COMPAGNONI, Giuseppe
Giuseppe Gullino
Nacque a Lugo di Romagna il 3 marzo 1754 da Giovanni e Domenica Ettorri, e fu battezzato col nome di Marco Giuseppe. La famiglia, che risiedeva nel paese da circa [...] un poemetto in cui celebrò le bellezze naturali del Carso (La grotta di Vileniza, 1795), mentre dalla collaborazione con l'amico VincenzoDandolo, che fornì la consulenza scientifica, uscì a Venezia nel 1796, con i tipi del Pepoli, La chimica per le ...
Leggi Tutto
MASCHERONI, Lorenzo
Luigi Pepe
– Primo di quattro figli, nacque a Castagneta, frazione di Bergamo, il 13 maggio 1750 da Giovanni Paolo e da Maria Ceribelli.
Il padre, discendente da una modesta famiglia [...] ricerca sia di didattica specialistica. Contro il «piano» prese la parola, per una vera e propria controrelazione, VincenzoDandolo, chiedendo l’abolizione delle università e la riproposizione di fatto del modello francese delle scuole speciali.
Il M ...
Leggi Tutto
BARZONI, Vittorio
Giuseppe Nuzzo
Nacque a Lonato (Brescia) il 17 dic. 1767 da Cristoforo, possidente, e da Giustina Biemmi, nipote dello storico bresciano Giovanni Maria Biemmi. Fu presto avviato agli [...] dal ricoprire qualche carica nella Repubblica veneta. Nell'agosto 1797 egli seguì come segretario il municipalista VincenzoDandolo, inviato dai democratici veneziani al quartiere generale di Bonaparte a Passariano, presso Udine, per affiancare il ...
Leggi Tutto
SANTI, Giorgio
Renato Pasta
– Figlio di Rutilio, giusdicente e maestro di scuola, e di Fillide Mattei, nacque a Montieri (Grosseto) il 7 (o il 9) aprile 1746 e fu educato a Pienza (Siena), città cui [...] chimica sarà, dopo iniziali esitazioni, sostenitore e divulgatore, come suggeriscono le tre lettere a lui indirizzate di VincenzoDandolo (pp. 331 s.). Frequentatore del Jardin du Roi, retto da Georges-Louis Leclerc de Buffon sempre autorevole ...
Leggi Tutto
OLIVI, Giuseppe
Alessandro Ottaviani
OLIVI, Giuseppe. – Nacque a Chioggia il 18 marzo 1769, da Francesco Antonio e Teresa Vianelli.
All’età di cinque anni fu affetto da una grave forma di tubercolosi. [...] di Giustina Renier Melchior e di Vendramin Rousseau. Sul piano strettamente scientifico, rilevante fu la stretta amicizia con VincenzoDandolo, proprietario della farmacia Adamo ed Eva e noto per la traduzione con annotazioni delle opere chimiche di ...
Leggi Tutto
VILLATA, Michele
Livio Antonielli
Nacque a Milano nel 1776, figlio di Guido e Marianna Gallia del Pozzo. Era il primo di quattro fratelli, nell’ordine Michele, Giovanni, Carlo e Francesco, tutti destinati [...] Regno d’Italia: doveva affiancare, in qualità di segretario generale del Provveditorato della Dalmazia, il provveditore VincenzoDandolo, agronomo, uomo d’azione e avveniristico spirito imprenditoriale, ma non certo fine amministratore. Sarebbe ...
Leggi Tutto
Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Giorgio Strano
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
I processi di diffusione della chimica antiflogistica nei diversi contesti politici europei [...] tenacia è tale da vederlo ben presto annoverato come membro attivo della coterie lavoisieriana.
Il farmacista veneto VincenzoDandolo diviene il traduttore ufficiale del Traité di Lavoisier e di altri classici della chimica antiflogistica e nel 1795 ...
Leggi Tutto
La municipalità democratica
Giovanni Scarabello
I preliminari di Leoben
Fu con l'inizio del 1797 che lo scontro bellico tra gli eserciti francesi e quelli austriaci, in corso sul territorio della [...] si recarono nella chiesa di San Marco per il Te Deum di ringraziamento. Ritornati in Piazza, dopo un nuovo discorso di VincenzoDandolo, incominciarono le danze intorno all'albero della libertà. Si bruciò una copia del Libro d'oro in cui erano un ...
Leggi Tutto
Le riforme
Paolo Preto
Riforma o "rivoluzione"?: la riforma è "rivoluzione"
Nella città di Bergamo ormai democratizzata, siamo nel 1797, un pamphlet giacobino lancia alla moribonda classe aristocratica [...] "Quaderni per la Storia dell'Università di Padova", 17, 1984, pp. 91-133.
144. P. Preto, Un "uomo nuovo"; Id., VincenzoDandolo; V. Giormani, L'insegnamento.
145. F. Venturi, Settecento riformatore, III, La prima crisi, pp. 296-308, 312, 315-321.
146 ...
Leggi Tutto
La stampa, la circolazione del libro
Marino Zorzi
L'espansione dell'editoria nella prima metà del secolo
Nel secolo XVII, irto di conflitti e di difficoltà, anche la stampa veneziana aveva attraversato [...] . Altri libri fermati in altri periodi avevano acquirenti meno illustri: un "negoziante di droghe", uno speziale (ma è VincenzoDandolo, destinato a un grande avvenire), uno spedizioniere, persino una ballerina. In tutte le classi sociali vi sono ...
Leggi Tutto