DAVILA, Enrico Caterino
Gino Benzoni
Ultimogenito d'Antonio di Francesco e di Fiorenza di Giacomo Sinclitico, nacque a Piove di Sacco (prov. di Padova) il 30 ott. 1576.
Di ricca e influente nobiltà [...] Navarra passando poi, nel 1592, alle dipendenze di Vincenzo Gonzaga che seguirà anche in Ungheria e militando quindi, là delle schermaglie menzognere a corte e del cozzo armato in campo aperto - prevalgono quelle nella prima parte dell'opera, più ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Strumenti scientifici
Mara Miniati
Nei secc. 16° e 17° la produzione italiana di strumenti era tra le più ricche e varie d’Europa. Fu un periodo caratterizzato da una ricerca affannosa di strumenti [...] ’Accademia come Magalotti, Giovanni Alfonso Borelli, Francesco Redi, Vincenzo Viviani (1622-1703).
Era stata appunto la continua espansione sociale e facevano sperare in applicazioni impensate in campo medico: gli impulsi elettrici potevano curare, ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Scienza e Risorgimento nazionale
Marco Ciardi
Lo sviluppo della cultura scientifica nell’età del Risorgimento costituì un importante elemento del processo che portò all’unità nazionale, contribuendo [...] risorgimentali, sia per la presenza nel Granducato di uomini come Vincenzo Antinori (1792-1865), Giovan Battista Amici (1786-1863), Paolo si misero in movimento verso il teatro degli scontri. Sul campo di battaglia, tra i numerosi caduti, ci fu anche ...
Leggi Tutto
CALEPIO
Gigliola Soldi Rondinini
La famiglia dei conti di Calepio compare nei documenti con tale denominazione soltanto verso la fine del sec. XII (1195-1198). Le sue origini sono state finora oggetto [...] da Angelo della Pergola e dal Piccinino, che avevano posto il campo a Palazzolo ed erano aiutati dai Soardi. Un fascicolo (Arch. figlio di Nicolino (I), era nel 1510 ed arciprete di S. Vincenzo di Bergamo (Mozzi, f. 287r). Che la vita a Bergamo fosse ...
Leggi Tutto
CICALA, Visconte
Gino Benzoni
Nacque a Genova nel 1504, primogenito di Carlo, forse. a sua volta, figlio di quel "Vesconte Cigala", anch'egli "domini Caroli", presente, in qualità di testimone, alla [...] compenso amplia il suo giro d'affari, disloca in altri campi i frutti dei suoi lucrosi bottini e del redditizio commercio l'avoir", affiancato, dall'autunno del 1563, da Vincenzo Giustiniani inviato espressamente dalla Francia per questo. Ma la ...
Leggi Tutto
BOGINO, Giovanni Battista Lorenzo
Guido Quazza
Nacque a Torino il 21 luglio 1701 da Giovanni Francesco, notaio collegiato e commissario alle ricognizioni, e da Giulia Petronilla Cacciardi. Negli anni [...] Racc. Balbo, 13) risulta in piena luce l'importanza della sua opera: dal campo, ove Carlo Emanuele III lo portò seco, il 19 marzo 1742, col figlio 1739) e i due figli (il primogenito Vincenzo Francesco nel 1759, il secondogenito Alessandro nel 1754 ...
Leggi Tutto
CONTARINI, Tommaso
Renzo Derosas
Nacque probabilmente nel 1488 da Alvise di Federico, dei Contarini della Madonna dell'Orto, e da Polissena Malipiero dì Tommaso di Nicolò.
Fratello del cardinale Gasparo, [...] figli naturali: un maschio, Angelo, ed una femmina, che fu sposata a Vincenzo Bellegno di Benetto. Come il padre, pare che anche il C. - virtù certo della lunga esperienza acquisita in questo campo, alla ballottazione per l'ufficio di provveditore ...
Leggi Tutto
DIODATI, Pompeo
Mario Turchetti
Figlio di Niccolò di Alessandro e di Elisabetta (Zabetta) di Girolamo Arnolfini, nacque a Lucca il 14 ag. 1542.
Le scarse notizie sulla sua giovinezza indicano che fu [...] L'operosità commerciale del D. si esplica in diversi campi, non limitati alle manifatture e al commercio dei tessuti ., 816: Libro di memorie diverse della Chiesa Italiana raccolte da me Vincenzo Burlamachi in Geneva 1650, ff. 34, 60; Ibid., 817, ff ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Storiografia giuridica
Francesco Di Donato
Medioevo italiano: padre della storia e padrone della storiografia
Due fondamenti essenziali caratterizzano la storiografia giuridica italiana dalla sua fondazione [...] filomedievalistica che da Friedrich von Schlegel procedeva attraverso Vincenzo Gioberti. Croce, invece, vedeva nel Risorgimento, da Calasso (1966) come il «signore» che ha percorso «ogni campo della storia del nostro diritto nazionale» (p. 66). E a ...
Leggi Tutto
DA PONTE, Nicolò
Giuseppe Gullino
Primo dei numerosi figli di Antonio e di Regina Spandolino del cavalier Dimitri di Teodoro, da Costantinopoli, nacque a Venezia il 15 genn. 1491, in una casa a S. Agnese, [...] il 7 giugno 1572 venne inviato, assieme a Vincenzo Morosini e Andrea Badoer, ambasciatore straordinario a Roma, sei case a Venezia, alcuni capitali di livello attivi, oltre mille campi, "comprati per noi a poco a poco", ubicati prevalentemente presso ...
Leggi Tutto
campo di prima accoglienza
loc. s.le m. Struttura destinata a fornire i primi soccorsi e un alloggio temporaneo a chi si trova in situazioni di emergenza e necessità. ◆ Alcuni clandestini si sono buttati in mare e sono stati recuperati mentre...
planetarista s. m. e f. Chi opera nei planetari, in qualità di divulgatore scientifico dell’astronomia. ◆ "Gli studenti – ha detto la planetarista Marina Costa – possono scegliere le attività nell'aula didattica, o nel planetario, approfondendo...