PERICOLI, Niccolo, detto il Tribolo
Alessandra Giannotti
PERICOLI, Niccolò, detto il Tribolo. – Nacque a Firenze il 17 maggio 1497 dal legnaiolo Raffaello di Niccolò, detto Riccio de’ Pericoli, e da [...] il 13 novembre, egli fu chiamato a stimare con Giovanni de’ Rossi l’altare del Santissimo Sacramento del duomo di S. Andrea , 1999, pp. 229-253 – menzionano sempre un Francesco di Vincenzo anziché Francesco di Giuliano), ma, a detta del Vasari (Vasari ...
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MARCANOVA (da/de Mercatonovo), Giovanni
Daniela Gionta
Nacque presumibilmente a Venezia tra il 1410 e il 1418 da Tommaso o Tomeo Verarii, "camisarius", e da Lucia Marcanova, figlia del medico Giacomo [...] e forse tramite lui si avvicinò a Paolo Veneto; con Vincenzo di Montfort, invece, il M. condivise interessi antiquari.
Il 1888, ad ind.; L. Dorez, La bibliothèque de G. M. (....-1467), in Mélanges G.B. DeRossi, Paris-Rome 1892, pp. 113-126; G. ...
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GIOSAFATTI
Giuseppe Bonaccorso
. Famiglia di architetti, scultori e lapicidi attivi ad Ascoli Piceno, alla cui capillare attività edilizia si deve l'attuale facies barocca della città, consolidatasi [...] incaricato dagli Anziani della realizzazione dell'arme di Giovanni Vincenzo Cataldi (ibid., p. 375); nel 1626, su dei migliori allievi di Bernini, tra cui Carlo Fontana, Matthia De' Rossi e Nicodemus Tessin. Le stesse finestre del primo piano sono ...
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FOLO, Giovanni
Rossella Leone
Nacque a Bassano il 20 apr. 1764 da Pietro, agiato possidente, e da Angela Bravo. Dopo una formazione nella città natale con il pittore Giulio Golini, fu allievo a Venezia [...] cerca un uomo di Vari Mol, una Venere del Padovanino, S. Vincenzo di Paola di G.B. Moroni, La Maddalena e La Modestia e Morghen, Firenze 1819, p. 303; E.Q. Visconti - G.G. DeRossi - S. Piale, Monumenti scelti Borghesiani..., Roma 1821, I, tavv. III ...
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OTTONI, Lorenzo
Cristiano Giometti
OTTONI, Lorenzo. – Figlio di Giovanni Giacomo, romano (Pascoli [1730 circa], 1981), nacque a Roma il 25 novembre 1648 e fu battezzato due giorni dopo in S. Lorenzo [...] Papaleo, Domenico Muratori e Tommaso deRossi (perduta; Id., 2002); nel 1711 scolpì due Delfini (angolo Sudest) a sostegno dell’obelisco della fontana di piazza della Rotonda, mentre gli altri due sono da ascrivere a Vincenzo Felici (Id., 2003).
Tra ...
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GIROLAMO Miani (Emiliani), santo
Filippo Crucitti
Nacque nel 1486 a Venezia, presso S. Vitale, da una famiglia patrizia di condizioni economiche non particolarmente floride che esercitava la mercatura [...] della Congregazione), il fratello di questi Vincenzo (cui affidò, ripartendo per Somasca, 1605; A. Tortora, De vita Hieronymi Aemiliani, Milano 1620; C. DeRossi, Vita del b. G. M., Milano 1630 (4a ed., Prato 1894); G. De Ferrari, Vita del ven. ...
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CRESCENZI, Giovanni Battista
Luigi Spezzaferro
Nato a Roma il 17 genn. 1577 da Virgilio e Costanza Del Drago, risulta citato nel testamento del padre (1592) come il quarto di sei fratelli: Giacomo, [...] Pier Paolo, Vincenzo e, dopo di lui, Angelo e Francesco (Arch. di Stato di Roma, Miscellanea famiglie, b. 63 fasc. 2, n. Virgilio come perfetto esempio di nobile famiglia romana (G. V. deRossi, 1646).
Virgilio (morto a Roma nel 1592), che nel 1572 ...
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MANFREDI, Muzio
Franco Pignatti
Discendente da un ramo ravennate della famiglia degli antichi signori di Faenza, il M. nacque a Cesena (M. Manfredi, Lettere brevissime, Venetia 1606, nn. 187, 292), [...] corte di Mantova, anche se probabilmente per qualche tempo continuò a essere remunerata da Vincenzo I.
Versi del M. sono in V. Carrari, Historia de' Rossi parmigiani, Ravenna, F. Tebaldini, 1583; S. Guazzi, La ghirlanda della contessa Angela Bianca ...
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CASONI, Giambattista
Alessandro Albertazzi
Nacque a Bologna il 31 ott. 1830 da Giuseppe. Rimasto orfano, venne allevato, insieme con il fratello minore Giulio, dallo zio patemo Francesco, canonico di [...] d'Aquino. Nel 1854 prese parte alla Conferenza di S. Vincenzode' Paoli, impegnandosi in una serie di attività, tra le comune a Bologna. 1870-1904, Bologna 1976, ad Indicem; M. G. Rossi, Le origini del Partito cattol., Roma 1977, p. 18; A. Cherubini ...
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GIULIOTTI, Domenico
Giuseppe Izzi
Nacque a Luciana, frazione di San Casciano Val di Pesa, presso Firenze, il 18 febbr. 1877 da Giuseppa Aretini e da Francesco, fattore presso la tenuta di Verrazzano, [...] si riformi sul Vangelo: e la faccia del mondo cambierà" (a C. Rossi, 19 maggio 1922, in Lettere agli amici, pp. 53 s.).
Queste da Todi, Milano 1922; le prefazioni ai volumi: S. Vincenzode' Paoli, Elevazioni, preghiere, pensieri, Firenze 1922; E. ...
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bassolinismo
s. m. La linea politica di Antonio Bassolino. ◆ Aglio di Afragola e soldi finalmente spesi per la città, sdegno plebeo e comunismo rurale, eredità laurina e tradizione ingraiana, il babà santificato e i disoccupati ripudiati,...