BONUCCI (Bonuccio), Agostino
Boris Ulianich
Nacque probabilmente a Monte San Savino (Arezzo) nel 1506. Nulla sappiamo dei genitori. Ancora fanciullo, quasi certamente nel 1514, fu accettato nel convento [...] Ireneo, Vincenzo di Lerins Rossi, Iservi di Maria al concilio di Trento, in Contributi degli ordini religiosi al Concilio di Trento, Firenze 1945, pp. 59-96; I. Salaverri, La tradición valorada como fuente de la Revelation en el Concilio de ...
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FRESCOBALDI, Girolamo
Oscar Mischiati
Nacque a Ferrara ai primi di settembre (fu battezzato il 13) del 1583 da Filippo e Lucrezia. La famiglia era di buona condizione: il padre acquistava infatti l'11 [...] che accompagnava il duca Vincenzo Gonzaga.
L'allontanamento fonte secondaria e tardiva (L. Rossi), il F. sarebbe stato aggregato 33; A. Maugars, Response faite à un curieux sur le sentiment de la musique d'Italie, a cura di E. Thoinan, Paris 1865, ...
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GIORGIO (Zorzi, Zorzo) da Castelfranco, detto Giorgione
Augusto Gentili
Non si conosce con esattezza la data della nascita di G., che dovette avvenire a Castelfranco Veneto tra il 1477 e il 1478. È [...] lo dichiara "de man de maistro Zorzi de Chastel Fr(anco) cholega de maistro Vizenzo Chaena [Vincenzo Catena]".
Il G. Vasari, Le vite... (1550), a cura di L. Bellosi - A. Rossi, con presentazione di G. Previtali, Torino 1986, pp. 557-560; Id., Le vite ...
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GUIDUBALDO II Della Rovere, duca di Urbino
Gino Benzoni
Primogenito del duca di Urbino Francesco Maria I e di Eleonora Gonzaga, nacque a Urbino il 2 apr. 1514; il 4 giugno 1516 giunse a Mantova, lì [...] per dir meglio, ad odire el primo de Vergilio". Lo si avviava al latino con carica (già detenuta da Giovanni Vincenzo di Capua) di capitano generale delle Pesaro 1868, pp. 252, 284-317; V. Rossi, Appunti… della musica alla corte di Francesco Maria e ...
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LA MALFA, Ugo
Roberto Pertici
Nacque a Palermo, il 16 maggio 1903, da Vincenzo e da Filomena Imbornone.
Il padre era appuntato di Pubblica Sicurezza; la madre, proveniente da famiglia agiata, anche [...] 1848 al 1955, Bologna 1955, pp. 146 ss.; E. Aga Rossi, Il movimento repubblicano. Giustizia e libertà e il Partito d'azione, cura di A.G. Ricci, V, Governo Parri, Roma 1995; VI, Governo De Gasperi 10 dic. 1945 - 13 luglio 1946, ibid. 1996, ad nomen. ...
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MANCINI, Giulio
Silvia De Renzi
Donatella L. Sparti
Ultimogenito del medico Bartolomeo di Niccolò (morto nel 1578) e di Camilla di Francesco Mucci, nacque a Siena il 21 febbr. 1559 e fu battezzato [...] tempi che, al seguito di un litigio, fu incarcerato (Rossi, p. 79; Ugurgieri Azzolini, p. 537). Fu ebbe luogo nella chiesa dei Ss. Vincenzo e Anastasio e fu celebrato, con 99, nn. 1-2, pp. 131-141; S. De Renzi, "A fountain for the thirsty" and a bank ...
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DUODO, Pietro
Gino Benzoni
Nato a Venezia, il 3 maggio 1554, da Francesco di Pietro e da Chiara di Sebastiano Bernardo, adolescente si trasferi a Padova per perfezionarvi la sua istruzione sia seguendo [...] Progettista del tutto Vincenzo Scamozzi, l' 'Ossat, Lettres…, III, Amsterdam 1708, p. 108; J. A. de Thou, Historiarum…, VI, Londini 1786, pp. 386 s.; Ilfalconiere di . 86 n. 134; E. Antoniazzi Rossi, Chiese e monasteri…, in Venezia eMonselice, ...
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LOMBARDO, Tullio
Matteo Ceriana
Nacque probabilmente alla metà del XV secolo, in luogo ignoto, figlio di Pietro e fratello di Antonio, scultore e architetto attivo dall'ottavo decennio del Quattrocento.
Un [...] Id., 1986).
Nel 1518 Vincenzo e Gerolamo Grimani affidarono al , pp. 141-176; B. Jestaz, L'apparition de l'ordre composite à Venise, in L'emploi des ordres Markham Schulz - M. Morresi - T. Bergamo Rossi, La cappella Badoer-Giustinian in S. Francesco ...
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BARTOLINI, Baldo (Baldus ser Cole, Baldus de Bartholinis, Baldo Novello)
Roberto Abbondanza
Nacque da Cola, forse a Perugia, appena dopo la metà di maggio del 1409 - secondo l'età che compare nella trascrizione [...] uno degli allievi di gran nome del B., fra Filippo Decio, Vincenzo Ercolani detto dal Fregio, Alberto da Colle Val d'Elsa, Francesco Ma le ricerche di Adamo Rossi avevano provato in modo inequivocabile che la stampa del De dotibus fu, è vero, ...
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DEL MAINO (Majno, Mayno, Magno)
Paolo Venturoli
Famiglia di scultori in legno originaria di Milano e trasferitasi poi a Pavia, è documentata tra il 1469 e il 1536. Teseo Ambrogio degli Albonesi (1539) [...] e ai lati i due angeli dei fratelli De Predis ora alla National Gallery a Londra. lignea per la chiesa di S. Vincenzo a Gravedona sul lago di Como ( maestri pittori, Torino 1987, scheda n. 16;F. Rossi, Pittura e scultura da Zenale a Cavagna, in La ...
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bassolinismo
s. m. La linea politica di Antonio Bassolino. ◆ Aglio di Afragola e soldi finalmente spesi per la città, sdegno plebeo e comunismo rurale, eredità laurina e tradizione ingraiana, il babà santificato e i disoccupati ripudiati,...