LONGOBARDI
E.A. Arslan
Popolazione germanica convenzionalmente accolta, sulla base della prevalente area di migrazione, nel novero dei Germani occidentali, insieme ad Alamanni, Bavari, Franchi.
Storia [...] di affreschi nella cripta di S. Vincenzo al Volturno, eseguiti all'epoca dell'abate Epifanio (824-842), ritratto, derivati da Benevento e dal mondo greco, presenze che sono alla base dello sviluppo della pittura beneventana (Bertelli, 1982, p ...
Leggi Tutto
Il dominio del mare
Bernard Doumerc
Nel corso del Quattrocento il commercio marittimo della Serenissima giunse a comprendere - nel contesto che si è convenuto di definire, sulla scorta di Fernand [...] , quelle di Albania, Scutari e Durazzo, e i porti dellaGrecia occidentale, Corone e Modone, furono le prime ad essere invase le galere delle "mude" erano molto mal equipaggiate e impreparate al combattimento: Troilo e Vincenzo Polani potevano ...
Leggi Tutto
Il Rinascimento. Le arti matematiche
Eberhard Knobloch
Ivo Schneider
Le arti matematiche
Il concetto di scienze matematiche
di Eberhard Knobloch
Il Rinascimento riprese dal Medioevo il concetto delle [...] Vincenzo Viviani (1622-1703), il quale peraltro fraintese o parafrasò in modo inesatto importanti concetti. Altri tentativi di riformulare la teoria delle la stampa della versione latina dell'editio princeps dell'originale greco realizzata a Basilea ...
Leggi Tutto
CAPITELLO
C. Barsanti
Modulo architettonico fondamentale connesso con un sostegno (colonna, pilastro, lesena, anche eventualmente addossati a pareti, nel qual caso si ha un semicapitello) e con altre [...] La definizione è ripresa da Rabano Mauro e da Vincenzo di Beauvais (Reudenbach, 1980); in essa si a imposta, localizzabile presso botteghe attive in vari centri sia dellaGrecia sia dell'Asia Minore.L'evoluzione di questo tipo di c. si può ...
Leggi Tutto
La scienza bizantina e latina: la nascita di una scienza europea. Ottica, scienza dei pesi e cinematica
Katherine Tachau
John D. North
Johannes M.M.H. Thijssen
Ottica, scienza dei pesi e cinematica
'Perspectiva': [...] questioni di ottica di studiosi dell'ordine domenicano collega fra loro Alberto Magno, Vincenzo di Beauvais, Teodorico di 'altra' (omne quod movetur ab alio movetur). Secondo il filosofo greco non è possibile l'azione a distanza, per cui la causa del ...
Leggi Tutto
Cerimoniali
Matteo Casini
Come in epoca precedente, anche fra Seicento e Settecento a Venezia le principali feste pubbliche definiscono con forza le forme e i limiti della coesione e del dialogo fra [...] 1686 e 1688 vengono riprese da Vincenzo Coronelli nelle sue collezioni delle meraviglie nautiche veneziane (149). Più 25. Jacob Spon - George Wheler, Voyage d’Italie, de Dalmatie, de Grèce, et du Levant, faits aux années 1675 & 1676, I, Amsterdam ...
Leggi Tutto
MILANO
G. Curzi
(lat. Mediolanum)
Città dell'Italia settentrionale, situata nella pianura Padana, capoluogo della regione Lombardia.
Storia e urbanistica
Delle origini celtiche della città è giunta [...] 1392. Due disegni di Antonio di Vincenzo (Bologna, Arch. della Fabbriceria di S. Petronio) documentano e testimonia la breve fase in cui i territori dell'Italia settentrionale dopo la guerra greco-gotica passarono sotto il controllo bizantino. La sua ...
Leggi Tutto
Educazione, formazione, istruzione
Giuseppe Gullino
Una gondola misura undici metri e qualcosina: nonostante sia dunque un’imbarcazione piuttosto lunga, il conducente riesce a manovrarla, a girarla [...] 1745 ed il 1761; degli Illesi, o Greca, sorta nel corso della seconda guerra di Morea; dei Planomaci, voluta riprendere poi l’insegnamento a Padova in età napoleonica. Amico di Vincenzo Dandolo e di Joseph Louis Lagrange, fu matematico di notevole ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Dal post-Rinascimento al Risorgimento
Sergio Bertelli
Una nuova idea di Italia
Nell’Italia della metà del 16° sec. il pathos che aveva sorretto l’impegno ‘politico’ di Niccolò Machiavelli e di Francesco [...] con la stesura della biografia dello stesso Carafa (Della vita del padre Vincenzo Carafa, settimo Generale della Compagnia di Gesù prerogativa di certe nazioni colte, quali per vero furono la greca e la romana, a petto di moltissime altre, con tutto ...
Leggi Tutto
Il Rinascimento. Verso una nuova matematica
Enrico Giusti
Paolo Freguglia
Pier Daniele Napolitani
Pierre Souffrin
Verso una nuova matematica
Introduzione
di Enrico Giusti
A chi si volga alla matematica [...] , o bibliofili come Marcello Cervini, Giovan Battista Raimondi, Giovan Vincenzo Pinelli. Tali differenze d'impostazione e d'accento con cui l'Umanesimo si accosta ai classici della matematica greca determineranno a loro volta modi di lettura e di ...
Leggi Tutto
sottovariante s. f. In biologia, e, in particolare, in virologia, sottoinsieme di una variante con la quale condivide la struttura e le proprietà fondamentali. ♦ Ora l'asiatica è provocata da una quarta famiglia di virus A, la quale, poiché...
v, V
(vu, meno com. vi, ant. o region. ve 〈vé〉) s. f. o m. – Ventunesima lettera dell’alfabeto latino. Fino almeno al sec. 16° ha avuto una storia comune con la lettera U, di cui costituiva una variante di scrittura; e fino al sec. 19° ha...