FIAMMERI (Fiamiero, Flamerius), Giovan Battista (Battista di Benedetto, Battista di Benedetto dell'Ammannato)
Enrico Parlato
Nacque a Firenze all'inizio del quinto decennio del sec. XVI, data che si [...] Valeriano S. I. architetto e pittore, Roma 1970, p. 279; H. Utz, The Labors of Hercules and other works by Vincenzode' Rossi, in The Art Bulletin, LIII (1971), p. 362; L. Mortari, in Restauri della Sopr. alle Gallerie del Lazio..., Roma 1972 ...
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NERONI, Bartolomeo
Mauro Mussolin
NERONI, Bartolomeo (detto il Riccio). – Di questo artista proveniente da una famiglia di pittori originaria di Montecchio, nel contado pisano, non si conoscono il luogo [...] fu unanime (oltre alle citate testimonianze di Baldassarre Lanci e Lorenzo Pomarelli, vi furono quelle del Rustico e di Vincenzode’ Rossi, mentre non è pervenuta quella richiesta all’amico Bartolomeo Ammannati). A suo favore fu anche la sentenza dei ...
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FELICE (Felici), Vincenzo
Maria Barbara Guerrieri Borsoi
Il Campori (1873) lodice "di Massa", ma più probabilmente nacque a Roma, dal romano Andrea e da Marta Pagnoncella, nel 1657 circa, come si ricava [...] di S. Silvestro in Capite, costruita su Progetto di D. DeRossi ed ultimata nel 1703 (GaynorToesca, 1963). Un'altra statua, fosse il figlio Pietro, posto sotto la tutela di Pier VincenzoDeRossì, suo cognato. In caso di morte senza eredi del figlio ...
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LORENZI, Giovanni Battista (Battista), detto Battista del Cavaliere
Maurizia Cicconi
Nacque a Settignano, presso Firenze, intorno al 1527-28 (Borghini tra il 1583-84, lo dice cinquantaseienne) da Domenico. [...] duomo di Pisa, Pisa 1998, pp. 19 s., 24, 26-28, 53, 57, 71 s., 75, 77 s.; R. Schallert, Studien zu Vincenzode' Rossi. Die frühen und mittleren Werke (1536-1561), Hildesheim 1998, pp. 31, 119-127, 143, 173, 257 s.; E.D. Schmidt, Giovanni Bandini tra ...
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CENTI, Iacopo
Maria Letizia Strocchi
Figlio di Giovanni, fu battezzato a Pistoia il 31 marzo 1504 (Arch. di Stato di Pistoia, Archivio comunale, Franchi, Familiario, vol. VII, c. 14v) . Pittore, gli [...] intervenire, ma anche la serie degli artisti che lo affiancarono nell'impresa: fra i quali furono Giambologna, Vincenzo Danti, Vincenzode' Rossi.
L'attività del C. come scultore è testimoniata anche da documenti pistoiesi, secondo i quali l'artista ...
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La grandiosa opera filosofica e scientifica di Aristotele segna il punto a cui fa capo il movimento scientifico e speculativo di oltre due secoli della cultura greca, e donde muove tutto un ampio e vario [...] non è tale anche il senso che è pure, in certa guisa, attivo? (De an., IIl. 4, 429 b 22). Non per altro modo, crede A., se ed. Bonitz, 1848-49; ed. Christ, Lipsia 1886; ed. W. O. Ross, Oxford, 1924 (g una nuova ne prepara W. Jaeger): trad. ted. del ...
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DE FABRIS, Giuseppe
Livia Alberton Vinco Da Sesso
Figlio di Gioacchino, bassanese, e di Domenica Moretti, trevigiana, nacque alle Nove (Vicenza) il 19 ag. 1790. Il padre, che era allora direttore della [...] Giovanni e Paolo, di Giuseppe Vitelli (1830 c.) a S. Rocco, di Mons. Vincenzo Niccolai (1833) a S. Lucia del Gonfalone, del Card. Zurla (1935) a S X (1823), pp. 87-100; G. G. DeRossi, Ilmonumento sepolcrale della famiglia Mellerio, Roma 1824; G. ...
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VINCENZO PALLOTTI, santo
Carlotta Benedetti
VINCENZO PALLOTTI, santo. – Nacque a Roma il 21 aprile 1795 da Pietro Paolo Pallotti, originario di San Giorgio di Cascia (Perugia) e gestore di una pizzicheria [...] in via del Pellegrino, e da Maddalena DeRossi.
Terzo di dieci fratelli, fu battezzato il giorno successivo nella chiesa di S. Lorenzo in Damaso. Educato dai genitori alla fede cristiana, Vincenzo sviluppò particolare inclinazione per la penitenza e ...
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De vulgari eloquentia
Pier Giorgio Ricci
Pier Vincenzo Mengaldo
Tradizione Manoscritta. - Comprende solo cinque testi (Berlino, Staatsbibliothek, lat. folio 437 [B], ora conservato a Tübingen; Grenoble, [...] veneziano, padovano e trevigiano contenuti nel cod. Barber. 3953 di N. de' Rossi (v. M. Corti, D. e la cultura veneta, Firenze 1966, almeno un caso la dipendenza dall'enciclopedia di Vincenzo di Beauvais, i cui suggerimenti vengono anzi ...
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DEROSSI (de' Rossi, deRossi, de Rubeis), Angelo
Helga N. Franz-Duhme
Nacque nel 1671 a Genova da un artigiano di nome Luca; non sono attestate parentele con altri artisti omonimi. Sin da piccolo aveva [...] , KdZ 16 416, disegno del D. dal Pozzo; incisione di Vincenzo Mariotti, 1697, a Roma, Casa generalizia dei gesuiti). Il 6 in grande fu distrutto nel Pantheon, dopo la morte del DeRossi. Il fratello Franco, che ereditò più tardi i beni personali ...
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bassolinismo
s. m. La linea politica di Antonio Bassolino. ◆ Aglio di Afragola e soldi finalmente spesi per la città, sdegno plebeo e comunismo rurale, eredità laurina e tradizione ingraiana, il babà santificato e i disoccupati ripudiati,...