TIZZANI, Vincenzo
Giuseppe M. Croce
– Nacque a Roma il 27 giugno 1809, secondo figlio di Paolo, artigiano pastaio, e di Teresa Bedoni, e fu battezzato il giorno dopo nella chiesa di S. Luigi de’ Francesi.
Rimasto [...] vigilia dell’assassinio di Pellegrino Rossi e della fuga del papa delle fonti archivistiche relative a Vincenzo Tizzani, in gran parte conservate filosofici e storici... 1998, a cura di L. Malusa - P. De Lucia, Roma 2000, pp. 239-260; V. Paglia et al ...
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GHERI (Ghieri, Gieri), Cosimo
Antonella Giusti
Nacque a Pistoia il 1° ag. 1513 dal matrimonio di Evangelista di Baronto con Piera di Lorenzo Grifoni, contratto il 9 giugno 1512.
Non sembra possibile [...] Goro -, infatti, segretario di Lorenzo de' Medici duca d'Urbino nonché collaboratore e latini Filippo e Vincenzo Gheri (probabilmente giunti delle famiglie di Pistoia); Firenze, Bibl. nazionale, Rossi-Cassigoli 77, c. 201 (Matrimoni seguiti in ...
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FOPPA, Vincenzo
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Figlio di Giovanni da Bagnolo, nacque a Brescia, città dove il padre svolgeva il mestiere di sarto, tra il 1427 e il 1430. Non si hanno notizie certe sul suo apprendistato artistico, [...] anticipa gli sviluppi futuri della "pittura della realtà" in Lombardia (Rossi, 1990).
Tra le opere giovanili del F. va ricordata Bartolomeo da Caylina in merito all'eredità della suocera Caterina de Bolis.
Tra il 1480 e l'ultimo decennio del secolo ...
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SPANI, Bartolomeo
Paolo Parmigiani
– Figlio dell’orafo Clemente, della famiglia cremonese degli Spani, e di Giacoma Scartocci, nacque nel 1468 a Reggio Emilia, dove il 7 marzo fu battezzato in Battistero [...] Giovanna, Francesco Vincenzo (orafo), il 1531 e il 1536 eseguì il monumento di Beltrando Rossi nella chiesa di S. Maria della Steccata a Parma ( , IV, Firenze 1971, p. 625; G.P. Lomazzo, Libro de’ sogni (1563 circa), in Scritti sulle arti, a cura di R ...
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GIORGETTI, Giacomo
Paola Mercurelli Salari
Figlio di Vincenzo e di Ottavia - di cui non si conosce il casato - nacque ad Assisi nel 1603, dove, il 12 febbraio, venne battezzato nel duomo di S. Rufino.
Vincenzo [...] chiesina del Nome di Gesù, detta de' Matrigiani, in porta S. Francesco. stabilire il percorso artistico di Vincenzo (Id., 1992, pp in Assisi, Ponte San Giovanni 1994, pp. 193 s.; S. Rossi, Per una revisione storico-critica dell'assisiate G. G. (1603 ...
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PANIGAROLA, Girolamo
Vincenzo Lavenia
PANIGAROLA, Girolamo (in religione Francesco). – Nacque il 6 gennaio 1548 a Milano dai nobili Gabriele ed Eleonora Casati.
Ultimo di quattro fratelli, fu battezzato [...] che non avesse «niente del frate» (il nunzio Vincenzo Lauro, 14 giugno 1582, Arch. Segreto Vaticano, Segr de Maria Virgine (Asti, V. de Zangrandis, 1591), la Predica de i miracoli della natività … (Asti, V. de Zangrandis, 1592; Bologna, G. Rossi ...
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SAVOIA CARIGNANO, Odone (Oddone), di. – Nato a Racconigi l’11 luglio 1846, fu il quarto figlio di Vittorio Emanuele principe di Piemonte, e più tardi re di Sardegna e d’Italia come Vittorio Emanuele [...] educazione dei principi (governatore Giuseppe Rossi, vice-governatore Federico della Rovere allievi, il macchiaiolo Vincenzo Cabianca e i Odone a Genova…, pp. 75-81; M.C. De Palma, Le collezioni di etnografia e archeologia extraeuropee del principe, ...
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SIGONIO, Carlo
Vincenzo Lavenia
– Nacque a Modena tra il 1520 e il 1523; il padre era il mercante di panni Nicolò Maria Sigone, la madre Ursolina Favalotti. Ebbe due fratelli (non ha riscontro la notizia [...] , tra gli altri, con Pietro Vettori, Gian Vincenzo Pinelli, Fulvio Orsini, Antonio Agustín e Ottavio Pantagato ’Indice, così come accadde ai sette libri De republica Hebraeorum (Bologna, G. Rossi, 1582), propedeutici alla storia ecclesiastica. I ...
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MAGGI, Vincenzo
Elisabetta Selmi
Discendente da una famiglia di illustri tradizioni nobiliari, il M. nacque, intorno al 1498, in provincia di Brescia, presumibilmente nella località di Pompiano, dove [...] suo contemporaneo, di cui pure dà conto Guerrini, ossia quel Vincenzo Maggi monaco benedettino, amico di H. Bullinger e di Bonifacio nella stampa ferrarese di F. Rossi, del 1557, l'Oratio de cognitionis praestantia, che il frontespizio asserisce ...
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DEMIN, Giovanni
Fernando Mazzocca
Nacque a Belluno il 24 ott. 1786 dal conciapelli Giuseppe e da Lucia Schiochet, governante presso Francesco Maria Colle, professore nell'ateneo di Padova e successivamente [...] , con Hayez e con Vincenzo Baldacci di Cesena, il L'incoronazione della Vergine, Il passaggio del Mar Rosso, Fuga in Egitto nell'arcipretale di Mel a buon fresco ai Patt nel palagio del nob. Antonio de Manzoni, Belluno 1837; P. Beltrame, A G. D. ...
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bassolinismo
s. m. La linea politica di Antonio Bassolino. ◆ Aglio di Afragola e soldi finalmente spesi per la città, sdegno plebeo e comunismo rurale, eredità laurina e tradizione ingraiana, il babà santificato e i disoccupati ripudiati,...