Pio VII
Philippe Boutry
Barnaba Chiaramonti nacque a Cesena il 14 agosto 1742 dal conte Scipione e dalla contessa Giovanna Coronati Ghini. Le due famiglie appartenevano al patriziato locale, ma non [...] di Tivoli, Tommaso Vincenzo Falcetti, canonico del Ballanche, Lettre d'un jeune lyonnais à un de ses amis, sur le passage de N.S.P. le pape Pie VII à conservati nell'Archivio Vaticano e nel Codice Rossiano 1172, in Nel primo centenario della morte ...
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Paolo III
Gino Benzoni
Terzogenito - prima di lui sono nati Angelo e Girolama; dopo di lui nasceranno Beatrice e Giulia - di Pierluigi di Ranuccio Farnese e di Giovannella figlia del signore di Sermoneta [...] così, il ritratto - nel quale il rosso cardinalizio risalta sul nero della parete, laddove Duranti e poi a suo nipote Vincenzo, che si distingue - così una 1884-91, s.v.
S. Bongi, Annali di Gabriele Giolito de' Ferrari, I-II, Roma 1890-95, s.v.
E. ...
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CICALA, Scipione (Čigala-Zade Yūsuf Sinān)
Gino Benzoni
Secondo dei tre figli maschi di Visconte e Lucrezia, nacque a Messina nell'anno 1544 (questa, senz'altro, la data più probabile nell'oscillare [...] Antonio e Vincenzo Cicala (che cercheranno di disturbare, per conto di don Francesco de Castro, ..., in Scritti.. in mem. di G. Monticolo..., Venezia 1922, p. 63;E. Rossi, Storia della marina dell'Ordine di S. Giovanni..., Roma 1926, p. 55;V. Spreti ...
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DONIZETTI, Gaetano
Raoul Meloncelli
Nacque a Bergamo il 29 nov. 1797 da Andrea, portiere del Monte dei pegni, e da Domenica Nava e fu battezzato coi nomi Domenico Gaetano Maria nella chiesa di S. Grata [...] in S. Maria Maggiore e deposti nel monumento scolpito da Vincenzo Vela accanto a quello di Simone Mayr.
Le opere teatrali, Chamounix, opera semiseria in tre atti (libr. di G. Rossi, da La gräce de Diew di A. F. D'Ennery e Lemoine, Vienna, ...
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EINAUDI, Luigi
Riccardo Faucci
Nacque a Carrù (Cuneo) il 24 marzo 1874, da Lorenzo, ricevitore delle imposte di quel Comune, e da Placida Fracchia. Nel 1888, morto prematuramente Lorenzo, la vedova [...] con Vincenzo Giuffrida, cura di L. Firpo, Torino 1988; L. Einaudi-E. Rossi, Carteggio (1925-1961), a cura di G. Busino-S. Martinotti ital., XCIV (1982), I, pp. 98-134; L. E. collaboratore de "La Stampa", a cura di L. Firpo, in Annali della Fondaz. L ...
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FEDERICO II Gonzaga, duca di Mantova e marchese del Monferrato
Gino Benzoni
Gonzaga, A lungo sospirato dai genitori, il marchese di Mantova Francesco e Isabella d'Este, relativamente allietati, nei [...] mantovano convento di S. Vincenzo). Quindi, il 16 .Vasari, Le vite…, a cura di L. Bellosi-A. Rossi, Torino 1986, ad vocem; T. Tasso, Discorsi..., a 261; II (1957), 7, pp. 206-209; Les fêtes de la Renaissance, a cura di J. Jacquot, Paris 1956-1960, I ...
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BOIARDO, Matteo Maria
Fiorenzo Forti
Nacque a Scandiano, castello del Reggiano, quando il Sole appariva nella costellazione dei Gemelli (son. 78), quindi fra il 21 maggio e il 21 giugno, nel 1441 o, [...] poesie latine del B. sono fornite da Ermete Rossi e si trovano nelle note finali di Tutte in Herodoto Alicarnaseo Historico delle guerre de' Greci e de' Persi, tradotto di greco in di M.M.B. a cura di Pier Vincenzo Mengaldo, Bari 1962, dove il testo è ...
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CASTELVETRO, Ludovico
Valerio Marchetti
Giorgio Patrizi
Nacque a Modena nel 1505 circa. Era figlio di Giacomo, ricco mercante dell'arte della lana e banchiere, e di Bartolomea Della Porta.
Fece i suoi [...] Caro stesso vi allude in una lettera a Vincenzo Fontana, del luglio '55. Al riguardo manca La scienza nuova, in Opere, a cura di P. Rossi, Milano 1959, pp. 419 s.; G. B. 373-79; R. Bray, La formation de la doctrine classique en France, Paris 1927, ...
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CAMILLO, Giulio, detto Delminio
Giorgio Stabile
Nacque nel Friuli circa il 1480, sul luogo di nascita i biografi propendono per Portogruaro, ma va ricordata la testimonianza, circostanziata, di G. Cesarini [...] una lettera da Milano in cui Vincenzo Fedele gli comunica il definitivo ritorno de l'art" selon Lomazzo, in Arte lombarda, IV (1959), pp. 277 ss.; E. Garin, Di G. C. Delminio, in Giorn. crit. della filos. ital., XXXVIII (1959), p. 159; P. Rossi ...
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FERDINANDO CARLO Gonzaga Nevers, duca di Mantova e del Monferrato
Gino Benzoni
Unico figlio del duca di Mantova Carlo II e di Isabella Clara d'Asburgo, figlia dell'arciduca Leopoldo e nipote dell'imperatore [...] di F. e da S. A. de Pompone per conto di Luigi XIV. Il -56; M. G. Grassi, I medaglioni reliquari di Vincenzo I--- ibid., 21, 1988, pp. 4 ss., 22 Gonzaga); Le zecche dei Gonzaga, a cura di M. Rossi, Sabbioneta 1989, pp. 82-85; La pittura in It ...
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bassolinismo
s. m. La linea politica di Antonio Bassolino. ◆ Aglio di Afragola e soldi finalmente spesi per la città, sdegno plebeo e comunismo rurale, eredità laurina e tradizione ingraiana, il babà santificato e i disoccupati ripudiati,...