MALVICINI FONTANA, Valerio
Vincenzo Lavenia
Impropriamente denominato Malvicino (così egli stesso si firmava nelle carte scritte durante la persecuzione dei valdesi di Calabria), nacque intorno al 1530 [...] Note archivistiche sull'Inquisizione piacentina nel '500, in Boll. stor. piacentino, L (1955), pp. 79 s.; R. De Maio, Alfonso Carafa cardinale di Napoli (1540-1565), Città del Vaticano 1961, pp. 133, 187, 192; C. De Frede, Tipografi, editori, librai ...
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PIGAFETTA, Filippo
Daria Perocco
PIGAFETTA, Filippo. – Nacque a Vicenza il 1° maggio 1533, figlio naturale di Matteo di Camillo (del ramo di Agugliaro); è ignoto il nome della madre.
Trascorse l’infanzia [...] (omonimo di suo padre): ai suoi ordini, al soldo dei Carafa, fu all’assedio di Civitella, con il grado di capitano. Nel , Spagna e Portogallo. Ragona era inviato dal cugino Vincenzo Scroffa, che aveva sposato una ricca portoghese, per curare ...
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DIEDO, Vincenzo
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia nel 1499 da Alvise di Francesco, del ramo a Ss. Apostoli, ed Elisabetta Priuli di Gerolamo di Nicolò.
Si trattava di famiglie ricche e prestigiose (il [...] torto", "hyppocrito", "lupo rapace", poi ricordò i 900 ducati da lui spesi per un banchetto in onore del cardinale Carafa "col disegno d'acquistarsi un Cappello co'l mezzo della gola"; da ultimo accennò al motivo - tradizionalmente caro al patriziato ...
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CAMPONESCHI, Pietro Lalle, conte di Montorio
Peter Partner
Figlio di Loysio (II), conte di Montorio, è ricordato dal cronista De Ritiis nel decennio 1440-1450 come un giovane uso a partecipare ai tornei [...] da armati e arrestato per ordine del duca. Diego Vela e Ettore Carafa lo misero in prigione; più tardi fu trasferito sotto scorta a Napoli e imprigionato nella torre di S. Vincenzo in Castel Nuovo. Anche sua moglie Maria fu condotta a Napoli, mentre ...
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ELEONORA Gonzaga, imperatrice
Almut Bues
Eleonora Anna Maria, figlia di Vincenzo Gonzaga duca di Mantova e Eleonora de' Medici, nacque a Mantova il 23 sett. 1598. Il vescovo di Mantova Francesco Gonzaga [...] durante il primo anno. Secondo un'informazione del nunzio Carlo Carafa, del 1629, E. disponeva soltanto di quattro camerieri, matrimonio del 21 nov. 1621. Il 23 apr. 1627 il duca Vincenzo II di Mantova (che morì il 25 dicembre dello stesso anno) ...
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FILOMARINO, Clemente
Toni Iermano
Nato a Napoli da Pasquale, quarto duca della Torre, e da Maddalena Rospigliosi il 6 apr. 1755, fu mandato a studiare presso il collegio "Nazareno" di Roma, dove ebbe [...] ode Per il primo volo aerostatico in Napoli felicemente eseguito dal capitano Vincenzo Lunardi il 13 dic. 1789 (s.n.t.). Qualche anno prima Con F. Damiani, N. Pacifico, A. del Giudice, E. Carafa, A. Begani, il principe di Torella, i padri somaschi M. ...
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PIGNATELLI, Ettore
Rossella Cancila
PIGNATELLI, Ettore. – Nacque attorno al 1465 da Carlo Pignatelli, signore di Monticello, e da Mariella Alferi. Milite napoletano, sposò nel 1489 donna Ippolita Gesualdo, [...] V a Roma, la congiura filofrancese dei fratelli Giovan Vincenzo, Federico e Francesco Imperatore, maturata negli anni del loro istituì il nipote Ettore, primogenito di Camillo e di Giulia Carafa, come erede universale di tutti i suoi beni mobili e ...
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COSTA, Cesare
Enrico Stumpo
Di nobile famiglia originaria di Assisi e trapiantatasi a Macerata - dove aveva occupato alcune cariche cittadine con Pierfrancesco, priore dal 1436 al 1458, e Giuliano, [...] Nel 1567 Carlo Borromeo gli rinunziò l'abbazia di S. Vincenzo al Volturno.
Nel novembre dello stesso anno, in una I, a cura di P. Villani, Roma 1962, pp. 358, 362; G. Carafa, De professoribus Gymnasii Romani, Romae 1751, II, p. 412; F. Granata, Storia ...
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GONZAGA, Giulio Cesare
Raffaele Tamalio
Ultimo dei sette figli maschi di Carlo di Gazzuolo e di Emilia Cauzzi, nacque a San Martino dall'Argine, nel Mantovano, tra il 1552 e il 1553.
Rimasto orfano [...] Isabella, nominata a succedere insieme con il marito Luigi Carafa nel testamento dettato dal defunto duca, e i signori coinvolto in veste di mediatore lo stesso duca di Mantova Vincenzo I Gonzaga, Sabbioneta rimase a Isabella e alla sua discendenza ...
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PALLAVICINO (Pallavicini), Camillo
Luca Lo Basso
PALLAVICINO (Pallavicini), Camillo. – Nacque a Genova attorno al 1580 da una relazione extraconiugale di Nicolò, figlio di Battista.
Fu comunque ben [...] d’affari con Fortunio Arrighetti, molto vicino al potentissimo Vincenzo Giustiniani di Roma e a Gregorio Castello, con i quali e al suo amico e procuratore di affari in Palermo Mercurio Carafa. Inoltre, lasciò circa 80.000 monete di Genova per la ...
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