Dal Medioevo al primo Rinascimento: l'architettura
Ennio Concina
Vincat Athenas maritimo
terrestri Lacedemonem imperio
fide Carthaginenses
concordia ordinum Romanos
religione in Deum omnes pene populos [...] Giovanni e Paolo (1411) e dal polittico scultoreo della cappella dei Mascoli a San Marco (20).
Sta di fatto della mostra, Venezia 1986, p. 184 (pp. 184-220); Vincenzo Fontana, Fra Giovanni Giocondo architetto. 1433c.-1515, Vicenza 1888.
214. ...
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Dalla riscoperta della pace all'inestinguibile sogno di dominio
Gaetano Cozzi*
Come poteva reggersi la veneta Repubblica
Il problema della "crisi generale" del Seicento
"Crisi generale del Seicento". [...] doveva capitolare. C'era stata una protesta da parte di Vincenzo Rospigliosi, ma era evidente che a quel punto non restava 1690, mediante le grandi concessioni fatte al primicerio della cappella ducale di San Marco di cui si avrà occasione di ...
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La cultura
Gino Benzoni
Storiografia ed erudizione
All'insegna della continuità, sia pure in discesa, sia pure nella cornice dello scadimento di rilievo politico, del rimpicciolimento di prestigio [...] criminale agli occhi di Tentori - s'arresta riverente alle soglie della cappella già dogale, della basilica di S. Marco. Il doge non Alvise Mocenigo, la cui Alvisopoli è menzionata da Vincenzo Monti nel poemetto, del 1811, a celebrazione della ...
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La municipalità democratica
Giovanni Scarabello
I preliminari di Leoben
Fu con l'inizio del 1797 che lo scontro bellico tra gli eserciti francesi e quelli austriaci, in corso sul territorio della [...] ringraziamento. Ritornati in Piazza, dopo un nuovo discorso di Vincenzo Dandolo, incominciarono le danze intorno all'albero della libertà una stampiglia che erano tenuti a portare infilata sul cappello durante le sedute e che costava 2 lire venete. ...
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La Chiesa cattolica e le altre Chiese cristiane
Giovanni Vian
Radicali trasformazioni delle istituzioni ecclesiastiche tra il 1797 e il 1821
La fine della Repubblica aristocratica di Venezia ebbe conseguenze [...] di Monico a Ferdinando I, 14 febbraio 1848, in Vincenzo Marchesi, Storia documentata della rivoluzione e della difesa di 93-127).
198. Cf. La Gerarchia Cattolica, la famiglia e la cappella pontificia con appendice, Roma 1905, p. 121, e B. Bertoli, ...
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Il tessuto cattolico
Loredana Nardo
A vent'anni dalle visioni apocalittiche con cui il conflitto civile spagnolo campeggiava nei suoi interventi pubblici(1), i tempi di guerra fredda non sembrano offrire [...] 1925, ma si distingue nel consiglio particolare della Società di S. Vincenzo de' Paoli a fianco del conte Girolamo Marcello sino al 1955 insegnante e studente d'ambo i sessi (Fanny Stefania Cappello, 'Piume nel soffio del Signore': donne e ...
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Lavoratrici
Maria Teresa Sega
Zanze era di Cannaregio e faceva l'infilaperle. Passava lunghe ore seduta in circolo con le vicine in calle, la sessola di legno sulle ginocchia, ridendo talvolta con [...] considerate le industrie tradizionali dei merletti e dei cappelli di truciolo: il tentativo di ripristinare quest' o si imbarcano. Si rintraccia una vecchia settantenne, Vincenza Memo detta Cencia Scarpariola, conoscitrice superstite di quell ...
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L'invenzione del teatro
Carmelo Alberti
Un'idea di teatro tra festa e rappresentazione
Il laboratorio dello spettacolo, nell'età moderna, trae i propri modelli rappresentativi da una miriade di fonti: [...] , gli attori vengono respinti da Fisolera, l'oste della locanda del "Cappello". "Signori commedianti, i zafi, se i' no sa che far, Corinto, musicato da Carlo Pallavicino su libretto di Vincenzo Grimani e Girolamo Frisari, un testo che racconta una ...
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L’invenzione del teatro
Carmelo Alberti
Un’idea di teatro tra festa e rappresentazione
Il laboratorio dello spettacolo, nell’età moderna, trae i propri modelli rappresentativi da una miriade di fonti: [...] sbirri, gli attori vengono respinti da Fisolera, l’oste della locanda del «Cappello». «Signori commedianti, i zafi, se i’ no sa che far, o prestezza l’anno 1678 da Gio. Carlo, e Abate Vincenzo fratelli Grimani d’Antonio, Nipoti, et eredi di Giovanni ...
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Narratori dell'Ottocento e del primo Novecento
Aldo Borlenghi
Nella prima metà dell'Ottocento nasce in Italia, e decade, la passione per il romanzo storico. Romanzi ambientati nel passato, più o meno [...] proprio contributo storico, come il Cabrino Fondulo di Vincenzo Lancetti, recensito da Giuseppe Montani nell'agosto prove giovanili, nell'88 pubblicava un romanzo d'appendice, Il cappello del prete, uscito a puntate dapprima nell'«Italia» di Milano ...
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cappellona
cappellóna s. f. [der. di cappello, con suffisso accr. (cfr. cappellone)]. – Nome dato popolarmente alle suore della comunità religiosa delle Figlie della carità di s. Vincenzo de’ Paoli, per la caratteristica cuffia inamidata con...