MORELLO, Vincenzo
Riccardo D'Anna
MORELLO, Vincenzo (Rastignac). – Unico maschio di quattro figli, nacque a Bagnara Calabra il 10 luglio 1860 da Antonino, commerciante, e da Grazia Maria Gentiluomo.
Seguì [...] marito, causa la corte che ella avrebbe accettato da Vincenzo Morello», gettatasi dalla finestra della casa in via Piemonte editori, I primi cinquant’anni, Milano 1933, ad ind.; G. DeRossi, Il giornale di Rastignac, in Id., Farfalle sotto l’arco di ...
Leggi Tutto
SOGARI, Prospero detto il Clemente
Luca Annibali
Figlio di tale Bernardino «de Fructis Parmensis alias Sogari» e di Clementina Spani, sorella dello scultore reggiano Bartolomeo di Clemente Spani, Sogari [...] bottega dello zio, come il monumento a Bertrando de’ Rossi nella Steccata di Parma (1531-36; Bacchi, 2001 1562 lo scultore venne saldato da un canonico del duomo di Reggio, Vincenzo Fossa, per l’esecuzione del monumento di lui e del fratello Girolamo ...
Leggi Tutto
SCHEDONI, Bartolomeo
Federica Dallasta
– Nacque a Modena il 13 gennaio 1578, primogenito di Giulio (originario di Formigine) e di Giulia Zardi.
Sulla sua formazione mancano documenti, ma l’attività [...] a un individuo che infastidiva una sua amica, la prostituta Giulia de’ Rossi (Dallasta, 2015, p. 91).
All’epoca dell’arresto opere di quest’ultima fase, come nel Ritratto di Vincenzo Grassi, calzolaio di corte (Napoli, Museo nazionale di Capodimonte ...
Leggi Tutto
PASSERI, Giuseppe
Cristiano Giometti
PASSERI, Giuseppe. – Figlio di Cesare, nacque a Roma il 12 marzo del 1654 (Pascoli, 1730-36, 1992, p. 301).
La datazione è confermata dalla biografia di Nicola Pio [...] della chiesa di S. Maria in Aracoeli promossi da fra Vincenzo da Bassiano; all’impresa, oltre a Giovanni Odazzi e fra fuori porta S. Pancrazio, costruito su progetto di Mattia deRossi per Lorenzo Corsini, futuro papa Clemente XII (Roma antica ...
Leggi Tutto
SPINAZZI, Innocenzo
Gabriele Capecchi
– Nacque il 18 luglio 1726 a Roma, nel rione Pigna, da Angelo Maria e da Lisa Buard, originaria di Liegi (Faccioli, 1967, p. 16 s.), impropriamente detto Vincenzo [...] nel valore di stima – l’Onore calpesta il Vizio di Vincenzo Danti, già di proprietà di Sforza Almeni (1775), la collezione Belle Arti, XVII, Parma 1823, pp. 365 s.; G.G. deRossi, Lettera sopra il restauro di una antica statua di Antinoo e sopra ...
Leggi Tutto
FISCHETTI (Fischetti Gioffredo), Fedele
Francesca Bertozzi
Nacque a Napoli il 30 marzo 1732 da Francesco e Cannina Severino.
A volte al primo cognome aggiungeva l'altro di Gioffredo (Goffredo o Coffredo): [...] fu preferito agli altri due pittori proposti G. Starace e G.B. DeRossi. Tra il 1767 e il 1770 lavorò a due "vani del Pisani, 1990). Il quinto ritratto, ora smarrito, rappresentava Vincenzo Maria principe della Roccella, il marito di Livia. Il ...
Leggi Tutto
PANVINIO, Onofrio
Stefan Bauer
– Nacque a Verona il 20 febbraio 1530 da Onofrio Panvino e Bartolomea Campagna; al battesimo ricevette il nome di Giacomo, che mutò in quello paterno al momento del suo [...] volumi complementari ai Fasti: a Venezia, per Vincenzo Valgrisi, i Reipublicae Romanae commentarii, dedicati all’ discipline come Joseph Scaliger (cronologia), Giovanni Battista DeRossi (archeologia) e Paul Fridolin Kehr (diplomatica). Più ...
Leggi Tutto
RICCI, Giovanni Battista
Patrizia Tosini
RICCI, Giovanni Battista. – Figlio di Bartolomeo, nacque a Suno, presso Borgomanero, nell’odierna provincia di Novara. L’anno di nascita è incerto: da alcuni [...] ribelli, firmata da Ricci (Roma, presso Giovanni Giacomo de’ Rossi).
Il pontificato di Paolo V lo vide tra i comprimari di S. Agostino, condotta da Ricci insieme ai marchigiani Vincenzo Conti e Andrea Lilio. Per lo stesso convento agostiniano il ...
Leggi Tutto
BARDI, Giovanni Maria, dei conti di Vernio
Roberto Cantagalli
Liliana Pannella
Nacque a Firenze il 5 febbr. 1534, come testimonia il fiorentino Francesco Giuntini nel suo Speculum Astrologiae (Lugduni [...] intransigenti dell'Ariosto insieme con Leonardo Salviati e Sebastiano de' Rossi. Invitò, con una lettera del 29 dic. cerimonie indette a Firenze per il matrimonio di Vincenzo Gonzaga con Eleonora de' Medici, venne tra l'altro cantato un madrigale ...
Leggi Tutto
BALDINUCCI, Filippo
Sergio Samek Ludovici
Nacque a Firenze il 3 giugno 1625 da Giovanni e da Caterina da Valle. Membri della sua famiglia, fin dal Trecento, avevano avuto pubblici uffici ed esercitato [...] figli e degli allievi, tra cui specialmente Mattia De' Rossi, e dei bene informati pittori Carlo Maratta e : "lucente più assai di quel ch'ell'era".
La Lettera a Vincenzo Capponi nella quale si risponde ad alcuni quesiti in materia di pittura, Roma ...
Leggi Tutto
bassolinismo
s. m. La linea politica di Antonio Bassolino. ◆ Aglio di Afragola e soldi finalmente spesi per la città, sdegno plebeo e comunismo rurale, eredità laurina e tradizione ingraiana, il babà santificato e i disoccupati ripudiati,...