FACCHETTI (Fachetti, Fachetto), Pietro
Antonella Ferri
Nacque a Mantova da Giacomo Antonio tra il 1535 e il 1539. Pittore e incisore, si formò nella città natale presso la bottega dei Costa. Intorno [...] città gli acquisti di opere d'arte per il duca di Mantova Vincenzo Gonzaga.
Presto entrò a far parte, in qualità di pittore, Aelst e il terzo, edito nel sec. XVII da Giuseppe DeRossi, che abrase il nome del precedente stampatore.
Alcuni repertori ( ...
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FEOLI, Vincenzo
Rossella Leone
Nacque a Roma forse attorno al 1760; benché infatti alcuni repertori indichino il 1750 circa come data della sua nascita (Petrucci, 1953, p. 59; Servolini, 1955), considerando [...] esistenti nella villa sul Pincio ... per la prima volta date in luce dal cav. Gio. Gherardo DeRossi e da Stefano Piale sotto la cura di Vincenzo Feoli..., I-II, Roma 1821). Il F. fu probabilmente il supervisore dell'apparato illustrativo dell'opera ...
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MAGANZA, Alessandro
Alessandro Serafini
Figlio del poeta e pittore Giovanni Battista e, probabilmente, di Thia Dal Bianco, nacque a Vicenza nel quartiere di S. Pietro prima del 1556. Avviato dal padre [...] del 1630 il M. perse i figli Marcantonio, Girolamo e forse Vincenzo. Il M. morì a Vicenza nel 1632, come prova un in onore di Giuseppe Maria Pilo, a cura di M. Piantoni - L. DeRossi, I, Monfalcone 2001, pp. 243-246; O. Matarrese, Precisazioni sulla ...
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GODARD, Luigi
David R. Armando
Nacque a Senglea (Malta) il 19 genn. 1740, da Giovanni e Francesca Rossi. I contemporanei e la maggior parte dei biografi lo ritennero nativo di Ancona, dove trascorse [...] orientamenti filorepubblicani, come quello di G.G. DeRossi, per un periodo ministro dell'interno, e d'altri edifici di Roma, IX, Roma 1877, p. 448; L. Vicchi, Vincenzo Monti, le lettere e la politica in Italia dal 1750 al 1830, I, Fusignano 1885, ...
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LEOPARDI, Marcello
Susanne Adina Meyer
Non si hanno notizie certe su luogo e data di nascita del L., databile intorno al 1753, come risulta in particolare dall'indicazione presente negli Stati delle [...] filippini ad Ascoli, che lo scultore però rifiutò (Diario di Vincenzo Pacetti, in Casale, 1995, p. 152).
La citata nella sua "memoria" del 1785 e nel 1788 fu lodata da G.G. DeRossi sulle pagine delle Memorie per le belle arti (IV [1788], pp. 237 ...
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PANSA, Giovanni
Gaetano Sabatini
Nacque il 21 marzo 1865 a Sulmona, da Nicola, avvocato attivamente impegnato nella vita pubblica cittadina, e da Francesca Betti, proveniente da una famiglia della borghesia [...] capitale con cui lo aveva messo in contatto Giovanni Battista DeRossi, l’illustre archeologo al quale Pansa aveva fatto omaggio dei da Camillo Minieri-Riccio, da Adolfo Parascandolo e da Vincenzo Bindi e infine il saggio sulla tipografia, che fornì ...
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CURTONI, Silvia
Franca Petrucci
Nacque a Verona nel 1751 da Antonio e da Elisabetta Maffei, stretta parente di Scipione. Presso le suore benedettine del monastero di S. Maria degli Angeli nella città [...] cui quello di Maria Pizzelli Cuccovilla; conobbe Giovanni Gherardo DeRossi, con il quale poi si mantenne in relazione epistolare. fulgore. Lettere del 1793 illustrano i suoi rapporti con Vincenzo Monti, che le accennava in una lettera del settembre ...
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PAOLO SIMONE (Rivarola) di Gesu Maria
Stefania Nanni
PAOLO SIMONE (Rivarola) di Gesù Maria. – Nacque il 10 aprile 1576 a Genova da Vincenzo, del ramo genovese dei Rivarola (o Riparola, de Riparola), [...] ’«antica stirpe de’ Rossi di Parma» (Spotorno, 1817, pp. 16 s., 96; Pedevilla, 1930-1931, pp. 532-538; De La Rosa 177-190; R. Gonzáles Cuerva, El Turco en las puertas…, in La monarquía de Felipe III: Los reinos (IV), a cura di J. Martínez Millán - M. ...
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ATTENDOLO, Giovan Battista
Claudio Mutini
Nacque da famiglia nobile a Capua intorno al 1536.
Il padre, Ambrosio, fu ingegnere militare e svolse in patria un'intensa e proficua attività dal 1546 al 1570; [...] 'A. (la lunga disputa sostenuta nel 1561 con Vincenzo dell'Uva a proposito del titolo da assegnare alla 'impegno dell'esegeta si placano d'improvviso alla visita di Maddalena de, Rossi che ricorda al poeta la fanciulla degli amori giovanili ("Giunto m ...
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FERRAIOLI (Ferrajoli), Gaetano
Guido Fagioli Vercellone
Nacque a Roma il 25 dic. 1838 da Giuseppe, futuro primo marchese di Filacciano, e da Francesca dei marchesi Elisei Scaccia Campana, primogenito [...] D'Ancona, mons. F. Sagna, I. Del Lungo, A. Moroni, G. B. DeRossi. Lasciò anche numerosi legati di beneficenza, fra i quali lire 100.000 per un'opera di cugino di modesta condizione, Gaetano di Vincenzo Ferraioli di Castelvecchio Subequo; legò però ...
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bassolinismo
s. m. La linea politica di Antonio Bassolino. ◆ Aglio di Afragola e soldi finalmente spesi per la città, sdegno plebeo e comunismo rurale, eredità laurina e tradizione ingraiana, il babà santificato e i disoccupati ripudiati,...