CAPPONI, Giovanni
Claudio Mutini
Nacque a Porretta (Bologna) nel 1586 da Guidotto e da Pellegrina Berti: modenese per parte di madre e di origine fiorentina per ascendenza paterna. Compì i primi studi [...] natale sotto la guida dello zio Giovan Matteo Capponi perfezionandosi poi nella conoscenza della cultura greca e latina sotto la guida e Ferdinando Gonzaga, duca di Mantova, il cui fratello Vincenzo, che poi gli successe nel ducato, dopo aver ...
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GIOVINAZZI (Giovenazzi, Juvenazzi), Vito Maria
Guido Gregorio Fagioli Vercellone
Nacque a Castellaneta (Taranto) nel 1727, secondo alcune fonti il 18, secondo altre il 20 febbraio. L'atto di battesimo [...] Nel 1766 passò nel collegio napoletano della Compagnia come professore di poetica, letteratura latina e greca, e di lingua ebraica, discipline s. Paolino da Nola, al Commonitorium di s. Vincenzo di Lérins e a poeti cristiani antichi, nonché, infine ...
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MONTI, Pietro
Domenico Proietti
MONTI, Pietro. – Nacque il 1° febbraio 1794 a Brunate, nei pressi di Como, primo dei cinque figli di Antonio e di Domenica Pedraglio. La famiglia, di piccoli proprietari [...] provvisoria di filologia greca e letteratura latina presso , Implicazioni dialettologiche preascoliane. Il carteggio tra Vincenzo d’Alberti e P. M. (1844 , pp. 484-487), B. Biondelli, in Atti dell’I.R. Istituto lombardo di scienze, lettere ed arti ...
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PIROVANO, Ernesto
Daniele Galleni
PIROVANO, Ernesto. – Nacque a Milano il 30 marzo 1866, secondogenito di Cesare, scultore in legno, e di Virginia Manzoni, la cui famiglia era proprietaria di un’impresa [...] imponente, con impianto a croce greca e una grande esedra con porticato l’edificio progettato da Vincenzo Scamozzi.
Tra i suoi 372; E. Sornaga, In ogni angolo di Lombardia ci sono tracce dell’intensa attività di E. P., in L’Eco di Bergamo, 2 ...
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CASTELLI (da Castello, de Castellis, Castello), Agostino
Camillo Boselli
Ingegnere militare e architetto, figlio di Nicolò e, secondo alcuni atti notarili, nobile, nacque con ogni probabilità a Brescia [...] progettò la fortificazione della piazza, di cui realizzò anche il modello; il progetto piacque a Vincenzo Cappello, capitano della Vergine avvenuta nel 1527, negli anni immediatamente successivi. L’edificio si presenta a pianta centrale a croce greca ...
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PASQUALINO, Fortunato
Vincenzo Caporale
PASQUALINO, Fortunato. – Secondogenito di quattro figli, nacque a Butera (nei pressi di Caltanissetta) l’8 novembre 1923, da Luigi, carrettiere e mezzadro, e [...] ), 2, p. 300) e sostenuta da un originale connubio tra filosofia greca, filosofia del linguaggio, cultura biblica. Traccia di questi interessi era anche nell’edizione da lui curata dell’Encomio di Elena e altri scritti di Gorgia (Milano 1958).
Mio ...
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SOLARI, Giuseppe (Giuseppe Gregorio Maria)
Gabriele Scalessa
– Secondo di tre figli, nacque il 12 marzo 1737 a Chiavari, da Giovan Agostino e da Maria Rosa Bianca Guarneri. Per volere dei genitori, che [...] greca. Il contatto diretto con la lingua toscana si rivelò fondamentale per il rinvenimento delle espressioni e dei modi più acconci alla resa delle di detta orazione a Vincenzo Monti, che ricambiò con una copia delle sue lettere filologiche Del ...
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GIOVANNI
Luigi Andrea Berto
Duca di Napoli, terzo di questo nome, era figlio del duca Marino e dovette nascere agli inizi del X secolo. Intorno al 928 succedette al padre alla guida del Ducato.
Nel [...] abate di S. Vincenzo al Volturno; in esso si sancisce inoltre il divieto di usufruire dei prodotti delle proprietà dell'abbazia. Tale provvedimento alla traduzione in latino di autori in lingua greca. In particolare commissionò allo stesso Leone la ...
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OCCIONI, Onorato
Giorgio Piras
OCCIONI, Onorato. – Nacque a Venezia, da Giovanni Paolo e da Caterina Tomadesso, il 29 marzo 1830.
Sensibile al clima risorgimentale, partecipò nel 1848-49 alla difesa [...] della bella forma letteraria piuttosto che come uno studioso severo, ne seguirono le lezioni a Roma tra gli altri Vincenzogreca e latina, in Università degli studi di Roma La Sapienza. Facoltà di lettere e filosofia, Le grandi scuole della ...
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VESPUCCI, Giorgio Antonio
Davide Baldi Bellini
– Nacque il 22 aprile 1434, quinto di otto figli, da ser Amerigo di Stagio (1394-1472) e da Nanna di maestro Piero Onesti da Pescia (1405 circa-1467).
Membro [...] pp. 151-237; Id. - E. Giaconi, Epistolario di fra Vincenzo Mainardi da San Gimignano, domenicano 1481-1527, I-II, Pistoia 1992; F. Gallori - S. Nencioni, I libri greci e latini dello scrittoio e della biblioteca di G.A. V. Introduzione e catalogo, in ...
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sottovariante s. f. In biologia, e, in particolare, in virologia, sottoinsieme di una variante con la quale condivide la struttura e le proprietà fondamentali. ♦ Ora l'asiatica è provocata da una quarta famiglia di virus A, la quale, poiché...
v, V
(vu, meno com. vi, ant. o region. ve 〈vé〉) s. f. o m. – Ventunesima lettera dell’alfabeto latino. Fino almeno al sec. 16° ha avuto una storia comune con la lettera U, di cui costituiva una variante di scrittura; e fino al sec. 19° ha...