SCAMMACCA, Ortensio
Michela Sacco Messineo
– Di famiglia nobiliare, nacque da Antonio e da Isabella d’Arezzo nel 1562 o 1565, in Sicilia, a Lentini.
Dal paese d’origine si allontanò per studiare a Siracusa [...] il Settecento se Pier Jacopo Martello, nel Dialogo della tragedia antica e moderna, lo contrappose in positivo a Giovanni Vincenzo Gravina per aver riproposto la tragedia greca, e se Giovanni Mario Crescimbeni e Girolamo Tiraboschi manifestarono ...
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ROSINI, Carlo Maria
Pasquale Palmieri
– Nacque a Napoli il 1° aprile 1748 da Vincenzo e da Maria Antonia Ardìa.
Il padre era originario di Rufrano in Lucania ed esercitava la professione medica nella [...] , in particolare la conoscenza dell’alfabeto greco. All’età di sette anni lo affidò ai gesuiti, che cominciarono a coltivare l’idea di fargli prendere i voti. Il progetto tramontò a causa della prematura scomparsa di Vincenzo, che lasciò la famiglia ...
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MIRABELLA, Vincenzo
Francesca Fausta Gallo
– Nacque a Siracusa nel 1570 da Michele e Giovanna Alagona.
La famiglia Mirabella, di probabile origine francese, si era trasferita in Sicilia agli inizi del [...] al primato dellagreca Siracusa, indiscussa capitale della Magna Grecia, non distoglievano Vincenzo Leone, 29 ag. 1592; Archivio di Stato di Ragusa, Atti del notaio Francesco Rizzone di Modica, testamento del 25 maggio 1624; Roma, Biblioteca dell ...
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ALFIERI, Vittorio
Mario Fubini
Nacque in Asti il 16 genn. (non 17, come è detto nella Vita) 1749 da Antonio Alfieri e da Monica Maillard de Tournon: fu battezzato col nome dell'avo materno Vittorio [...] suscettibilità dei Greci e messo in impicci dalla rivalità e dagli intrighi delle con-sorti, e Demostene capo dell'ambasceria ateniese (A. Veri). Caratteristica la costante diffidenza di Vincenzo Monti, il quale poté trarre qualche suggestione dalle ...
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CARDUCCI, Giosue
Mario Scotti
Nacque a Valdicastello, frazione di Pietrasanta nella Versilia lucchese, primogenito del dottor Michele e di Ildegonda Celli, il 27 luglio 1835 alle undici di sera. Gli [...] si articola nel '71 alternativamente nei momenti della più concitata vena giambica (Per Vincenzo Caldesi, Feste ed oblii, Io triumphe, , da un lato propone i miti sentimentali e fantastici dellaGrecia e di Roma come naturalismo ed eroicità di cui è ...
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CONTARINI, Gasparo
Gigliola Fragnito
Primogenito di Alvise di Federico dei Contarini del ramo della Madonna dell'Orto e di Pofissena di Tommaso Malipiero, nacque a Venezia il 16 ott. 1483 in una famiglia [...] orientavano naturalmente verso la facoltà delle arti, in cui, accanto alla retorica latina e greca, alle scienze mediche - accompagnato da Girolamo Negri, Ludovico Beccadelli, Trifone Benci, Vincenzo Parpaglia, Adarno Fumano e Filippo Gheri.
Se era ...
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BORGHESI, Bartolomeo (Bartolino)
Augusto Campana
Nacque a Savignano di Romagna l'11 luglio 1781, da Pietro e da Caterina Conti di Castrocaro, sua terza moglie. Dal padre, espertissimo numismatico e raccoglitore [...] in Bull. della Comm. archeol. com. di Roma, XLIV (1916), pp. 95-140 (a P. Tessieri e G. Marchi); Epistolario di Vincenzo Monti, a una pubblicazione organica dell'epistolario borghesiano, vedi Atti del terzo congr. int. di epigrafia greca e latina ( ...
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BEMBO, Pietro
Carlo Dionisotti
Nacque a Venezia il 20 maggio 1470 da Bernardo e da Elena Marcello. La personalità del padre, uno degli uomini di maggior rilievo nella storia veneziana di quell'età, [...] il B. si recò nel maggio 1502 a Roma con Vincenzo Querini e un altro amico dei suoi anni di studio a . veneto, s. 6, V (1886-87), pp. 229-265.
Orazione greca inedita in due mss. della Bibl. Ambr. di Milano e del British Museum di Londra (Harl. 5628): ...
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FOSCOLO, Ugo
Mario Scotti
Nacque a Zante, isola dell'arcipelago Ionio allora sotto il dominio di Venezia, il 6 febbr. 1778. Suo padre, Andrea, medico corcirese, contava ventiquattro anni, sua madre, [...] dagli affetti che vi si legavano. Il pensiero dellaGrecia affiora nella sua poesia non come momentaneo abbandono libro e al suo autore, e l'opuscolo Esame delle accuse contro Vincenzo Monti, in cui sosteneva non potersi attaccare la Basvilliana per ...
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DE MEIS, Angelo Camillo
Fulvio Tessitore
Nacque il 14 luglio 1817 a Bucchianico, un paesino dell'Abruzzo chietino, situato sulle falde orientali della Maiella. Il padre, Vincenzo, fu medico, carbonaro [...] ed empirica, I, Del principio vitale, Napoli 1849; Fisiologia generale. Evoluzione logica del principio vitale. Idea della fisiologia greca, ibid. 1849). Questi due opuscoli, che possono considerarsi come un'unica opera, raccolgono le lezioni tenute ...
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sottovariante s. f. In biologia, e, in particolare, in virologia, sottoinsieme di una variante con la quale condivide la struttura e le proprietà fondamentali. ♦ Ora l'asiatica è provocata da una quarta famiglia di virus A, la quale, poiché...
v, V
(vu, meno com. vi, ant. o region. ve 〈vé〉) s. f. o m. – Ventunesima lettera dell’alfabeto latino. Fino almeno al sec. 16° ha avuto una storia comune con la lettera U, di cui costituiva una variante di scrittura; e fino al sec. 19° ha...