno perduto P. Pavesio, Faenza 1875; Lettere inedite di C. B.,Ugo Foscolo e Vincenzo Cuoco, Torino 1894; Lettere ined. di C. B., con prefazione e ...
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DE CECCO, Marcello
Pier Francesco Asso
Nascita e formazione
Marcello de Cecco nacque a Roma il 17 settembre 1939.
È stato un economista, storico e pubblicista tra i più noti e rispettati nella seconda [...] l’economia politica e la realtà della società contemporanea.
Figlio di Vincenzo, ingegnere al Comune di Lanciano ( la formazione delle aspettative di investitori e consumatori. Richiamando le lungimiranti rappresentazioni della cultura greca, la ...
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CENTOFANTI, Silvestro
Piero Treves
Nacque a Calci (Pisa) l'8 dic. 1794 da Giuseppe e Rosalia Zucchini, in una modesta famiglia di fattori del senatore Orlandini, che era, tuttavia, sufficientemente [...] impartire un'ottima educazione al C. e al secondogenito Vincenzo.
Questi seguì gli studi medici a Pisa e fu quindi e la presenza del filosofo di Cheronea nella storia dellaGrecia da Nerone a Traiano, al suo risorgimento potenzialmente antiromano ...
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CALCAGNINI, Celio
Valerio Marchetti
Nato a Ferrara il 17 sett. 1479 da una facoltosa famiglia dell'aristocrazia di servizio presso la corte estense, era figlio naturale del protonotario apostolico Calcagnino [...] continuare i suoi studi di erudizione greca e latina - il C. entrò come funzionario nell'ufficio della segreteria ducale. L'anno successivo ( che finì per coinvolgere anche il teologo domenicano Vincenzo Zaccari, il quale poi gli dedicherà il primo ...
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FERRABINO, Aldo
Piero Treves
Nacque a Cuneo il 28 giugno 1892 da Agostino Vincenzo e da Angelica Toesca. Frequentò le scuole secondarie nel locale liceo, condiscepolo di A. Rostagni. Il 1910 si iscrisse [...] libri maggiori e la sua personalissima e polemica interpretazione della storia greca, pur movendo dalla problematica de' suoi maestri De interdisciplinare, nell'elaborazione della cultura. Memorie propositive di Vincenzo Cappelletti e Tullio Gregory ...
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CONTARINI, Salvatore
Vincenzo Clemente
Nato a Palermo il 6 agosto del 1867 da Giuseppe e da Chiara Ras, vi si laureò in legge il 10 luglio 1889, ed entrò come volontario al ministero degli Esteri in [...] albanese" a seguito di pressioni irredentiste iugoslave e greche che minacciavano l'integrità di quel paese nei cui legato la propria politica alla buona intesa di Rapallo. L'imbocco della politica di espansione in Albania e nei Balcani avrà l'effetto ...
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MAURI, Achille
Nicola Raponi
MAURI, Achille. – Nacque a Milano il 16 sett. 1806, ultimo dei sei figli di Giuseppe e di Angiola Porro.
Dei fratelli due morirono bambini, mentre i restanti furono avviati [...] . Alessandro (1842) e divenuto poi titolare di filologia latina e greca e di storia universale al liceo governativo di Porta Nuova (1844 del 1853 per la morte di Gioberti, Della vita e delle opere di Vincenzo Gioberti (in Scritti biografici, I, pp. ...
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ALMIRANTE, Giorgio
Giuseppe Parlato
La nascita e gli studi
Nacque a Salsomaggiore (Parma) il 27 giugno 1914. Il padre, Mario, regista e doppiatore, era figlio e nipote d’arte: suo padre, Nunzio, era [...] Nueva di Blas Piñar e con l’Unione politica nazionale greca: solo il MSI-DN ottenne una rappresentanza parlamentare a un ex terrorista di destra, Vincenzo Vinciguerra, confessò di essere l’autore materiale dell’attentato di Peteano (maggio 1972) ...
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DE RENZI, Salvatore
Vincenzo Cappelletti-Federico Di Trocchio
Nacque a Paternopoli (prov. di Avellino) il 19 genn. 1800, da Donato e Maria Rosaria Del Grosso. La famiglia, "già ricca e agiata" a dire [...] a una medicina etrusca difficilmente documentabile di un influsso sulla nascita dell'arte medica greca, o l'identificazione dell'origine della medicina occidentale con dottrine tardopitagoriche, identificazione aggravata, oltre tutto, dall ...
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TORRICELLI, Evangelista
Federica Favino
Nacque a Roma ai Prati di Castello il 15 ottobre 1608 da Giacoma Torricelli, della famiglia proprietaria del podere agricolo la Torricella, nei pressi di Faenza, [...] Vincenzo Viviani. Nei mesi successivi coadiuvò Galileo nella stesura delle riflessioni su alcuni aspetti della teoria euclidea delle anche con il metodo di esaustione classico della geometria greca (o eliminazione progressiva). Grazie alla sua ...
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sottovariante s. f. In biologia, e, in particolare, in virologia, sottoinsieme di una variante con la quale condivide la struttura e le proprietà fondamentali. ♦ Ora l'asiatica è provocata da una quarta famiglia di virus A, la quale, poiché...
v, V
(vu, meno com. vi, ant. o region. ve 〈vé〉) s. f. o m. – Ventunesima lettera dell’alfabeto latino. Fino almeno al sec. 16° ha avuto una storia comune con la lettera U, di cui costituiva una variante di scrittura; e fino al sec. 19° ha...