DUPRA, Domenico (Giorgio Domenico)
Alberto Cottino
Nato con ogni probabilità a Torino verso il 1689, si trasferi in gioventù a Roma (1717 c.) a studiare pittura nello studio di F. Trevisani, specializzandosi [...] di cardinali eletti tra il 1731 ed il 1735: il cardinale Vincenzo Bichi, già nunzio apostolico a Lisbona e quasi certamente ben conosciuto n. 682; L. Rosso, La pittura e la scultura del '700 a Torino, Torino 1934, pp. 60 s.; A. de Carvalho, D. D. ...
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PADULA, Vincenzo
Enrico Padula
PADULA, Vincenzo. – Nacque a Padula, allora nel Principato Citeriore del Regno delle Due Sicilie (oggi provincia di Salerno), il 16 ottobre 1831, terzogenito di Maurizio, [...] che lo aveva definito «prete attivissimo» (De Monte, 1877, p. 116), scrisse il avventuroso, il fratello Filomeno, tra le cui braccia Vincenzo morì il 29 agosto 1860.
Fonti e Bibl.: provincia di Salerno, a cura di L. Rossi, Salerno 2005, pp. 183-202; Id ...
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PALMA, Luigi
Fulco Lanchester
PALMA, Luigi (Prospero). – Nacque a Corigliano Calabro, nei pressi di Cosenza, il 19 luglio 1837, da Pietro Paolo e da Maria Teresa Papadopoli, in una famiglia di media [...] in collegio uninominale. Di qui l’analisi de La rappresentanza delle minorità: sistema Hare in modo implicito la lezione di Vincenzo Cuoco (tuttavia mai citato), per Palma di Jean Ch. Sismondi e Pellegrino Rossi, mentre la sua definizione di diritto ...
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MANTICA, Paolo
Daniele D'Alterio
Nacque a Reggio di Calabria il 14 dic. 1878, in una ricca famiglia di proprietari terrieri, dal barone Giovanni e da Fortunata Cimino. Il M. aderì giovanissimo agli [...] a collaborare al Giornale del popolo di G. De Falco e a Vie nuove, fu uno 256, 336; M. Canali, Cesare Rossi: da rivoluzionario a eminenza grigia del ., 32, 319; D. D'Alterio, Vincenzo Cardarelli sindacalista rivoluzionario. Politica e letteratura in ...
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FERGOLA, Luigi
Vladimiro Valerio
Capostipite di una famiglia di artisti attivi lungo quasi tutto l'arco del XIX secolo, nacque a Napoli l'11 febbr. 1768, come risulta dai "libretti di vita e costumi" [...] Recueil des vues les plus agréables de Naples et ses environs, incise da Vincenzo Aloja tra il 1804 ed il 1805 , era stato nominato incisore di seconda classe al posto di Antonio Rossi, passato, nella stessa data, alla prima classe.
Negli anni 1847 ...
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GIGLI, Martino
Simonetta Adorni Braccesi
Nacque a Lucca il 27 luglio 1511 da Giovan Paolo di ser Nicolao e da Susanna di Stefano Liena. Due componimenti poetici dedicatigli nel 1523 dal suo maestro [...] per una cifra di poco superiore agli 8000 scudi con Giovan Girolamo Rossi, vescovo di Pavia e governatore di Roma.
Anche i rapporti Nel 1539 fu inviato, insieme con Vincenzo Guinigi, come ambasciatore da Cosimo de' Medici per congratularsi delle sue ...
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GALLI, Filippo
Paola Campi
Nacque a Roma, nel 1783, dal "chef de la Floreria pontificale" (Fétis, p. 389).
Studiò inizialmente da dilettante e come tale, in giovanissima età, si produsse in pubblico. [...] F. Strepponi, Coccia, G. Panizza, L. Rossi, S. Mercadante e L. Ricci (per quest' di Portici di D. Auber (1838), Monsieur de Chalumeaux di F. Ricci (1839), Rosanne di . Morì a Milano il 23 nov. 1858.
Vincenzo ebbe un figlio, Achille, nato il 26 genn ...
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COCHETTI, Luigi
Pasqualina Spadini
Nacque a Roma il 2 ott. 1802 da Francesco e da Anna Palma. Nel gennaio 1819 fu affidato da A. Canova e dal potente cardinale Ercole Consalvi a Tommaso Minardi, il [...] disegni preparatori che vide, nel maggio del 1839, Vincenzo Chialli nello studio dell'amico C. insieme con un successo" (De Sanctis, 1900, p. 156). Nel 1847venne nominato accademico di merito dell'Accademia di belle arti di Perugia (Rossi Scotti, ...
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FARNESI, Nicola
Antonella Capitanio
Figlio di Pietro e di Elisabetta Del Greco, nacque a Lucca il 21 sett. 1836.
Suo padre era un piccolo artigiano, probabilmente liutaio (cfr. Giorgi, 1971, p. 19); [...] si formarono gli argentieri Vincenzo Stefani, Raimondo Tadini e del 1900, l'oggetto fu acquistato dal tenore E. De Marchi, lo stesso per cui il F. eseguì un Catalogo della collezione di medaglie del cav. Giancarlo Rossi di Roma, Roma 1883, p. 10, ...
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COLONNA, Giovanni
Francesco Surdich
Nacque da Bartolomeo di Giovanni, del ramo dei signori di Gallicano col titolo di domicello di Belvedere, nell'ultimo decennio del XIII secolo: non è possibile accettare [...] Isidoro di Siviglia, Lattanzio, Eusebio, Seneca, Vincenzo di Beauvais e Gualtiero Burley. L'opera e De via Paradisi, nonché alcuni scritti, andati perduti, su argomenti di natura teologica.
Fonti e Bibl.: F. Petrarca, Le Familiari, a cura di V. Rossi, ...
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bassolinismo
s. m. La linea politica di Antonio Bassolino. ◆ Aglio di Afragola e soldi finalmente spesi per la città, sdegno plebeo e comunismo rurale, eredità laurina e tradizione ingraiana, il babà santificato e i disoccupati ripudiati,...