PARENTI, Marco Antonio
Angelo Colombo
– Di antica famiglia del Frignano nel Modenese, nacque a Montecuccolo il 30 gennaio 1788, primogenito di Luigi Serafino e Livia Giovanardi Giugali. Gli fu imposto [...] una celebre canzone provenzale di Rigaut de Barberill, in Giornale arcadico di scienze latino di Pietro Rossi), Parenti poté dare P. e i suoi studi filologici e Id., M.A. P. e Vincenzo Monti, pp. 3 s.); Pavullo XIV settembre MCMII. Onoranze a M.A. ...
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CIMINELLI, Serafino (Serafino Aquilano)
Magda Vigilante
Nato all'Aquila nel 1466 da genitori di nobile stirpe cittadina, Francesco e Lippa de' Legistis, compì i primi studi nella città nativa. Nel 1478 [...] il Calmeta (Vincenzo Colli), il quale , a cura di M. Menghini, I, Bologna 1894; e in G. Rossi, Ilcod. Estense X. 34, in Giorn. stor. d. letter. ital., J. Vianey, L'influence ital. chez les précurseurs de la Pléiade, in Bull. ital., XXV (1903), 3 ...
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CARRERA, Pietro
Salvatore Nigro
Nacque a Militello (Catania) il 12 luglio 1573 da Mariano e da Antonia Severino. Il padre, un artigiano coinvolto nella crisi delle arti meccaniche, trovò nell'abito [...] capitale di cultura: lo stampatore Rossi si trasferì a Catania e la Siracuse (Napoli 1612) di Vincenzo Mirabella: il libro I catanese, III(1938), pp. 128-58.
Bibl.: G. Ventimiglia, De' poeti siciliani, Napoli 1663, lib. I, cap. V, soprattutto ...
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GUARINI, Alessandro, il Giovane
Monica Cerroni
Nacque a Ferrara da Battista e Taddea Bendidio verso il 1563, essendo diciottenne nel 1581, quando, con l'appoggio del cardinale Ippolito d'Este, entrò [...] G. raccolti nelle Rime scelte de' poeti ferraresi antichi, e moderni pubblicate, con dedica al duca di Mantova Vincenzo I, a Ferrara dal tipografo V. Baldini Bologna 1870, pp. 77 s., 92 s.; V. Rossi, Battista Guarini e il Pastor fido, Torino 1886, pp. ...
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FALCONIERI, Ignazio
Renata De Lorenzo
Nacque il 16 febbr. 1755 a Lecce o nella vicina Monteroni, secondogenito di Alessandro e di Teresa Brizio Lucesani, di antica e ricca famiglia borghese. Avviato [...] , Vincenzo Galiani, Vincenzio Russo, Lorenzo De Concilj e, secondo il Lucarelli, anche Emanuele De Deo e Vincenzo Cuoco amicizia con numerosi cattedratici dell'università, come Francesco Rossi, professore di diritto civile e conoscitore dell'ebraico ...
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PERANDA, Giovan Francesco
Simone Testa
PERANDA, Giovan Francesco. – Nacque intorno al 1529 a Ponte di Valtellina. Nulla sappiamo della famiglia tranne che ebbe un cugino, Giovanni Battista Peranda, [...] italiani e non, come l’aragonese Juan de Verzosa.
Sembra sia stato un uomo generoso, stampatore Tommaso Guerrieri, a istanza di Vincenzo Castellani, nel 1620 (un esemplare a lettere (si deve a Giovan Vittorio Rossi la falsa informazione che egli abbia ...
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MAGNANINI, Ottavio
Lorenzo Carpané
Ottavio Nacque a Ferrara il 14 febbr. 1574 da Giovanni Filippo e da Giulia Coati.
Frequentò le scuole dei gesuiti e proseguì gli studi di filosofia sotto la guida [...] al I della Politica, nonché al De moribus. Di queste lezioni si conservano sollecitato l'anno prima da Vincenzo Gonzaga duca di mantova, descritte da un contemporaneo, Lucca 1871, passim; V. Rossi, B. Guarini ed il Pastor fido. Studio biografico- ...
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PERSIO, Ascanio
Franco Pignatti
PERSIO (Persi, Persii), Ascanio. – Nacque a Matera il 9 marzo 1554 da Altobello, scultore, e da Beatrice Goffredo, ultimo di cinque fratelli: Antonio, Giovanni Battista, [...] sono Ulisse Aldrovandi, Giovan Vincenzo Pinelli, il latinista tedesco provvide a una ristampa bolognese per Giovanni Rossi, emendata dagli errori tipografici e con Il Discorso mutua il titolo dal Traicté de la conformité du langage françois avec le ...
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FOPPA, Marco Antonio
Franco Pignatti
Nacque a Roma nel 1603 dal mercante e. nobile bergamasco Giovanni Paolo, che aveva ottenuto anni prima la cittadinanza romana, e da Lorenza Testa.
Insieme al fratello [...] favore del cardinale cedente Vincenzo Maculani e una di Notaio F. Cesi; I.N. Eritraeus (G.V. Rossi), Epistolae ad diversos, Coloniae Ubiorum 1645, pp. 82 29, 40; J.M. Gardair, Le "Giornale de letterati" de Rome (1668-1681), Firenze 1984, ad Indicem; S ...
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CASELLA, Giacinto
Felice Del Beccaro
Nacque a Filettole (Pisa) il 12 sett. 1817 da Giuseppe, agricoltore in proprio, di media condizione economica, e da Degnamerita Rossi.
L'amore per la campagna nella [...] italiana, di cui sostenne la toscanità, e un Elogio di Vincenzo Gioberti.
Nel 1865 pubblicò il Canto a Dante. Con un a confronto il Guarini con i contemporanei Shakespeare e Lope de Vega per riconoscere all'italiano quell'arte della sfumatura che ...
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bassolinismo
s. m. La linea politica di Antonio Bassolino. ◆ Aglio di Afragola e soldi finalmente spesi per la città, sdegno plebeo e comunismo rurale, eredità laurina e tradizione ingraiana, il babà santificato e i disoccupati ripudiati,...