RANZANO, Pietro
Bruno Figliuolo
RANZANO, Pietro. – Nacque a Palermo, nel quartiere degli Amalfitani, non lontano dalla chiesa dell’Ordine domenicano, dedicata a S. Andrea, tra l’aprile del 1426 e quello [...] Durante il viaggio in nave ebbe modo di conoscere l’umanista greco Teodoro Gaza, che si stava recando a sua volta in riferimenti culturali dell’operazione erano ovviamente i grandi nomi della tradizione erudita dell’Ordine, da Vincenzo di Beauvais ...
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SASSETTI, Filippo
Francesco Surdich
– Nacque a Firenze il 26 settembre 1540 da Giambattista e da Maddalena de’ Gondi.
La sua famiglia vantava nobili origini e si diceva discendente da quella gens Saxetia [...] Nicolò Bartoli, e Sibilla, monaca a S. Vincenzo di Prato. Il suo bisnonno, Francesco di indiana e quella greca, o le caratteristiche un indologo nel quarto centenario della morte, in Atti dell’Accademia delle Scienze dell’Istituto di Bologna, classe ...
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NEGRI, Francesco Vincenzo
Michele Gottardi
NEGRI, Francesco Vincenzo. – Nacque a Venezia il 6 febbraio 1769 da Giuseppe e da Maddalena Monticano, nel palazzo di famiglia a S. Martino, nei pressi dell’Arsenale.
Unico [...] di Alcifrone, pubblicate a Milano nel 1806.
I testi dell’autore greco del II-III secolo d.C.– che aveva scelto di le molte lettere con personaggi noti e meno noti, da Vincenzo Monti a Ippolito Pindemonte, da Andrea Mustoxidi a Giustina Renier ...
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PARTENIO, Giovanni Domenico
Luigi Collarile
PARTENIO (Parteneo, Partenico), Giovanni Domenico (Giandomenico). – Nacque a Venezia, figlio di Caterina e di Angelo quondam Domenico Partenio, e fu battezzato [...] ben tre diverse opere di Partenio: oltre alle citate riprese dell’Iphide greca (La bugia regnante, teatro di Cannaregio) e del Dionisio per musica di Noris (dedicato al nobile Carlo Vincenzo Iovannelli). In una veste ampiamente riveduta l’opera fu ...
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GUGLIELMELLI, Arcangelo
Mauro Venditti
Non si conosce l'esatta data di nascita - comunque collocabile intorno alla metà del XVII secolo - di questo architetto e pittore napoletano, figlio di Marcello [...] alla costruzione della nuova sede della Congrega di S. Vincenzo Ferreri, cui era stato donato il suolo nel convento di S. Maria della Sanità, e alla realizzazione nel 1710 nell'abside della chiesa dell'allestimento scenografico e della decorazione in ...
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SEGARIZZI, Arnaldo
Paolo Pellegrini
– Nato ad Avio in Val Lagarina (Trento) il 10 agosto 1872 dal medico Giuseppe e da Giuseppina Ravagni, compì i primi due anni di studi ginnasiali a Rovereto per terminarli [...] le lezioni del positivista Roberto Ardigò, del linguista Vincenzo Crescini e dei letterati Antonio Medin e Francesco Flamini costoro contribuirono grandemente alla diffusione della lingua greca impartendo lezioni private ai patrizi veneziani ...
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NICOLINI da Sabbio, Giovanni Antonio
Laura Carnelos
NICOLINI da Sabbio, Giovanni Antonio. – Originario di Sabbio Chiese, nacque tra la fine del XV e l’inizio del XVI secolo.
Non è da confondere con [...] a preparare la serie di caratteri greci adoperata nelle stampe romane.
Almeno la metà della produzione di Giovanni Antonio fu su -52), Giovanni Maria seguì il fratello Ludovico e il nipote Vincenzo a Brescia (1554) lavorando con il nome di Sabbi, ...
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CHIMENTELLI, Valerio
Nicola Longo
Nacque a Firenze il 20 giugno 1620da Giovan Battista e da Antonia Landi di Montevarchi. Il padre era un avvocato assai noto.
Fin da giovinetto il C. si mostrò molto [...] teologia; Cirillo Basileo, monaco greco, lo iniziò allo studio della lingua e letteratura greca; mentre Cosimo Svetonio fece Ugualmente fu, fin dal 1635, insieme con il Dati, con Vincenzo Viviani e con altri, fra gli accademici Apatisti, il principe ...
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Vedi CEFALU dell'anno: 1959 - 1994
CEFALÙ (v. vol. II, p. 453)
A. Tullio
Recenti studi e ricerche hanno contribuito a una migliore conoscenza dell'antica C., integrando le notizie, scarse e spesso contraddittorie, [...] , il rito dell'inumazione, con corredi di cultura greca, e quello dell'incinerazione in anfore ., Scavi, sondaggi e sopralluoghi a Cefalù, 1976-1985, in Studi in onore di Vincenzo Tusa, in corso di stampa; id., Scavi e ricerche a Cefalù (1984- 1988 ...
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SCALA, Alessandra
Francesco Lucioli
– Nacque a Colle di Val d’Elsa nel 1475 dal cancelliere della Repubblica fiorentina Bartolomeo Scala e da Maddalena Benci.
Fu la quarta di sei sorelle (Battista, [...] andò sposa a Cristofano Buonaguisi, e Bartolomea, moglie di Vincenzo Gori) ed ebbe due fratelli minori (Giuliano e Lorenzo ). Di tali studi, tuttavia, al di là dell’epigramma greco a Poliziano e dell’epistola latina a Fedele, non rimangono oggi altre ...
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sottovariante s. f. In biologia, e, in particolare, in virologia, sottoinsieme di una variante con la quale condivide la struttura e le proprietà fondamentali. ♦ Ora l'asiatica è provocata da una quarta famiglia di virus A, la quale, poiché...
v, V
(vu, meno com. vi, ant. o region. ve 〈vé〉) s. f. o m. – Ventunesima lettera dell’alfabeto latino. Fino almeno al sec. 16° ha avuto una storia comune con la lettera U, di cui costituiva una variante di scrittura; e fino al sec. 19° ha...