ROSI, Alessandro (Sandrino). – Figlio di Tommaso Rosi da Rovezzano e di Maria di Salvi (o Salice) Martelli da Pontassieve, il pittore fiorentino, a detta di Francesco Saverio Baldinucci suo biografo (1725-1730 [...] 77, 80, 82; P. della Pergola, R. (Rossi) A., in U. Thieme - F. Becker, Allgemeines Bellesi, Cesare Dandini, Torino 1996, ad ind.; A.G. De Marchi, Una nuova collana, un libro su A. R. e 42, 58-61 n. 3; Id., Vincenzo Dandini e la pittura a Firenze alla ...
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GRADENIGO, Domenico
Franco Rossi
Figlio di Giacomo di Pietro, discendente in linea diretta dal doge Pietro, e di Elena Zorzi di Andrea, nacque a Venezia intorno al 1423. I genitori si erano uniti in [...] maschi: in ordine di nascita, Pietro, Alvise, Nicolò e Vincenzo, "provati" in Maggior Consiglio rispettivamente il 3 nov. cc. 55v-56r; L. de Mas Latrie, Histoire de l'île de Chypre sous le règne des princes de la maison de Lusignan, III, Paris 1855 ...
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ORELLI, Giuseppe Antonio
Francesco Franco
ORELLI, Giuseppe Antonio. – Nacque a Locarno il 13 febbraio 1706, da Antonio Baldassarre, anch’egli pittore, e da Annunciata Maria Teresa Tuone (o Tuoni) figlia [...] si sposò a Locarno con Maria Gerolama de’ Leonibus. Il 19 ottobre 1745 posto a contrasto con le tonalità dei rossi e dei giallo-oro. È uno , Milano 1971, p. 150; R. Mangili, Aggiunte per Vincenzo Angelo Orelli, in Antichità viva, XVII, 2, 1978, pp ...
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DAL POZZO, Bartolomeo
Massimo Ceresa
Nacque a Verona nel 1637, da Vincenzo e Margherita Moscarda 1 nobili. Un suo fratello, Vincenzo, fu cavaliere di Malta ed ebbe l'incarico di riveditore delle galere.
Della [...] venne stampato a Messina, per i tipi di Vincenzo D'Amico, il Ruolo generale dei cavalieri gerosolimitani 63, 325-28; E. Rossi, Aggiunta alla Bibliographie méthodique de l'Ordre Souverain de St. Jean de Jérusalem di Ferdinand de Hellwald, Roma 1924, p. ...
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TUMIATI, Corrado
Roberto Cuppone
– Nacque a Ferrara il 9 settembre 1885, figlio di Gaetano, avvocato, e di Eda Ferraresi, ultimo di sei fratelli dopo Domenico, drammaturgo; Gualtiero, attore; Leopoldo, [...] tradusse ancora Barberina di Alfred de Musset, accompagnandola con un Proemio Jules Renard, Francesco Redi, Vincenzo Chiarugi, Ludwig van Beethoven, meno bisogno di dottrine che di giustizia» (I tetti rossi, edizione del 1931, p. 53).
Fonti e Bibl ...
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MANFREDINI, Francesco Onofrio
Antonella D'Ovidio
Francesco Onofrio Figlio primogenito di Domenico Maria e Maria Spampani, nacque a Pistoia il 22 giugno 1684 e fu battezzato presso la parrocchia di S. [...] memorie cittadine compilate da Cosimo Rossi-Melocchi, infatti, il M. più celebre fu sicuramente Vincenzo, teorico e compositore.
musicale à la cour d'Antoine Ier, prince de Monaco (1661-1731), in Revue de musicologie, LVII (1971), pp. 134-149; M ...
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NICCOLINI, Agnolo
Barbara Donati
NICCOLINI (Nicolini), Agnolo (Angelo). – Primogenito di cinque figli, nacque a Firenze il 29 giugno 1502 da Matteo e da Ginevra Morelli.
Dei suoi fratelli, soltanto [...] nel 1551 (ibid. 16, 13); Vincenzo e Lorenzo, morti prematuramente; Giovanni, ambasciatore e arcivescovo di Pisa Giovanni de’ Medici. A proporre Niccolini come Milano 2000, p. 14; D. Marrara - C. Rossi, Lo Stato di Siena, in Toscana e Spagna nell’età ...
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PORTA, Costanzo
Antonio Chemotti
PORTA, Costanzo. – Nacque a Cremona nel 1528 o 1529 (in una lettera del 1° aprile 1592 si dichiara «carico de 63 anni», Garbelotto, 1955, pp. 155 s.).
Poco si sa degli [...] voci al vescovo Bernardino de Cupis, il Primo libro de madrigali a 4 voci duorum motectorum, dedicandolo a Vincenzo Casali, il nuovo governatore della curata dal nipote e allievo Alfonso Rossi, che nella lettera dedicatoria definisce Porta ...
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MONTORFANO, Giovanni Donato
Gianluca Zanelli
MONTORFANO, Giovanni Donato. – Figlio del pittore Alberto, fu attivo a Milano tra i gli ultimi due decenni del XV secolo e l’inizio del secolo successivo.
Si [...] quanto il fratello Vincenzo risulta documentato nell A.F. Albuzzi, Memorie per servire alla storia de’ pittori, scultori, ed architetti milanesi (1775-76), Milano 1997, pp. 179 s., n. 95; M. Rossi - A. Rovetta, La Pinacoteca Ambrosiana, Milano 1997, pp ...
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ODASI, Michele (Tifi). – Appartenente agli Odasi originari di Martinengo, cittadina del Bergamasco, nacque da Bartolomeo, di un ramo della famiglia che dovette trasferirsi a Padova intorno alla metà del [...] Bertolotti o di un’altra Macharonea del perugino Vincenzo Baglioni.
Il sostanziale rispetto della grammatica e della B. Scardeone, De antiquitate urbis Patavii et claris civibus Patavinis libri tres, Basileae 1560, pp. 238 s.; V. Rossi, Di un ...
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bassolinismo
s. m. La linea politica di Antonio Bassolino. ◆ Aglio di Afragola e soldi finalmente spesi per la città, sdegno plebeo e comunismo rurale, eredità laurina e tradizione ingraiana, il babà santificato e i disoccupati ripudiati,...