CIAIA, Ignazio
Luigi Pepe
Nacque a Fasano (in Terra di Bari, oggi provincia di Brindisi), il 27 giugno 1766, da Michele a da Camilla Bibiana Pepe.
Il padre discendeva da una antica famiglia toscana [...] 3 ott. 1794, di tre giovani, Emanuele De Deo, Vincenzo Galiani e Vincenzo Vitaliani; mentre il Lauberg si metteva in salvo con la fuga profilo di Ettore Carafa, vale a dire il ritrovamento in casa del C. di una lettera del Carafa inviatagli da Parigi. ...
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GONZAGA, Curzio
Roberta Monica Ridolfi
Primogenito di Luigi, appartenente al ramo dei Nobili, e di Elisabetta di Ottaviano Lampugnani, andata in sposa a Luigi in seconde nozze nel 1527, il G. nacque [...] ), in lode di Ippolita Gonzaga andata in sposa ad Antonio Carafa duca di Mondragone nel 1554, fu pubblicato nella Raccolta di essendo morto L. Gonzaga, nipote del G., il duca Vincenzo I lo investì del castello di Palazzolo nel Monferrato, dandogli ...
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BASILE, Andreana (Andriana), detta la bella Adriana
Liliana Pannella
Nacque a Napoli verso il 1580 circa. Incerte sono le notizie sulla sua famiglia e sui suoi primi anni e si devono per lo più alle [...] si era unita in matrimonio con Muzio Baroni, un gentiluomo calabrese che era al servizio di Luigi Carafa, principe di Stigliano. Il duca di Mantova, Vincenzo Gonzaga, che si era circondato delle personalità più insigni del mondo musicale e che aveva ...
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PISANI, Francesco
Giuseppe Trebbi
PISANI, Francesco. – Nacque a Venezia nel 1494. Era figlio del patrizio Alvise di Giovanni, banchiere e uomo politico, e di Cecilia Giustinian. Ebbe un fratello, Giovanni, [...] VII, ma si era opposto un altro pretendente, Vincenzo Querini, e ciò aveva risvegliato le velleità veneziane di conclave che elesse Paolo IV, del 1555, procurò a Gian Piero Carafa uno dei voti decisivi, quello del cardinale Alvise Corner. Nel 1559 ...
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VALIER, Bertuccio
Roberto Zago
– Nacque il 1° luglio 1596, unico figlio di Silvestro di Bertuccio da S. Geremia e di Bianca Priuli di Alvise, unitisi in matrimonio il 23 novembre 1594.
Morti il padre [...] Giovanni e Paolo.
Aveva sposato nel 1616 Benedetta di Vincenzo Pisani del ramo di S. Maria Zobenigo detto dei di Venezia, Milano 1966, ad ind.; G. Gullino, L’opera del nunzio Carafa per il ritorno dei Gesuiti [...] (1655-1657), in Studi romani, XXIV ( ...
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VOLPICELLA
Fausto Nicolini
. I tre fratelli V., figli di Vincenzo (1748-1833), avvocato e poi magistrato, furono letterati, eruditi, studiosi di scienze morali e politiche.
Filippo (Napoli, 9 settembre [...] archeologia, letteratura e belle arti di Napoli, e grande amico di Alfredo von Reumont (v.), alla cui opera Die Carafa von Maddaloni fornì amplissimo materiale, fu fecondo autore di novelle, versi e altri componimenti affini, sparsi nelle strenne e ...
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GRAMMICHELE (A. T., 27-28-29)
Vincenzo Epifanio
Città della provincia di Catania. E caratteristica per la forma poligonale, con una grande piazza centrale esagona, da cui si dipartono a raggiera le vie [...] regolare ne attesta l'origine recente. Distrutta infatti da un terremoto Occhialà (1693), del cui titolo si fregiava Carlo Carafa Branciforti, principe di Butera (è dubbio che questa fosse nel luogo dell'antica Echetla), dal medesimo signore fu poco ...
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SISTO V, papa
Silvano Giordano
SISTO V, papa. – Felice di Peretto nacque venerdì 13 dicembre 1521 a Grottammare, castello del Comitato di Fermo, nella Marca di Ancona, da Piergentile di Giacomo, detto [...] grammatica, retorica e poesia latina sotto la guida di Vincenzo Ferneto di Montedinove, Napuliò Filarete di S. Vittoria morte nel 1572. Istituì una commissione, presieduta dal cardinale Antonio Carafa, la cui prima seduta si tenne il 28 novembre 1586 ...
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INNOCENZO XIII, papa
Gino Benzoni
Michelangelo Conti, secondogenito di Carlo, duca di Poli, e di Isabella Muti (e non Monti: si veda copia dell'atto di battesimo in Arch. segr. Vaticano, Proc. Dat., [...] il vescovato di Osimo. Ma il suo successore a Lisbona, Vincenzo Bichi, fu nominato soltanto il 27 sett. 1709 e il Conti quanto con i gesuiti - della Propaganda Fide cardinale Pierluigi Carafa "per commando di Nostro Signore", ossia di Innocenzo XIII ...
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Dal manoscritto al libro
Marino Zorzi
Produzione e commercio del libro prima della stampa
Nel primo Quattrocento Venezia è una metropoli cosmopolita, ricca, in piena espansione. Le merci vi abbondano, [...] il Catalogo a stampa era pronto, per i tipi di Vincenzo Valgrisi: il primo indice di libri proibiti che comparisse in aprile 1555 era salito al soglio pontificio il cardinale Gian Pietro Carafa, che aveva assunto il nome di Paolo IV. Il fanatismo ...
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