CARAMELLA, Santino
Silvano Scalabrella
Nato a Genova il 22 giugno 1902 da Eleucadio e da Francesca Delfò, segui gli studi classici nella città natale. Ancora liceale, nel maggio del 1919, cominciò a [...] 1921), La pedagogia di Vincenzo Gioberti (ibid. 1922) e la Guida bibliografica della pedagogia, specialmente italiana e pensiero occidentale, ricostruendo la genesi della dualità dello Spirito nella filosofia greca e poi seguendola nel suo sviluppo ...
Leggi Tutto
PERSIO, Ascanio
Franco Pignatti
PERSIO (Persi, Persii), Ascanio. – Nacque a Matera il 9 marzo 1554 da Altobello, scultore, e da Beatrice Goffredo, ultimo di cinque fratelli: Antonio, Giovanni Battista, [...] incarico di leggere Aristotele in greco.
Sul versante degli studi greci Persio compilò un lessico del I libro dell’Iliade (ne diede notizia fu in contatto sono Ulisse Aldrovandi, Giovan Vincenzo Pinelli, il latinista tedesco Valtin Havekenthal (Valens ...
Leggi Tutto
CHIURLIA (de Churielia, de Kurielia de Baro, de Churyélie, Chùrielie de Baro, Kiurihelie), Roberto (magister Robertus de Baro, Roberto da Bari)
Norbert Kamp
Il C. apparteneva a una famiglia barese di [...] origine greca; non si conoscono i suoi genitori. Era certamente suo parente, della generazione dei genitori Corradino, Napoli 1876, pp. 96 s., 110, 115; La cronaca di Vincenzo Massilia sulle famiglie nobili di Bari scritta nell'anno MDLXVII, a cura di ...
Leggi Tutto
PERELLI, Tommaso
Renato Pasta
PERELLI, Tommaso. – Nacque il 21 luglio 1704 a Firenze da Bernardino Girolamo, avvocato, segretario del magistrato degli Otto di guardia sotto Cosimo III, e dalla nobile [...] di S. Giovannino, dove acquistò «una completa padronanza della lingua greca e latina» (Barsanti, 1988, p. 40) e Cambiagi), e dove corredò di note critiche testi di Domenico Guglielmini, Vincenzo Viviani, Jean Picard (Barsanti, 1988, pp. 67 s.).
A ...
Leggi Tutto
VIVENZIO, Pietro
Anna Maria Rao
(Pietro Carlo Ignazio). – Nacque a Nola il 17 luglio 1754, terzo dei figli maschi di Felice e di Teresa Mauro (o di Mauro) dei baroni di Palma.
Mentre i fratelli Giovanni [...] gli Etruschi e i Greci, quasi una summa degli insegnamenti della storia settecentesca dell’antico, da Christian , Io muoio libero e per la Repubblica. Vita ed opere di Vincenzo Russo ideologo e martire del 1799, Somma Vesuviana 1999, ad ind.; ...
Leggi Tutto
POSCULO (de Posculis, Posculus, Pusculus), Ubertino (Obertino)
Enrico Valseriati
POSCULO (de Posculis, Posculus, Pusculus), Ubertino (Obertino). – Figlio di Maffeo, nacque verso il 1430, probabilmente [...] di grammatica a Brescia in cui venne introdotto lo studio della lingua greca. Posculo organizzò il proprio «ludus litterarum» come una Leonardo Cozzando, Giammaria Mazzuchelli, Vincenzo Peroni). Il solo testo in greco conosciuto è rappresentato da un ...
Leggi Tutto
ROMANO, Damiano
Giancarlo Vallone
– Nacque a Napoli «verso il 1708», data secondo Lorenzo Giustiniani (1787) ricavabile da quella della sua morte, avvenuta a 68 anni. Nulla sappiamo della sua famiglia. [...] in tema di cittadinanza, scritto per incarico del togato Vincenzo de Ippolito, che egli dichiara suo precettore, e si definisce «regio auditore nella provincia dell’Aquila», la Difesa istorica delle leggi greche venute in Roma contro alla moderna ...
Leggi Tutto
MELANO, Ernesto (
Bruno Signorelli
Ernest). – Nacque a Pinerolo l’11 marzo 1792 da Michele e da Teresa Dureaux. Il padre era il fattore del marchese C.E. Alfieri di Sostegno nella proprietà oggi nota [...] -1998), a cura di R. Maggio Serra, Torino 1993, pp. 156-167; A. Actis Caporale, Due opere «ritrovate» di Vincenzo Vela, in Bollettino della Società piemontese di archeologia e belle arti, n.s., XLVI (1994), pp. 281, 283, 285, 296; W. Canavesio, Una ...
Leggi Tutto
SERRA, Antonio
Cristiano Marchegiani
– Nacque di «umile famiglia» a Bologna il 5 settembre 1783, da Luigi e da Maria Bortolotti (Masini, 1848, p. 22).
Fra il 1798 e il 1802 si applicò al disegno d’architettura [...] , mentre il monumento della reliquia di s. Marino rievoca suggestioni di goût grec Luigi XV, come Serra, ibid., 1995b, pp. 1061-1076; C. De Angelis, Vincenzo Vannini. Un architetto della restaurazione in Bologna, in Il Carrobbio, XXI (1995), pp. 219 ...
Leggi Tutto
VIPERESCHI, Livia
Domenico Rocciolo
– Nacque a Roma il 14 dicembre 1606 nella casa di famiglia in contrada Cesarini da Muzio e da Clarice Aragonia, i quali si sposarono l’11 maggio 1604 nella chiesa [...] per confessori i domenicani Vincenzo Candido e Angelo Nuzza, svolse il ruolo di priora della dottrina cristiana nella e per la sua conoscenza della lingua greca.
Fonti e Bibl.: Roma, Archivio storico del Vicariato, Atti della segreteria, 18, cc. ...
Leggi Tutto
sottovariante s. f. In biologia, e, in particolare, in virologia, sottoinsieme di una variante con la quale condivide la struttura e le proprietà fondamentali. ♦ Ora l'asiatica è provocata da una quarta famiglia di virus A, la quale, poiché...
v, V
(vu, meno com. vi, ant. o region. ve 〈vé〉) s. f. o m. – Ventunesima lettera dell’alfabeto latino. Fino almeno al sec. 16° ha avuto una storia comune con la lettera U, di cui costituiva una variante di scrittura; e fino al sec. 19° ha...