SERGIO I, santo
Vera von Falkenhausen
Secondo il Liber pontificalis, unica fonte di informazioni su di lui, S. nacque a Palermo. Il padre Tiberio era di origine sira, della regione d'Antiochia; è probabile [...] Andrea in via Labicana e nell'oratorio di S. Paolo presso i SS. Vincenzo ed Anastasio "ad Aquas Salvias" sulla via Laurentina (ibid., pp. 375 G.B. deRossi-A. Silvagni, Romae-In Civitate Vaticana 1935, nr. 4148; IV, a cura di G.B. deRossi-A. Ferrua, ...
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LAMPERTICO, Fedele
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Vicenza il 13 giugno 1833 da Domenico e da Angela Valle, di nobile famiglia.
La famiglia paterna, che un biografo definisce "doviziosa" e dedita a lucrose [...] segretario e dal 1857 presidente della Società S. Vincenzode' Paoli per i colerosi, nel 1858 fondò di S. Lanaro, Torino 1984, ad ind.; Schio e Alessandro Rossi. Imprenditorialità, politica, cultura e paesaggi sociali del secondo Ottocento, a cura ...
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GIORDANI, Igino
Stefano Trinchese
Nacque a Tivoli il 24 sett. 1894, da Mariano e da Orsola Antonelli, primo di sei figli, da famiglia di modesta origine.
Il padre, muratore, e la madre, analfabeta, [...] Popolo nuovo, nella cui redazione entrò, insieme con don G.C. DeRossi, G. Spataro e M. Scelba; nei primi mesi del 1924 (Milano 1949), Caterina da Siena (Torino 1954), S. Vincenzode' Paoli, servo dei poveri (Roma 1959).
Scrittore di apologetica ...
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FERRAIOLI (Ferrajoli), Alessandro
Guido Fagioli Vercellone
Nacque a Roma il 15 dic. 1846 da Giuseppe (fu creato marchese di Fflacciano), e da Francesca dei marchesi Elisei Scaccia Campana. Oltre a due [...] erede un giovane consanguineo, Gaetano di Vincenzo Ferraioli di Castelvecchio Subequo, legando però , Dizionariobio-bibliogr. dei bibliotecari e bibliofili, Firenze 1934, p. 220; G. DeRossi, Farfalle sotto l'arco di Tito, Roma 1941, pp. 3 s. (anche ...
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CORREGGIO (de Corigia, de Dentibus), Gherardo da
Giorgio Montecchi
Nato probabilmente nei primi anni del secolo XIII, appartenne alla nobile famiglia dei Correggio, anche se ben poco si può dire dei [...] accordava ai frati minori. Il Tiraboschi. sull'incerto fondamento della cinquecentesca Historia de' Rossi di Vincenzo Carrari, gli attribuisce come moglie Adelasia di Sigifredo de' Rossi, morta nel 1275.
Il C. era più noto ai suoi contemporanei come ...
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MANGANO, Vincenzo
Francesco Malgeri
Nacque a Palermo, il 2 marzo 1866, da Francesco Paolo e da Isabella Clima.
Il padre, magistrato, ricoprì importanti cariche presso il tribunale di Palermo, divenendo [...] 1923, il M., con G. Dore e G. DeRossi, fu valido collaboratore alle attività del Circolo di cultura Sicilia agli inizi del secolo, in Civitas, 1956, n. 9-10, pp. 180-196; G. De Rosa, V. M., in Rass. di politica e di storia, VIII (1962), 90, pp. 2 ...
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CANIGIANI, Bernardo
Fabio Troncarelli
Nacque a Firenze il 21 sett. 1524 da Lorenzo di Matteo e da Lucrezia Morelli. Incline alle lettere, ricevette un'educazione molto accurata e per la sua precocità [...] poeta diretto a Roma una lettera commendatizia per p. Vincenzo Borghini; nel gennaio 1576 chiese al granduca, in nome assieme ad A. Graziani, G. B. Deti, B. Zanchini e B. de' Rossi: in essa egli prese il nome di Gramolato.
Dopo il ritorno definitivo a ...
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PINELLI, Pier Dionigi
Stefano Tabacchi
PINELLI, Pier Dionigi. – Nacque a Torino il 25 maggio 1804 da Antonio Ludovico Maria e da Angela Carelli.
Il padre, importante giurista, fu avvocato fiscale generale [...] al ministro dell’Agricoltura e Commercio, Pietro DeRossi di Santarosa, furono rifiutati in punto di Savio, a cura di R. Ricci I, Milano 1911, pp. 124 s., 243; Lettere di Vincenzo Gioberti a P.D. P. (1833-1849), a cura di V. Cian, Torino 1913; ...
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FABRIS, Cecilio
Vincenzo Caciulli
Nacque il 3 ag. 1840 a Firenze da Domenico e Giuseppina Rimediotti. Nel 1847 la famiglia si trasferì a Venezia al seguito del nonno paterno Antonio, valente incisore, [...] S. M., II, 4, 1º luglio 1927, pp. 283-287. Relativamente all'attività come capo dell'Ufficio storico dell'esercito: E. DeRossi, La vita di un ufficiale italiano sino alla guerra, Milano 1927, pp. 148 ss.; Ministero della Guerra, Comando del corpo di ...
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Comune della Lombardia (181,67 km2 con 1.406.242 ab. nel 2020), capoluogo di regione e città metropolitana, è la seconda città in Italia, dopo Roma, e costituisce la massima concentrazione delle forme [...] . (Cotonificio Cantoni, Cucirini Cantoni Coats, Lanificio Rossi, De Angeli Frua) e nei primi decenni del 20 attribuire all’8° sec. e circa alla metà del 9° l’abside di S. Vincenzo in Prato. Del 9° sec. M. conserva un capolavoro assoluto, l’altare d’ ...
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bassolinismo
s. m. La linea politica di Antonio Bassolino. ◆ Aglio di Afragola e soldi finalmente spesi per la città, sdegno plebeo e comunismo rurale, eredità laurina e tradizione ingraiana, il babà santificato e i disoccupati ripudiati,...