SERIO, Luigi
Raffaele Giglio
(Luigi Felice Antonio). – Nacque a Napoli il 21 maggio 1744 da Francesco, originario di Vico Equense, ma credenziero nell’arrendamento del grano a Napoli, e da Angela Miceri.
Nella [...] drammatiche (Ifigenia in Aulide, 1779, con musica di Vincenzo Martin; Amore e psiche, 1780, musicata da Giuseppe Schuster per le nozze di Gherardo Carafa con Maddalena Serra e di Luigi Serra di Cassano con Giulia Carafa (1770); Pensieri sulla poesia ...
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RENDIOS, Teodoro
Anna Meschini Pontani
RENDIOS (Rentios, Rentzios, Rendio), Teodoro. – Nacque a Chio nel secondo decennio del XVI secolo.
Nulla si sa del suo soggiorno nell’isola, dove forse fu allievo [...] , come si intende dal mero elenco dei corrispondenti, di cui si citano Giovan Vincenzo Pinelli, Henri Estienne, Angelo Giustiniani, Guglielmo Sirleto, Antonio Carafa, Giulio Antonio Santoro, Giovanni Zigomalàs.
La sua fu una vita materialmente e ...
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NERI, Tommaso
Stefano Dall'Aglio
Figlio di Lorenzo, nacque a Firenze intorno al 1514.
Aveva infatti 14 anni quando, il 18 ottobre 1528, ricevette l’abito domenicano nel convento di S. Domenico di Fiesole [...] nel 1555-56. Godette del sostegno di papa Paolo IV Carafa, al punto che negli anni del suo pontificato (1555-59 N.110 (Q. II. 57), proveniente dal monastero di S. Vincenzo. L’opera finì nell’Indice portoghese del 1581 e in quello spagnolo del ...
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TUTTAVILLA, Francesco
Elena Papagna
– Nacque a Napoli nel 1604 da Ottavio e da Porzia del Tufo.
Apparteneva a quel ramo della famiglia che, oriundo francese, nella seconda metà del XV secolo si era [...] nipoti Francesco Ottavio e Orazio, figli del fratello Vincenzo.
Fonti e Bibl.: Archivio di Stato di Napoli e 1661, n. 8, p. 55; B. Aldimari, Historia genealogica della famiglia Carafa, III, Napoli 1691, pp. 671-673; R.M. Filamondo, Il genio bellicoso ...
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FIAMMA, Gabriele
Gino Pistilli
Nacque a Venezia nel 1533, da Giovanfrancesco e da Vincenza Diedo, gentildonna veneziana.
Il padre, originario di Bergamo, esercitava la giurisprudenza. Il F. apprese [...] luoghi, et intorno a vari soggetti, 12 prediche dedicate a Vincenzo Gonzaga priore di Barletta, scritte in uno stile ornato, ricco a Napoli, come testimonia una lettera pubblicata da Ferrante Carafa. Nel 1575 predicò a Roma in occasione del giubileo ...
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CARACCIO, Antonio
Salvatore Nigro
Nacque nel mese di luglio del 1630 a Nardò (Terra d'Otranto) da Niccolò dei baroni di Corano e dalla verseggiatrice Caterina Scorna.
A quattordici anni, con ingenuo [...] Pinelli, si presentò a Roma al cardinale Pier Luigi Carafa che lo distolse dal proposito d'intraprendere la carriera segretariato presso illustri cardinali (Lorenzo Raggi, Marcantonio Bragadin e Vincenzo Costaguti). Nel 1660, morto il Costaguti, il C. ...
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TUTTAVILLA, Vincenzo
Elena Papagna
– Nacque a Napoli il 1° gennaio 1608 da Ottavio e da Porzia del Tufo, figlia di Ottavio, patrizio di Aversa.
Discendeva da una famiglia di origini francesi che nella [...] 336, p. 138, Pétition présentée par Vincenzo Tuttavilla, prisonier de guerre à Carcassonne (1652 1678, n. 124, p. 1018; B. Aldimari, Historia genealogica della famiglia Carafa, III, Napoli 1691, pp. 671-673; R.M. Filamondo, Il genio bellicoso ...
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ARAGONA TAGLIAVIA, Pietro d'
Roberto Zapperi
Appartenente all'antica famiglia palermitana Tagliavia, che assunse in seguito al matrimonio di Gian Vincenzo con Beatrice d'Aragona (1522) il cognome Aragona, [...] nelle votazioni col gruppo spagnolo: votò prima per il Cervini (Marcello II) e fu poi fra i più decisi oppositori del Carafa, che, tuttavia, sarà eletto e assumerà il nome di Paolo IV.
Nessuna notizia si ha sull'attività pastorale svolta dall'A ...
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CASALI (Casale), Giovanni Vincenzo
Eugenio Battisti-Mazzino Fossi
Figlio di un tintore, nacque a Firenze verso il 1539. Fu scolaro dello scultore e frate servita Angelo di Michele detto il Montorsoli, [...] Esto libro fu formato par el P. Fr. Vincenzo Casali...) conservato nel dipartimento dei disegni della Biblioteca Disegni nell'album della Biblioteca nazionale di Madrid, relativi al palazzo Carafa a Pizzo Falcone, fanno ritenere che al C. si debba ...
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CASTELLANO, Giuseppe
Mario Rotili
Nato probabilmente prima del 1660 a Napoli, fu qui pittore di una certa notorietà, anche se di lui Bernardo De Dominici (Vite de' pittori, scultori ed architetti napoletani, [...] del pittore, grazie alla protezione del cardinale arcivescovo Vincenzo Maria Orsini. Ed è da ritenere che al Maria delle Grazie a Caponapoli, Napoli 1888, p. 216; R. Carafa d'Andria, Di alcune opere d'arte conservate negli ospedali orfanotrofi ed ...
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