Croce e gli Scrittori d’Italia
Marino Biondi
La biblioteca della nazione
Mettiamo uno dopo l’altro, come per un dibattimento in cui si confrontino e si scontrino le parti in causa, i lacerti più rappresentativi [...] di Casa Einaudi. La collezione si segnalava poi per recuperi testuali significativi come il romanzo storico-archeologico di VincenzoCuoco (1770-1823), Platone in Italia, curato da Nicolini nel 1928. Senza contare notevoli o prestigiosi studiosi ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Francesco Mario Pagano
Carla De Pascale
Il pensiero di Pagano, giurista, filosofo, letterato, esponente fra i più rilevanti dell’Illuminismo meridionale, merita di essere preso in esame dalla nostra [...] (sulla stessa scia, il Platone in Italia di VincenzoCuoco, pubblicato fra 1804 e 1806).
Nella seconda edizione instaurò quell’atteggiamento di forte sospetto che, come ricorda anche Cuoco, porterà infine ai processi di opinione dell’anno 1795.
...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Stato nazionale
Vera Negri Zamagni
Stato e nazione non sono concetti coestensivi, il primo facendo riferimento a uno spazio di legislazione e di politica comuni senza nulla implicare riguardo alle caratteristiche [...] italiani che si occuparono di statistica in quanto arte che doveva fornire gli strumenti per il buon governo. VincenzoCuoco e Melchiorre Gioia furono i fondatori di questa ‘scuola statistica’, che aveva visto degli anticipatori nel Settecento, come ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
La progettazione della modernità: l’Illuminismo giuridico
Bernardo Sordi
Il varo delle riforme
«Changer toutes les magistratures»; «refondre les loix»: sono passati appena due mesi dall’arrivo dei lorenesi [...] calarsi in un canale unidirezionale di recezione, su cui si appunteranno presto le feroci critiche di un VincenzoCuoco all’astrattismo dei giacobini italiani.
Il corto circuito del 1799 e la repressione nel sangue degli esperimenti rivoluzionari ...
Leggi Tutto
Alfieri e la ‘religione civile’
Giuseppe Nicoletti
Preistoria alfieriana di Gentile
Al nome di Vittorio Alfieri, Giovanni Gentile ebbe la ventura di associare il proprio almeno a far data dal 1893, [...] del carattere italiano, orientato a un più puntuale realismo politico, in specie presente, a suo dire, negli scritti di VincenzoCuoco – in breve diventato uno dei suoi auctores di riferimento storico-politico – e in subordine di Alfieri. Fra l’altro ...
Leggi Tutto
SALFI, Francesco
Luca Addante
SALFI, Francesco (Francesco Saverio, Franco). – Nacque il 1° gennaio 1759 a Cosenza da Giuseppe Antonio e da Angela Turano.
Ebbe umili natali e fu cresciuto da una «vedova» [...] di un reame. Circolazione e persistenza della cultura illuministica meridionale, Salerno 1996, ad ind.; A. De Francesco, VincenzoCuoco. Una vita politica, Roma-Bari 1997, ad ind.; A.M. Rao, Conspiration et constitution: Andrea Vitaliani et ...
Leggi Tutto
Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Claudio Fiocchi
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Il pensiero pedagogico dell’Ottocento è caratterizzato da alcune tematiche ricorrenti: [...] in Italia. Già nel Progetto di decreto per l’ordinamento della pubblica istruzione (1809), redatto da VincenzoCuoco, sono presenti indicazioni precise riguardo alla formazione: l’autore sottolinea che l’istruzione deve essere uniforme, pubblica ...
Leggi Tutto
SETTEMBRINI, Luigi
Silvio De Majo
Nunzia D'Antuono
– Nacque a Napoli il 17 aprile 1813, primogenito di Raffaele e di Francesca Vitale.
Nel 1820 la famiglia si trasferì a Caserta, dove il padre – avvocato, [...] Amores di Luciano, può essere letta in relazione con il Ditirambo di Eraclito sull’amore del Platone di Italia di VincenzoCuoco.
Opere. Manoscritti sono conservati a Napoli tra le Carte Pessina della Biblioteca nazionale e nell’Archivio del Museo di ...
Leggi Tutto
FARAVELLI, Giuseppe
Paola Caridi
Nacque a Broni (Pavia) il 29 maggio 1896 da Giovanni, esattore delle imposte, e da Maria Cambieri, donna brillante e raffinata. Cresciuto in una famiglia della media [...] congresso socialista, aderì al Partito socialista unitario (PSU), dove continuò una incessante attività politica.
Laureatosi con una tesi su VincenzoCuoco, consigliatagli da U. G. Mondolfo e da A. Levi, il F. fu costretto dalle pressioni fasciste ad ...
Leggi Tutto
BENINCASA, Bartolomeo
Gian Franco Torcellan
Nato a Modena nel 1746, cadetto di una nobile famiglia originaria di Montegubbio e iscritta al patriziato modenese, venne avviato alla carriera del sacerdozio, [...] (1790-1791), in Revue d'hist. diplom., XV (1901), pp. 31-66; A. Butti, ne accenna nel saggio su Una lettera di VincenzoCuoco al vicerè Eugenio, in Dai tempi antichi ai tempi moderni (per nozze Scherillo-Negri), Milano 1904, p. 534, n. 1; G. Sabalich ...
Leggi Tutto
bollire
v. intr. [lat. bŭllire, der. di bŭlla «bolla1»] (io bóllo, ecc.; aus. avere). – 1. a. Entrare in ebollizione, detto di liquidi che, portati a una determinata temperatura, sviluppano nella loro massa numerose bolle di vapore che salgono...