L’uso letterario del dialetto va considerato in rapporto alla scrittura nella lingua letteraria comune, così come la stessa nozione di dialetto è complementare a quella di lingua. Nella storia linguistica [...] che le parole di una lingua
hin ona tavolozza de color,
che ponn fà el quader brutt, e Roma, Salerno, 14 voll.
Mengaldo, Pier Vincenzo (1994), Il Novecento, in Storia della prosa italiana, 1963).
Serianni, Luca (1989), Saggi di storia linguistica ...
Leggi Tutto
Le varietà italo-albanesi (arbëresh) sono parlate in 50 comunità (di cui 41 sedi comunali), distribuite in Abruzzo, Molise, Campania, Basilicata, Puglia, Calabria e Sicilia (fig. 2). Gruppi albanofoni [...] è poi preminente nelle opere di Vincenzo Dorsa, di Demetrio Camarda e di Girolamo De Rada. Quest’ultimo, la figura più nella Calabria mediana, quelle sulla narrativa tradizionale di Luca Perrone, la creazione del Centro Internazionale di Studi ...
Leggi Tutto
LANZANI, Andrea
Rossella Faraglia
Nacque a Milano il 2 nov. 1641 da Giovan Battista e Caterina Bisnati (Casetta, p. 80). Le fonti, pur sottolineando la grande prolificità dell'artista, la fama presso [...] del Cristo in gloria tra i ss. Vincenzo Ferrer, Tommaso d'Aquino e Ludovico Bertrán 1697 quella di principe dell'Accademia di S. Luca di Milano, nello stesso 1697 il L. sono desunte con molta puntualità dalle Imagini de i dei antichi di V. Cartari e ...
Leggi Tutto
Con germanismi si intendono tutti i ➔ prestiti lessicali provenienti da lingue germaniche, antiche e moderne (che hanno origine comune dal germanico, una lingua completamente ricostruita; Arcamone 1994: [...] al., Berlin - New York, de Gruyter, 3 voll., vol. 2°, pp. 1677-1685.
Orioles, Vincenzo (2006), Percorsi di parole, St. Ingbert, Röhrig Universitätverlag, pp. 507-517.
Serianni, Luca (1990), Il secondo Ottocento. Dall’Unità alla prima guerra mondiale, ...
Leggi Tutto
FEI, Alessandro (detto Alessandro del Barbiere)
Monica Grasso
Nacque a Firenze nel 1538 (Borghini, 1584) o nel 1543 (Milanesi, in Vasari [1568], 1881) da Vincenzo, il cui mestiere potrebbe aver originato [...] progettata e diretta con Vincenzo Borghini, il quale testimonia la Geometria eseguita nel 1590 per la festa di S. Luca (Colnaghi, 1928).
Fonti e Bibl.: G. Vasari, J. Schaefer, The Studiolo of Francesco I de' Medici in the palazzo Vecchio in Florence ...
Leggi Tutto
PASSERI, Giuseppe
Cristiano Giometti
PASSERI, Giuseppe. – Figlio di Cesare, nacque a Roma il 12 marzo del 1654 (Pascoli, 1730-36, 1992, p. 301).
La datazione è confermata dalla biografia di Nicola Pio [...] in Aracoeli promossi da fra Vincenzo da Bassiano; all’impresa, possesso della carica di accademico di S. Luca (Sestieri, 1977, p. 136). Burlington Magazine, 1987, vol. 129, pp. 456 s.; G. De Marchi, Mostre di quadri a S. Salvatore in Lauro: (1682- ...
Leggi Tutto
VITTORE di Matteo (Belliniano)
Gianmarco Russo
Sono ignoti il luogo e la data di nascita di questo pittore veneziano, attivo nei primi due decenni del Cinquecento. Nacque da un Matteo, tessitore del [...] dieci ai provveditori al Sal, «a Vetor de Mathio pentor qual depenze nela sala del Gran Conseio d’un belliniano umbratile come Luca Antonio Busati; la Madonna sfumato dei profili rivelano la conoscenza di Vincenzo Catena, già da tempo alle prese, ...
Leggi Tutto
In linguistica, il termine collocazione indica la combinazione (tecnicamente co-occorrenza) di due o più parole, che tendono a presentarsi insieme (contigue o a distanza) più spesso di quanto si potrebbe [...] vol. 2°, pp. 596-600.
Lo Cascio, Vincenzo (1997), Semantica lessicale e i criteri di collocazione 21-25 febbraio 1995), a cura di T. De Mauro & V. Lo Cascio, Roma, Luca (1989), Saggi di storia linguistica italiana, Napoli, Morano.
Serianni, Luca ( ...
Leggi Tutto
PERANDA, Sante
Stefano L'Occaso
PERANDA, Sante (Santo). – Nacque da Nicolò a Venezia nel 1566 (Ridolfi, 1648, 1924, p. 264). Le fonti danno conto di un più che verosimile apprendistato presso i pittori [...] nel monastero di S. Luca (segnalazione di Angelo Mazza vol. 15, pp. 135-139; R. Pellegriti, in Vincenzo Scamozzi 1548-1616 (catal., Vicenza), a cura di F. ind.; S. Mason, À l’enseigne du calice et de la lune, in Revue de l’art, 2008, vol. 160, n. 2, pp ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Alberto Fortis
Luca Ciancio
La storiografia più aggiornata ha riconosciuto ad Alberto Fortis quella statura scientifica e intellettuale che già i contemporanei gli riconobbero e che consente di annoverarlo [...] quali i fratelli Delfico, Giuseppe Maria Giovene, Vincenzo Comi, Ciro Saverio Minervino, Giuseppe Capecelatro, o ricerche apparvero a più riprese nel «Journal de physique» diretto da Jean-Claude de La Mètherie. Molte energie egli dedicò alla ...
Leggi Tutto
deluchiano
agg. Di Vincenzo De Luca, esponente politico del centrosinistra, più volte sindaco di Salerno. ◆ La scelta per [Mario] De Biase è coerente con l’intenzione di De Luca di capeggiare la lista dei progressisti al Comune, scelta di...
reddito di cittadinanza
loc. s.le m. Contributo economico erogato dalle amministrazioni locali alle famiglie dei cittadini meno abbienti. ◆ [tit.] Via al reddito di cittadinanza / Da domani in vigore. Previste oltre 350mila richieste [testo]...