FERRANTI, Pier Francesco
Paola Ceschi Lavagetto
Nacque a Bologna nel 1613. La data di nascita di questo pittore, fin qui indeterminata, si può stabilire in base alla notazione circa il battesimo di [...] (1924), 1, pp. 55 s.; E. De Giovanni, La chiesa di S. Vincenzo nell'arte, in La Nostra Fiamma, 1946, num. un. pp. 20-27; 1984, pp. 52 ss., 59, 109-117, 381-385; E. Colli-D. Scaglietti Kelescian, M. Oretti e il patrimonio artistico privato bolognese, ...
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LUPI, Raimondo (Raimondino)
Maria Paola Zanoboni
Marchese di Soragna, nacque intorno al 1409, figlio maggiore di Francesco e di Caterina di Ugonotto Biancardo, che oltre a lui ebbero altri 5 figli (Anna, [...] Porta Giovia, con i giureconsulti e consiglieri segreti Gerardo Colli, Luca Grimaldi e Giacomo Cusani, a risolvere una . Giacomo a Soragna e ai monasteri del Monte Carmelo, di S. Vincenzo e di S. Domenico a Mantova.
La grande riconoscenza per la " ...
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VISCONTI, Ermes
Valerio Camarotto
VISCONTI, Ermes. – Nacque a Milano il 15 marzo 1784, primogenito di Carlo Francesco Visconti, marchese di San Vito, e di Margherita dal Verme (a lui seguirono i fratelli [...] ebbe modo di seguire i corsi di Francesco Soave e Vincenzo Monti e fu tra i fondatori, tra gli altri, promessi sposi. Prima minuta (1821-1823). Fermo e Lucia, a cura di B. Colli - P. Italia - G. Raboni, Milano 2006, passim (nell’apparato critico ...
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GOEDENHUYZE (Benincasa, Casabona), Joseph (Giuseppe)
Franco Bacchelli
Nato nelle Fiandre, probabilmente verso la metà del Cinquecento si trasferì presto, forse ancora adolescente, a Firenze, dove fu [...] giungendovi dalla Garfagnana, le montagne del Parmense; si recò poi sui colli Euganei e sul monte Summano nel Vicentino, e di qui, nell Bologna 1907, ad indicem. La lettera da Creta al duca Vincenzo I di Mantova è pubblicata in La scienza a corte. ...
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MARCONI, Luigi
Rosella Carloni
Nacque verso il 1762 a Monte Milone (oggi Pollenza) presso Macerata. Il padre, Giacinto, era un modesto commerciante di pesce.
Dotato di vivace intelligenza, si formò [...] . In quell'ambito ebbe occasione di conoscere il poeta Vincenzo Monti, all'epoca segretario di un nipote di Pio VI Rossini ravennate architetto incisore, Forlì 1865, p. 11; O. Raggi, I Colli Albani e Tuscolani, Roma 1879, p. 317; L. Madelin, La Rome ...
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NEGRI, Francesco
Enrico Alleva
– Nacque a Tromello in Lomellina, in provincia di Pavia, il 18 dicembre 1841, da Angelo Maria e da Maria Magnaghi, figlio unico di un’agiata famiglia.
Frequentò il liceo [...] amicizia col direttore dell’Orto botanico dell’Università di Napoli Vincenzo Cesati – che gli dedicò una varietà di Xanthium, nel 1914 in un volume firmato con i religiosi Evasio Colli e Alessandro Rastelli, autore del corredo fotografico.
Morì a ...
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STROZZI, Ferdinando
Paolo Cozzo
– Nacque a Roma il 2 ottobre 1652 da Ludovico (1623-1705), duca di Bagnoli e marchese di Forano, e da Maria Eleonora de Mayorca.
Il padre (che dopo la morte della seconda [...] indirizzata La giustizia trionfante, opera scenica di Vincenzo Bonini.
Lasciata Bologna, dal 1680 fu governatore mz. 40-41 (O. Moreno, Istoria delle relazioni della Real Casa di Savoia colla corte di Roma sino all’anno 1742, pp. 702, 907); cat. 18, ...
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RATTI, Lorenzo
Noel O'Regan
RATTI, Lorenzo. – Nacque a Perugia da Girolamo e da Isapaola Ugolini nel 1589-1590.
Gian Vittorio Rossi (16452, pp. 170-173) lo dice infatti quattordicenne nel riferire un [...] ; Die Musik in Geschichte und Gegewart. Personenteil, XIII, Kassel 2005, coll. 1308-1310; F. Grimaldi, La cappella musicale di Loreto tra storia 2007, pp. 43, 45 s., 580; B. Brumana, Vincenzo Ugolini. «Cum basso ad organum»: nuove fonti per lo studio ...
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PORDENON, Marc'Antonio
Franco Colussi
PORDENON, Marc’Antonio (Marcusantonius Furlanus, Marc’Antonio dal Violin o dalla Viola). – Nacque presumibilmente a Pordenone, alla metà degli anni Trenta del Cinquecento, [...] transalpina di Nicholas Yonge, Londra, Th. East, 1588); altre furono intavolate per liuto (I dolci colli ov’io lasciai me stesso in 2 parti nel Fronimo di Vincenzo Galilei, Venezia, Scotto, 1584) e per organo (Nov’angeletta e Già mi trovai di maggio ...
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FORTI, Fermo
Alfonso Garuti
Nacque il 3 febbr. 1839 a Cibeno (ora Carpi, in prov. di Modena) da Giuseppe, capomastro muratore, e Anna Messori. L'attività del padre facilitò la vocazione artistica del [...] F. fu attivo a Modena nella chiesa di S. Vincenzo e, l'anno successivo, nella chiesa di S. Agostino di Carpi come continuità di valori artistici e storici, in A. Garuti - D. Colli - R. Pelloni, S. Nicolò di Carpi. Un modello del classicismo emiliano, ...
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affarsi
v. intr. pron. [der. di fare] (coniug. come fare, ma usato solo nella 3a pers. sing. e plur.; raro il pass. rem. si afféce, e non usati il part. pass. né, quindi, i tempi composti), letter. – Adattarsi, convenire, confarsi; si costruisce...